chapter 21

1.9K 126 4
                                    

I.

...forse c'è un posto... ok vieni con me- le disse. Non le lasciò neanche il tempo di rispondere che la prese per il polso e cominciò a correre...

Felix p.o.v.

Lasciammo Minho e Hiyorin da soli, dovevano stare insieme e coccolarsi un po'.
Pensai che forse un giorno avrei potuto farlo con y/n. Giocare con i suoi capelli, riempirla di baci, stringerla a me, dire che la amo...
Sorrisi solo al pensiero.
- Meglio lasciarli soli.- dissi, chiudendo la porta.
- Si ma ora noi dove andiamo? La mia stanza è occupata e nel tuo dormitorio ci sono un sacco di telecamere che potrebbero attivarsi da un momento all'altro.- disse, mettendo un tenerissimo broncio.
Cominciai a pensare. Potremmo andare nell'aula 97, ma con tutti i cameramen in giro sarebbe stato un grosso rischio. Pensa Felix e in fretta. Ci sarà un posto in questo edificio gigantesco dove potremmo andare.
Poi mi venne un'idea.
- Maybe there is a place... ok come with me. (forse c'è un posto... ok vieni con me)- le dissi, prendondole il polso e cominciando a correre.
- W-what are you?(c-cosa stai?)
- Trust me!(fidati di me)
Non volevo rivelarle dove stessi andando, volevo che fosse una sorpresa. Sapevo che le sarebbe piaciuto quel posto, sopratutto ora che il sole si stava abbassando.
Salimmo scale, corremmo per corridoi e passamo davanti a stanze che sicuramente lei non aveva mai visto.

Durante il tragitto non fece domande, solo corse senza staccare la sua mano dalla mia. Eravamo quasi arrivati quando lei ruppe il silenzio.
- Felix, where are we?(dove siamo?)- chiese curiosa.
- Wait it's there.(aspetta è li)- le risposi, senza smettere di correre.
Senza dire altro, superammo l'ultimo corridorio.
Mi fermai davanti alla porta di quella stanza.
- Here.(qui)- dissi.
Afferrai la maniglia e la abbassai, aprendo la porta.
Dentro era pieno di vecchi strumenti inutilizzati da molto tempo e tantissimi scaffali e ripiani pieni di libri e spartiti di vecchie canzoni classiche.
Era a bocca spalancata; potevo notare un luccichio nei suoi occhi.
Ma la cosa migliore era la vetrata. Una finestra la cui vista dava su tutta Seoul. Spettacolare.
Ci avvicinammo per goderci al meglio quel panorama.
Venivo qui spesso a guardare il tramonto, quando ero triste oppure solo rilassarmi.
Io però non riuscivo a staccare gli occhi da lei. y/n in quel momento era la cosa più bella per me. Era semplice, perfetta.
Ad un certo punto sentii la sua mano stringermi più forte, come se non volesse staccarsi da me, il che mi fece arrossire e spostare di scatto lo sguardo verso Seoul.
Mille grattacieli che parevano davvero toccare il cielo, centinaia di ristoranti tradizionali sulla strada e moltissime insegne luminose che illuminavano la notte. Avrei tanto voluto prenderle il viso tra le mani e baciarla.
Mi feci coraggio e decisi di rompere il silenzio.
- You know, I always come here when I'm sad.(sai, vengo sempre qui quando sono triste.)- dissi.
- Really?(davvero?)- mi chiese, senza staccare gli occhi dalla città.
- È come per te l'aula 97. Un posto dove vado per distrarmi da tutto e tutti e sentirmi me stesso.- le dissi, sorridendo. Lei si girò verso di me e mi guardò dritto negli occhi, sorridendomi a sua volta.
Poi entrambi spostammo di nuovo lo sguardo verso Seoul, senza aggiungere altro. Quel momento non poteva essere più speciale e più perfetto.

Si fece tardi ed entrambi decidemmo di andare a dormire.
La accompagnai fino al suo dormitorio e chiamai Minho. Dalla stanza di y/n uscirono sia lui che la sua ragazza, che si sorridevano a vicenda e si salutarono con un tenero bacio sulla bocca.
- Quindi ci si vede.- mi disse y/n, sorridendo timidamente.
- Si- le risposi, sorridendole a mia volta. -Night~
- Night~-mi rispose, chiudendo la porta della sua camera.
Rimasi a sorridere alla porta come un deficiente.
- Hey Felix? Mi senti?
Quando mi ripresi, mi resi conto che Minho mi sventolava la sua mano davanti alla mia faccia, come per svegliarmi.
- E-eh?
Scosse la testa, sorridendo.
- Sei davvero cotto!- disse.
- N-non è v-vero!- gli risposi. Sentivo il viso caldo, ero arrossito molto.
- Va bene,convinto tu.- disse alzando le spalle, sempre con quel sorrisetto sul suo visetto.
Insieme ridendo, ci recammo al dormitorio, raccontandoci un po' la giornata.

la settimana seguente

In quel momento ci trovavamo sul set delle riprese. I vari cameramen e lo staff si stavano preparando per le riprese.
Pochi minuti fa, le stiliste ci aiutarono con la scelta dell'outfit e ci ordinarono come vestirci, mentre ieri le hairstylist ci sistemarono i capelli e ce li tinsero di mille colori diversi. I miei erano di un marroncino sul rosso.
Io avevo finito di prepararmi e mentre aspettavo gli altri, decisi di dare un'occhiata a quel posto.
Era una struttura circolare con un tetto sferico di vetro.
Le pareti erano vecchie. Lo si capiva dalle crepe e dalla vernice sul muro. Su quella parete c'era stato chiesto di fare dei graffiti così un paio di giorni fa, venimmo qui e cominciammo a disegnare e scrivere tutto ciò che avevamo in mente.
Notai che vicino alla finestra c'era scritto: "3RACHA". Scommetto che è stato Changbin hyung.
In quella struttura non c'era un vero e proprio pavimento: c'era la terra e non delle mattonelle.
La location sinceramente non mi dispiaceva. Mi ispirava molto. Già dalla prima volta che sono arrivato mi sono sentito bene: libero da tutto e tutti.
Al di fuori di quella struttura c'era un enorme prato. Una pianura piena di meravigliosi fiori viola che coloravano il paesaggio.
Ma la mia attenzione venne attirata da y/n che guardava ammaliata il paronama.  Lei non si accorse di me, così mi avvicinai a lei e cominciai ad osservarla.
- E se l'inferno fosse davvero così?- sussurrò poi.
- Who knows?(chi lo sa?)- le risposi. Lei si girò di scatto, spaventata.
- Maybe...(forse)- le dissi, sorridendole.
- Your hair!- mi disse, avvicinandosi e prendendomi qualche ciocca. Questo suo gesto mi fece arrossire leggermente. Lei sorrideva ancora sorpresa dal mio colore di capelli. Sembrava una bambina.
- Le tue compagne hanno fatto davvero un ottimo lavoro.- dissi, contento.
- Già.- rispose lei, ancora con la bocca spalancata dalla sorpresa.
- Comunque questo è il modo in cui lo abbiamo immaginato noi.- dissi, rompendo quel silenzio.
- Completamente diverso a come le persone lo immaginano. È un paradiso senza regole.- le spiegai, con gli occhi persi in quella macchia verde e viola.
- Sai, a me...-
- Signorino Lee, signorina y/n! Venite che bisogna prepararsi. Tra un'ora cominciano le riprese.- disse uno dei manager, interrompendomi.
- Aish, we'll continue later.(continueremo dopo)- le risposi, sorridendo.
Ci avviammo verso l'interno della struttura e andammo dai rispettivi capi.

Ci spiegarono che adesso le varie make up artist ci avrebbero truccato e che dopo sarebbero cominciate le riprese. Avremmo prima filmato le scene secondarie e poi ballato.
Così ci lasciarono andare e tornarono al proprio lavoro.
Non ebbi neanche il tempo di parlare con i ragazzi che vidi y/n venire verso di me.
- Siediti e mettiti comodo. Oggi ti trucco io.- disse, senza neanche lasciarmi il tempo di aprire bocca.
- Oh ok.- le risposi, con espressione sorpresa.
Andò a prendere un libretto con scritto come dovevo essere truccato e poi prese dalla sua borsa i pennelli, le spugne e i vari trucchi.

Mentre mi truccava, le spiegai il significato della canzone.
Parlavo, parlavo senza fermarmi.
- Ed infine il significato... oh scusami ti sto annoiando? Parlo davvero troppo eheh.- dissi, grattandomi la nuca imbarazzato.
- Figurati anzi mi fa piacere.-rispose sorridendo.
Così ripresi senza fermarmi.

- Finito.- disse, non appena finì di truccarmi.
Mi guardai allo specchio e rimasi a bocca aperta.
- Wow, bel lavoro!- le risposi, sorridendo sorpreso
- Ti ringrazio.- mi rispose, sorridendo a sua volta.

Le riprese cominciarono poco dopo. Ci divertimmo un sacco: ridemmo, scherzammo e giocammo come dei bambini.
- Ragazzi legate Felix!- disse il regista ad un certo punto, mentre giocavamo con dei nastri rossi.
- C-cosa?!- non feci neanche il tempo di ribattere che Woojin e Hyunjin mi legarono come un salame.
Mi ingarbugliai e ci volle l'aiuto di due stiliste
per aiutarmi a slegarmi completamente. Ma mi divertii comunque.
Ero con i miei amici,la mia famiglia e non potevo chiedere altro...

...continua...

~~~~~~~~~
Annyo~
Come state tutto bene? Spero di si!
Avete visto gli Stray Kids al Kcon Thailand? Quanto sono stati illegali!
Anyways eccovi il nuovo capitolo.
Pensavo di fare uno speciale per le 5k letture, quindi tenetevi pronti!
Spero che il capitolo vi piaccia!
Un bacio,
~SEL

You are the mirror for myself [felix × reader] chiusaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora