Capitolo 3

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NAOMI

2 giorni dopo....
*Suono della sveglia*
Che palle, sbuffai mentre spensi la sveglia. Oggi è il mio primo giorno di scuola, adoro studiare ma preferisco stare a casa a mangiare o a dormire.

Ero contenta di iniziare in una nuova scuola dove non conoscevo nessuno? NO anzi tutto ciò mi spaventava e neanche poco.

Poco dopo decisi di alzarmi, scesi giù in cucina e trovai Jason a petto nudo, niente male pensai tra me e me. Senza rendermene conto lui si girò e rise mi aveva colto in flagrante. Come al solito sentii le mie guance andare a fuoco.

"Resti lì a guardarmi o inizi a prepararti" disse lui ridendo, io balbettai "O emm i-io" non finii neanche la frase che lui scoppiò in una fragorosa risata. Incazzata tornai nella mia stanza.

Mi feci una doccia, piastrai i miei capelli e dopo aver passato più di mezz'ora a fissare il mio armadio decisi di indossare una gonna di jeans, un top nero e le converse.

Scesi le scale e vidi Jordan e mia madre sul divano. Cercai di fare meno rumore possibile, ma avendo la delicatezza di un cazzo di ippopotamo feci cadere il vaso vicino al divano, loro si voltarono di scatto io imbarazzata dissi "Buongiorno tutto bene?" Mia madre con tono serio disse "Sono stufa del tuo comportamento da bambina,ora va da Jason che ti porta a scuola!!" Io non potei replicare e a testa bassa uscii di casa.

E li lo vidi era bellissimo.
<Okey che ti piace però almeno non sbavare>
ma che cazzo dici ora ti ci metti pure tu?!?
<sai sono la tua coscienza io rifletto te!!>
Cazzate!

A interrompere la mia "discussione" con la mia coscienza fu Jason che con un tono divertito disse "Piccola ti sbrighi a salire in macchina non vorrei arrivare tardi il primo giorno di scuola"

ma come cazzo si permette a chiamarmi piccola, ma tutta sta confidenza dove l'ha presa?
<Zitta che ti piace quando ti chiama così...>
no non é vero
<si che é vero...>
"Non chiamarmi così" sbottai acida.
lui con un sorriso....malizioso Aprii la portiera della macchina.

Il viaggio duró poco, appena arrivammo nel cortile della scuola lui mi guardò e con tono serio disse "Naomi non dire a nessuno della nostra situazione, ho una reputazione sai"

ma quanto é incoerente questo ragazzo, prima mi chiama piccola poi mi dice certe cose... "Non mi frega un cazzo di te e della tua reputazione io diró e faró quello che mi pare" risposi abbastanza seccata dal suo comportamento.

Lo odio, vorrei tirargli un calcio dove non batte il sole!

ma allo stesso tempo lo trovò così dannatamente sexy e attraente... con quegli occhi verdi e quelle labbra stupende...
<Ma che stai dicendo Naomi? RIPRENDITI!>

Entrai il più in fretta possibile a scuola per non assistere alla scena di Jason che divorava la faccia ad una ragazza...

Non che si gelosa.

La scuola in confronto alla mia che frequentavo a New York era piccolissima. Le pareti erano dipinte di una verde chiaro e un lungo corridoio era occupato da degli armadietti color grigio chiaro.

Devo trovare la segreteria per ritirare il foglio degli orari e la chiave del mio armadietto pensai tra me e me.

"Emm... scusami sapresti indicarmi dove si trova la segreteria?" Chiesi ad una ragazza paffutella e con gli occhiali.
Lei mi sorrise e mi indicò la strada.

Arrivai davanti alla segreteria dove scorsi una signora sulla cinquantina trafficare con il computer dietro il vetro che ci separava.

Tossì cercando di catturare la sua attenzione.

"Salve, sono qui per ritirare gli orari delle lezioni e la chiave del mio armadietto" risposi in un sussurro, non sono sicura neanche se mi abbia sentita...
"Come si chiama fanciulla?" Mi chiese gentilmente la donna seduta davanti a me.
Mi schiarì la voce e gli risposi balbettando "Emm.... si i-io sono Naomi, Naomi Jons"
La donna difronte a me iniziò a digitare sul computer qualcosa, probabilmente il mio nome o altre cose burocratiche.

Poco dopo mi consegno la chiave del mio armadietto e l'orario delle lezioni.
Lunedì prima ora Scienze.

Niente male direi, adoro la scienza è tutto ciò che è legato ad essa.

Mmm... classe 4E, se non ricordo male credo di averla vista vicino all'entrata della scuola.

Circa dieci minuti dopo grazie all'aiuto di diverse persone la trovai.
Le lezioni passarono velocemente, trovai diversi amici tra i quali Peter Montgomery, un ragazzo tutto muscoli e niente cervello, vuoto dentro. Ma per lo meno era simpatico.

💙💙💙
In questo capitolo Jason si è comportato in modo arrogante nei confronti di Naomi.
Lei resterà dell'idea che Jason sia uno stronzo oppure riuscirà ad intravedere il lato dolce di lui??
Spero vi sia piaciuto💙💙
Scusate se è corto.
Alice e Chiara
#JAMI

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