Capitolo 10

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               Instagram: @alichiara.stories

                     JASON

Merda.
Presi in mano il cellulare: JESSICA.

Attaccai e mi rigirai nel letto. Dopo esattamente 6 secondi il mio telefono riprese a squillare. Lo lasciai fare.. continuò a suonare per vari minuti, fino a quando decisi di porre fine a quella tortura e di rispondere.

"Pronto." Dissi con voce seccata.
"Cucciolo, sono ore che ti chiamo..." mi disse lei con voce da vittima...

"Sai l'altra volta stava andando tutto bene, e... non capisco il perché del tuo gesto!" Continuò.

"Senti, prima cosa non chiamarmi più cucciolo, seconda cosa, l'altra volta... non so... forse non mi piaceva il locale." Cercai di cavarmela inventandomi una scusa plausibile.

"No aspetta! Jason Treward che rinuncia ad una scopata con la ragazza più sexy della scuola solo perché non gli piaceva il locale!?!? Senti cucciolo questa non me la bevo!" Disse lei ridendo.

"Non chiamarmi cucciolo" ribattei io.

"Va bene scusa..." continuò lei, "ma poi scusa, perché quel posto non andava bene?? Ci siamo già venuti un sacco di volte... e non abbiamo di certo chiacchierato!!" Mi disse.

Effettivamente non aveva tutti i torti...

"cucc... ehm amoreeeee!!! Ci seiiii???" Urlò lei con una voce talmente fastidiosa da farmi allontanare il telefono dall'orecchio per non perdere l'udito.

"Si amo sto quaaaaa... certo che scassi ehhh!!" Le urlai irritato!

"Senti... la verità è che non so cosa mi sia preso l'altra volta. Facciamo così ci vediamo alle 19:30 a casa tua." Le dissi io cercando di rimediare.

"Ok ok... tanto i miei sono ad una stupida cena dai miei prozii e restano il fine settimana li." Mi rispose.

Finalmente attaccai e mi ributtai sul letto. I miei pensieri tornarono subito a ieri sera, quando sono rimasto con Naomi a vedere un film... fosse una delle tante mie "amichette" non avrei esitato due volte a saltargli addosso... ma con lei è diverso, e poi è la mia sorellastra!!

Guardai l'ora: 18:52.
Mi feci una doccia e uscii di casa.

Arrivai davanti casa di Jessica, suonai il clacson due volte, giusto per farla incazzare un pochino, e scesi dalla moto. Arrivai davanti la porta e suonai più volte il campanello.

Mi aprii la porta ed io rimasi a bocca aperta... indossava delle mutandine di pizzo nere, che coprivano veramente poco, Salendo un reggiseno dello stesso tipo stringeva e risaltava le sue forme, tutto ciò era "coperto" da una vestaglia rossa che serviva a ben poco, data la sua estrema trasparenza. Con una mano era appoggiata alla porta e con l'altra giocherellava con una ciocca di capelli. Il suo sguardo provocante l'avrebbe fatto indurire anche al più gay dei gay... insomma era una vera bomba. Mi chiusi la porta alle spalle e cominciarono i giochi.

Iniziai a baciarla con foga. Volevo dimenticare tutto e godermi questa serata che aspettavo da tanto.

Fece per salire le scale per andare in camera sua, quando io la presi per un braccio e la tirai a me.

La spinsi sul divano e mi levai la maglietta. Iniziai a baciarle il collo fino ad arrivare ai suoi seni. Portai le mani dietro alla sua schiena per slacciargli il reggiseno, ma fu più difficile di quanto pensassi... e credetemi quando dico che ne avevo slacciati parecchi fino ad ora.

Sentii Jessica ridacchiare per la figuraccia che stavo facendo, così lasciai perdere e le sfilai le mutandine. Lei mi slacciò i pantaloni e mi levò i boxer. Riprovai con il reggiseno ma nulla da fare, evidentemente era difettoso.

Così feci un bel respiro e glielo strappai con foga. Sentii un piccolo gemito provocato dal mio gesto uscire dalla sua bocca e persi letteralmente il controllo.

La sentii bagnarsi e ci andai dentro più che mai. I suoi gemiti aumentarono sempre di più.

Le sue urla mi facevano impazzire e ci andavo sempre con più forza.. finché non cacciò un urlo che la fece lacrimare. Non mi fermai, e continuai finché le sue mani non mi allontanarono.

La guardai con uno sguardo provocatore, mentre lei riprendeva fiato. Dopo neanche dieci secondi mi prese per i capelli e mi tirò a se iniziando a baciarmi freneticamente.

Tra un gemito e l'altro mi incitava a continuare, chiedendomi di non smettere e di soddisfarla ancora un po'...

Continuammo per tutta la notte senza tregua... e cazzo se è brava!!
Verso di lei io provo una forte attrazione fisica, perché cazzo se è sexy...  ma oltre quella non c'é nient'altro. Più che la mia ragazza lei è la mia scopa-amica... e penso che non sia solo la mia.

Già il semplice fatto che io non sia geloso che lei si faccia fare di tutto da tutti, dimostra che io non l'ho mai amata e non la amo neanche ora. Però mi fa comodo averla quando voglio. Mi basta farle uno squillo che la trovo a pecorina...

  💙💙💙
come avete letto in questo capitolo si 'risveglia' il lato da puttaniere.
Naomi verrà a scoprire di tutto ciò?
Lo scoprirete nei prossimi capitoli.
#JAMI #JASONENAOMI
Alice e Chiara

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