Warrior. - Harry Styles.

Capitolo 50

Ostacoli.

Pov's Anya.

Io e Harry tornammo a casa zuppi, per ora il mio cuore sorride, potrebbe scoppiare dalla gioia in un momento all'altro.

"Ci devi spiegare un paio di cose." Honey mi guardava duramente, tutti i ragazzi mi guardavano malinconici.

"Che succede Anya?" Domandò Harry, Luke venne verso di me levandomi con forza il vestito zuppo.

"No Luke ti prego!"

"Guardate voi stessi." Cercavo di coprirmi il piú possibile, ero orribile.

Harry si mise davanti a me.

"Anya, leva le mani" Disse con voce tremante, sconfitta piano piano adagiai le braccia lungo i fianchi, i miei lunghi e bagnati capelli erano attaccati in un tuppo, i ragazzi mi guardavano a bocca aperta, gli occhi di Harry si riempirono di lacrime.

"É colpa mia." Sussurró.

"No no!" Gridai abbracciandolo, mi staccò dolcemente per guardarmi.

"Dio Anya." Ashton non credeva ai suoi occhi.

"Lo so sono orribile."

"No non intendevo ques.." Ash venne interrotto da Honey.

"Ti liberi di una cosa e ne esce fuori un'altra!"

"Mi dite tutti questa cavolo di frase! Non sono un fottuto atleta che deve superare gli tutti ostacoli."

"Ne hai superati molti, e sono sicuro che supererai anche questo." Mi disse dolcemente Niall, quel ragazzo era l'amore in persona, mi capiva in tutto, mi aiutava in qualsiasi situazione, Harry era scosso, andai verso di lui.

"Amore sono sempre io, sempre la tua Anya, o come dici tu la tua bambolina russa non mi lasciare di nuovo perché sono diventata così." Abbassai lo sguardo.

"Non lo sopporterei stare di nuovo lontana dalla metà di me stessa."

"Non lo dire nemmeno, sono io il colpevole di tutto questo sono stato io a ridurti cosí." Disse sconfitto, mi sembrava Luke quando eravamo in Russia, perché riduco io le persone che amo cosí?

"Ho sconfitto l'autolesionismo? Sconfiggeró l'anoressia." Tutti mi gurdarono fieri.

"E ora a ingozzarci di schifezze!"

"Diamoci sotto Anya." Esclamò Michael.

"Anya fai questo tuoi dolcetti russi? A da tre mesi che li sogno, come il tuo ritorno." Commentò nostalgico Calum, andai ad abbracciarlo.

"Anya ormai ti conoscono tutti per la tua comparsa in televisione e il tuo libro, ma solo noi abbiamo il privilegio di starti accanto!"

"La mia piccola Anya scrittrice!" Ash fece finta di piangere, ricevette un pugno amichevole da Gemma.

"Venite qui! Siete i miei Australiani preferiti!" Allargai le braccia al quale si fiondarono i tre, mancava Luke.

"Ehi biondo! Manchi solo tu!"

"Scusami tesoro ma io sono il tuo essere umano preferito.." Scoppiamo in una rumorosa risata.

******

Mi ero vestita, avevo una tuta stile one piece blu con il logo di Superman.

"Apri la bocca!" Harry mi stava ingozzando di dolci al cioccolato.

"Tanto tu recuperi in fretta."

"Ehi!"

"Amore sono sincero!"

"Per una volta sono d'accordo con il porcospino." Dalla porta entrò Luke.

"Oh é arrivato il punk." Commentò Harry.

"Sto andando via, io e i ragazzi siamo passati a prendere le chitarre ma leviamo il disturbo, ciao Harold." Prese le chiavi.

"Ciao Lucas."

"Ciao Nani."

"Ciao Lulu" Se ne andó stampandomi un bacio, eravamo soli io e Harry in casa, i ragazzi andarono a fare un faló, mentre Honey, Niall e Aleksej andarono con Greg, Denise e Theo, il fratello di Niall con la moglie e il nipotino.

"Cosa era quello?"

"Ho dato un bacio a mio fratello." Abbassó lo sguardo capí che non doveva essere geloso di Luke, e poi lui l'ultima volta che mi ha combinato? Solo a pensarci mi si stringe il cuore.

L'attirai a me.

"Amami, amami, amami, amami, ho bisogno del tuo amore, ho bisogno di te, tu mi rendi forte.

"Ti amo." Mi attacai alle sue labbra disperatamente, le sue mani vagavano su e piú per i miei fianchi, mi erano mancate le sue mani, avevo bisogno di lui, delle sue labbra, del suo calore ma soprattutto del suo amore.

"Ho voglia di te Harry."