Il momento in cui ci si sveglia al mattino è il più bello delle ventiquattro ore. Non importa quanto stanco o triste ci si possa sentire, si possiede la certezza che, durante il giorno che si trova davanti a voi, qualsiasi cosa può accadere. E il fatto che non sia sempre così, non importa un bel niente. La possibilità è sempre lì.
Monica BaldwinGli amici sono quelli che ti aiutano a rialzarti, quando le altre persone neanche sapevano che eri caduto.
Anonimo5. Problemi
Aveva chiesto più di una volta a Ginny cosa si provasse a passare la notte con un uomo; ovviamente la sua era una curiosità senza alcun fine malizioso, semplici chiacchiere tra amiche. Hermione si era sempre chiesta quale sensazione suscitasse dormire accanto ad un corpo estraneo ma al contempo affine al proprio, non che Malfoy in quella particolare situazione potesse essere considerato a lei affine, o no?
In ogni caso, ricordava bene il modo in cui l'amica aveva provato a spiegarle cosa lei provasse risvegliandosi accanto ad Harry. Le aveva detto che, aprire gli occhi stretta ad un corpo caldo e massiccio sentendo il suo respiro bollente tra i capelli o sulla pelle, era una delle esperienze sensoriali più forti che avesse mai provato. Secondo Ginny, il risveglio, era addirittura più intimo del sesso. Hermione, a fronte di tale considerazione, ricordava perfettamente di aver espresso senza ritrosie il suo scetticismo alla rossa che, cosciente della sua inesperienza, aveva finito quasi per riderle in faccia.
La piccola –non più piccola- Weasley aveva provato pazientemente a spiegarle che levarsi i vestiti e consumare un orgasmo era si intimo, ma mai quanto svegliarsi assieme; prima di tutto perchè se al risveglio lui era ancora li, nel letto, allora significava che non era uno stronzo e che aveva un reale interesse, e secondo perchè il risveglio poteva essere traumatico: finire a rotolarsi tra le coperte truccate e ben vestite era un cosa, peccato che il mattino non fosse mai così clemente come le notti di passione. I capelli disfati, gli abiti stropicciati, il sudore della notte precedente, il trucco sciolto e l'alito cattivo ne erano degli esempi perfettamente calzanti. Ecco perchè il risveglio era più intimo sencondo la rossa, semplicemente perchè metteva in mostra la parte più vera e vulnerabile di chi aveva la fortuna di ridestarsi accanto a qualcun altro.Quando quella mattina Hermione aprì finalmente gli occhi, ebbe l'esatta percezione di quanto Ginevra Weasley avesse dannatamente ragione.
La riccia non aveva la minima idea di come, durante la notte, si fosse allontanata dalla sponda del letto per finire aggrovigliata al corpo caldo, muscoloso e profumato di Malfoy.
La testa sulla sua spalla, una gamba lasciata scoperta dal vestito incastrata tra quelle del biondo, una mano sul suo petto all'altezza del cuore che batteva calmo e docile ancora preda del sonno, il respiro di lui che si infrangeva contro i suoi indomabili ricci e, cosa assolutamente sorprendente: il suo braccio destro che le avvolgeva completamente la schiena sino al fianco dove se ne stava tranquillamente posata la mano diafana.Non avevano fatto sesso, non vi era stato alcun tipo di preliminare, eppure Hermione in quel momento si sentiva così nuda che probabilmente nemmeno un Evanesco sui suoi abiti in mezzo a King's Cross la mattina del primo settembre avrebbe potuto farla sentire tanto vulnerabile.
Il biondo si mosse appena riuscendo, se possibile, ad aderire ancora di più al suo corpo. Lo sentì deglutire piano e immergere il naso tra i suoi capelli respirando a pieni polmoni. Se già di per sè quella situazione aveva dell'incredibile, ciò che ancor di più suscitò lo stupore della riccia fu una protuberanza che percepì premerle sulla gamba all'altezza della coscia.
Ginny, sempre durante una dello loro chiacchierate tra amiche, le aveva accennato a cosa succedeva ai ragazzi di primo mattino. Anche in quell'occasione Hermione, frenata dalla sua inesperienza in campo sessuale, aveva creduto che l'amica ingigantisse il tutto solo per far fare bella figura ad Harry;

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Lilla
Fanfiction[COMPLETA!] Quando la Guerra finisce non rimangono solo Vincitori e Vinti, rimangono soprattutto persone che piano piano devono imparare a riprendere in mano le redini delle proprie vite. Hermione è cresciuta nella paura diventando un'Eroina, una di...