La Bellezza è una forma del Genio, anzi, è più alta del Genio perché non necessita di spiegazioni. Essa è uno dei grandi fatti del mondo, come la luce solare, la primavera, il riflesso nell'acqua scura di quella conchiglia d'argento che chiamiamo luna.
Oscar WildeAlice: "Per quanto tempo è per sempre?"
Bianconiglio: "A volte, solo un secondo".
Lewis CarrolNoi ci innamoriamo non quando troviamo una persona perfetta, ma quando arriviamo a considerare perfetta una persona imperfetta.
Sam Keen9. Bella
Erano rimasti così, lei con le guance rosso fuoco a cavalcioni su di lui e lui seduto con ancora una mano, sotto la gonna, immersa in mezzo alle gambe di lei.
"Finisci di curarmi..." Soffiò Draco contro la tenera carne del collo della Gryffindor, la quale, nonostante suonasse come un ordine, ubbì docile ancora troppo provata da quello che avevano appena fatto.
Hermione si mosse appena e, con ancora le dita di lui immerse nella sua intimità bollente, si allungò a recuperare prima il dittamo e poi la bacinella vuota. Col contagocce rimarginò uno ad uno i tagli sul volto del ragazzo che riportarono la pelle allo stato originario cancellando completamente la presenza di quelle dolorose strisce di carne viva che ne deturpavano la bellezza, poi prese la bacchetta e la puntò contro la bacinella.
"Aguamenti" sussurrò con voce rotta a causa dei movimenti delle dita di lui che continuavano inesorabili tra le sue labbra. "Glacio" sussurrò nuovamente facendo ghiacciare l'acqua appena evocata. "Diffindo" concluse rompendo la superficie in tanti piccoli pezzi che poi avvolse in un asciugamano prima di portarli a contatto con la guancia tumefatta di Malfoy.
Il biondo le sorrise sghembo prima di allungare una mano nella bacinella e afferrare un piccolo pezzetto di ghiaccio che la mora aveva scartato.
"Che vuoi fare?" gli domandò lei preoccupata quando lo vide portare anche l'altra mano sotto la sua gonna.
Malfoy non le rispose, semplicemente fece aderire il pezzetto di ghiaccio col suo clitoride facendole sgranare gli occhi. Il biondo le allacciò un braccio dietro la schiena impedendole di muoversi mentre le sfregava il piccolo pezzetto fra le gambe facendola gemere e tremare convulsamente.
Il gelo si contrapponeva nettamente al fuoco che la stava divorando in quel momento, lo sbalzo di temperatura in un punto così delicato e reso ancora più sensibile dalle stimolazioni appena ricevute, le procurò una serie di ansiti e contrazioni muscolari tanto fastidiose quanto assolutamente eccitanti. Era un piacere quasi doloroso sentire quel piccolo pezzo ghiacciato sfiorarle la carne bagnata e bruciante.
Eppure, tutto quello era sbagliato, infinitamente sbagliato."Ti prego..." si lasciò sfuggire quando il ghiaccio, accompagnato dal dito del ragazzo, le entrò dentro invadendo il suo antro intimo.
"Cosa? Cosa vuoi, Hermione?" La incalzò il biondo incredibilmente eccitato dai movimenti sinuosi di lei.
"...Smettila..."
Forse fu il tono con cui gli chiese di fermarsi, forse fu la voce tremolante con cui formulò la preghiera, forse fu la risposta inaspettata o forse furono le lacrime che Draco incontrò sulle sue guance quando, finalmente, sollevò lo sguardo sul viso arrossato di lei, in ogni caso, il biondo, per la prima volta nella sua vita si sentì un completo idiota. Non che fosse la prima volta, lo era stato fin troppo in passato, ma era la prima volta che si sentiva così idiota da quando aveva iniziato una nuova vita dopo la Guerra.

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Lilla
Fanfiction[COMPLETA!] Quando la Guerra finisce non rimangono solo Vincitori e Vinti, rimangono soprattutto persone che piano piano devono imparare a riprendere in mano le redini delle proprie vite. Hermione è cresciuta nella paura diventando un'Eroina, una di...