Cap 14

302 12 1
                                    

Maledizione , era veramente un bell' uomo Giulio se l' avessi conosciuto in un' altra vita probabilmente avrei potuto anche innamorarmene.
Pensavo alla faccia che avrebbero fatto a lavoro vedendoci arrivare insieme e ai commenti che sarebbero seguiti.
Ebbi una delle mie magre idee.
<< Giulio per favore potresti farmi scendere prima di arrivare in azienda? Non voglio che ci vedano arrivare ins.....>>
Freno' di colpo portandosi ai margini della strada , per fortuna indossavo la cintura che si blocco', evitando di farmi sbattere sul vetro.
<<Sofia questo è troppo!>>
Non lo avevo mai visto così arrabbiato, era furioso e lo guardavo sbigottita da quella inspiegabile reazione , che avevo mai detto di così terribile?
<< Non puoi vergognarti di essere in macchina con me ,se ci pensi bene sei una donna sola che ha abbondantemente superato i 35 che non deve rendere conto a nessuno delle sue azioni>> quasi gridava dicendolo.
Usando lo stesso tono risposi tutto d' un fiato
<< E no caro ! ti sbagli di grosso ! sono una vedova madre di tre figli che ha una reputazione da difendere e tu sei uno scapolone benestante che molte donne vorrebbero portare a letto e non amo avere sulla fronte la tabella della puttana per altro senza motivo>>
Abbassando il tono della voce continuai
<< mi sono sentita abbastanza male dopo ... .. a causa di tuo fratello che non riuscirei a sopportare altro>>
<< Non permettero' a nessuno di farti del male Sofia ,fidati ,neanche a me stesso>> era evidentemente emozionato e sincero.
<< E poi una giovane donna ,vedova con 3 figli non ha il diritto di rifarsi una vita? Se dovesse desiderarlo?>>
<< Forse e' meglio andare Giulio>>
<< Rispondi!>>
<< Metterai in moto l' auto? >>
<<Ho detto rispondi!>>
<< E va bene , si ! ne avrebbe il diritto se solo volesse>>
<< E tu non vuoi?>>
<< Giulio ti prego non è il momento>>
<< Tesoro la nostra discussione non finisce qui, sappilo!>>
Aveva un tono serio e non avrebbe mollato la presa.
<< Giulio , sono in macchina ora con te perché la mia mi ha tradita , e non appena il tuo meccanico fara' il suo lavoro le nostre strade si divideranno e ti dimenticherai di me , come hai fatto fin ora>>
<< Ora sei ingiusta. Bene ! allora facciamo un patto , uscirai con me ogni sera e lascerai che ti venga a prendere ogni mattina fin che la tua auto non verra' aggiustata>>
Mi tese la mano per stringere il patto.
Pensai che forse una serata con lui non sarebbe stata poi così terribile , e senza rendermi conto di ciò che stavo per fare strinsi la sua mano .
<<So' che mi pentirò di ciò che ho appena fatto , e non sono il tuo tesoro, che sia chiaro>>
<< Mamma mia , ma ti attacchi proprio a tutto Sofia, e un patto e' un patto>>
<< Va bene , va bene adesso andiamo?>>
Finalmente ripartimmo verso l' azienda e scendendo dall' auto la segretaria ci osservava come prevedevo , dissi ad alta voce << grazie per il passaggio sig. Giulio>> e mi incamminai con lei spiegandole del guasto all' auto e che il capo mi aveva vista alla fermata dell' autobus e ..... un mare di altre bugie del cavolo.
A lavoro tutto filava liscio come l' olio e nonostante il mio nuovo incarico era di maggiore responsabilità non si erano creati problemi .
Fortunatamente lavorando riuscivo a non pensare e il nuovo stipendio avrebbe risolto anche molte delle difficoltà economiche che avevo.
Tutto sembrava prendere il giusto verso e quando mi avrebbero consegnato l' auto avrei dovuto mantenere la promessa fatta ai miei figli di portarli all' Acqua park.
Ora che ci penso dovevo telefonare al meccanico.
<< Maledizione! Sta scherzando?Ma che cavolo di danno ha l' auto da volerci una settimana?>>
Mi spiego' che si era rotto un qual cosa che non capii e che dovevamo aspettare l' arrivo del pezzo di ricambio da Milano.
<< E che cavolo , non lo porteranno mica a piedi il pezzo di ricambio da Milano>>risposi innervosita.
<<Faro' tutto il possibile per averlo al più presto>>
Sembrava sincero , e poi non aveva motivo di mentirmi , così , inerme davanti al problema lo ringraziai e terminai la telefonata .

L' amore dalle macerieDove le storie prendono vita. Scoprilo ora