Friends.

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-Jungkook, perché invece non proviamo a risolvere questa situazione?

Odiavo anche solo l'idea di dover stare accanto ad un ragazzo come lui, ma dovevo farlo, non solo per Jimin.
Jungkook si era avvicinato con una faccia perplessa.

-Perché?
-Perché non ha senso andare avanti così Jungkook. Non dobbiamo fingere di essere migliori amici, ma non possiamo continuare ad odiarci senza alcun motivo.
-Soojung.. Non sono sicuro che sia questo quello che voglio.
-Forse tu no. Ma io . E anche se potrei creare ancora più danni, io farò di tutto per risolvere questa situazione.

Così ero uscita da quell'aula, camminando verso la sala da pranzo.
Una volta arrivata e ritirato il pranzo, una mano si era posata sulla mia spalla.

-Soojung-ah!

Era Taehyung con il suo solito sorriso adorabile.

-TaeTae!
-Andiamo?
-Dove?
-A pranzo, ti unisci a noi, giusto?
-Credo proprio di no..
-Perché Soojung?
-Non saprei, insomma fino a ieri eravamo solo insulti e pregiudizi, ed ora venire a mangiare da voi, mi sembrerebbe un troppo.
-Mi dispiace..
-Non preoccuparti TaeTae, mi passerà presto, per ora mi godo i miei bei pranzi da sola.
-Okay Soojung-ah.

Jungkook's P.O.V

Ero entrato in mensa solo per trovare tutti i miei amici già seduti al solito tavolo. E Soojung?
Perché sedeva da sola? Jimin non l'aveva invitata a stare con noi?
Mi ero avvicinato e guardato gli altri.

-Hyung, perché Soojung pranza da sola?
-Perché ti interessa?

Aveva detto Melanie, della quale avevo totalmente ignorato la presenza.
Senza neanche risponderle mi ero diretto al tavolo di Soojung.
Dovevo pensare a quello che Jimin aveva detto.

-Soojung-ah, perchè non pranzi con noi?

Si era quindi tolta le cuffiette e aveva parlato.

-Puro principio e coerenza.

Non avevo potuto fare a meno di ridere. Soojung era una ragazza davvero intelligente.

-Se mi sedessi qui con te ci sarebbe qualche problema?
-Dal modo in cui ti sta guardando Melanie si direbbe di sì.

Ignorando la sua risposta, mi ero seduta di fronte a lei, ma in risposta si era alzata.

-Jungkook, non ho intenzione di mettermi tra te e Melanie. In qualsiasi caso devo andare a studiare ora, ci vediamo questa sera.

Quindi si era alzata, dirigendosi verso la biblioteca.
-
La giornata scolastica era finita, ed era ora di tornare a casa.
Varcata la soglia, ero salito di sopra per iniziare a studiare.
Inglese era il mio incubo peggiore. Avevo sempre faticato per raggiungere dei buoni risultati, e domani avrei anche avuto il test di fine trimestre, quello che avrebbe determinato il mio voto.

Dopo due ore di pura disperazione, ero sceso in cucina per prendere qualcosa da mangiare.
Una volta arrivato, avevo visto che anche Soojung era lì.

-Hey Soojung.
-Hey.
-Come sta andando lo studio?
-Già finito qualche ora fa, nessun problema. Tu invece?
-Uguale..
-Bene.

Sorridendomi, si era diretta verso il salotto, e io l'avevo seguita.

-Soojung-ah..
-Dimmi pure.
-Non è che avresti voglia di aiutarmi?

Lei aveva sorriso ed io avevo sentito una strana sensazione nello stomaco.

-Sì perché no, andiamo di sopra.

Una volta in camera mia, avevamo preso tutto il materiale e in un paio di ore era riuscita a spiegarmi ogni cosa. Per la prima volta sembrava essermi tutto chiaro.

-Mh Jungkook, vado a prendere
da bere, vuoi qualcosa?
-Magari del succo al lampone grazie.

Le avevo risposto e lei annuendo era scesa di sotto.

Mi ero alzato dal letto per poi guardare sulla mia scrivania. 
La foto con la donna che aveva distrutto il mio cuore era sempre lì. Nonostante fossi arrivato ad odiarla, non riuscivo a dimenticarmi di lei.
Aveva preteso di insegnarmi tutto, l'avevo amata così profondamente, sarei stato disposto a morire per lei. Avevo ingoiato tutte le sue bugie, tutte le sue carezze rassicuranti, i baci e gli abbracci caldi. Avevo permesso che le sue parole dolci e false, coprissero l'inganno di cui si era macchiata. Lei mi aveva insegnato ad amare, e nello stesso modo ad odiare quel sentimento. Da quando se ne era andata, promisi a me stesso che non mi sarei mai più affezionato ad una donna, ma avrei usato, ingannato, tradito, ognuna di loro. Non avrei permesso a me stesso di passare sotto un secondo treno per dello stupido amore.

Eppure, qualcosa era cambiato negli ultimi mesi, ed io non potevo sopportarlo.
Era come essere intrappolato nel peggiore degli incubi. Avrei voluto odiarla per sempre, rovinare la sua vita, farla sparire da me. Aveva cambiato tutto, non sopportavo l'idea di esserle dipendente.

-Chi è lei Jungkook?

Soojung aveva risalito le scale, e nell'avvicinarsi aveva posago la sua mano sulla mia spalla, ed io senza neanche voltarmi le avevo risposto.

-Lei è.. È la mia mamma.

-

STEP BROTHER || Jeon JungkookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora