STEP BROTHER || Jeon Jungkook

Troubles.

Jungkook's P.O.V

Ero felice.
Soojung era la mia persona,
e non avrei potuto chiedere di meglio.

La amavo,
Dio se la amavo.
Non c'era niente di più bello di lei.

Da quella sera erano passati alcuni giorni, e da lì era andata sempre meglio.

Il sole splendeva, anche se fuori faceva freddo, ma bastava a scaldare le giornate.

-Jungkook, da quando sei così felice uhu?

Aveva detto Jin, mentre tutti gli altri mi avevano guardato con espressioni maliziose.

-Com'è? È brava?
-E che non lo vedi Nam? Hai mai visto Jungkook sorridere ogni giorno, 24 ore su 24?
-YAH! Hyung! Smettetela mi mettete in imbarazzo..

-In imbarazzo per cosa?

Quella voce.
Mi ero voltato, ed avevo trovato Soojung che era ormai a pochi centimetri da me.

-Mah, nulla di importante amore..
-Mhh.

Le avevo detto, stampandole un bacio sulle labbra.

-Si okay siete belli e tutto, ma così mi fate venire il cringe interiore.

Aveva detto Yoongi, ed entrambi eravamo scoppiati a ridere.

-Kookie fai attenzione, il bacon sta per bruciarsi.

Aveva detto Soojung, mentre prendeva posto a tavola con gli altri.

Dopo qualche minuto era tutto pronto.

-Venite!! La colazione è servita!

Finalmente, dopo tanto tempo eravamo tutti lì.
Noi sette e Soojung a consumare il pasto del mattino insieme.
Mi sentivo così felice, così spensierato.

La mia vita stava iniziando a prendere la piega che avevo sempre sognato, quella che avevo lottato tanto per raggiungere.

A metà colazione, il citofono aveva suonato.

-Vado io.

Avevo detto, ed avevo aperto la porta.

-Sì?

Il mio cuore si era fermato per alcuni istanti.
Non poteva essere, non doveva essere.
Perché era qui?
Era venuta a rovinarmi la vita di nuovo?
Proprio ora che tutto stava andando bene.

-J-Jungkook- C-come ti sei fatto b-ello.

Aveva detto, quasi volendo accarezzami il volto.

-Perché sei qui.

Avevo risposto con un tono freddo, per nascondere le varie emozioni che si stavano facendo spazio dentro di me.