Make up your mind.

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A/N:

OMIODIOO, SONO TORNATA!
Esatto, come promesso sono tornata con un nuovo capitolo.
Mi ci è voluto del tempo, però come sapete solo quando sono triste riesco a scrivere, ed in questo periodo di tristezza ce n'è un bel pò.. (❤)

Anyways.

Finalmente le vacanze di natale si avvicinano, ed io posso dedicarmi al 100% alle mie storie su WattPad.
School has kept me busy lately bubss.

Ma- Hey, ho detto storie?
Esattoooo (okay sto facendo tutto da sola ㅋㅋㅋ).
Come avrete intuito, a breve posterò un nuovo libro, ma sarà MOLTO diverso dal solito Unnies.

Romanticismo? Dolcezza? Amori scontati?
EH NO.

Questa volta si fa sul serio.
Lettori al di sotto dei 18, fatevi da parte..

okay scherzo non sarà così tanto kinky, ma ho intenzione di includere tanto sesso, droga e pastorizia.

Mio Dio sto cadendo nel trash.

Vabbè vi lascio con la curiosità, ma tanto vi tengo aggiornati okay?

Per ora godetevi questi ultimi capitoli, siamo quasi alla fine.

Vi amo, buona lettura.
-
Soojung's P.O.V

La mattina successiva mi sono svegliata a causa della luce del sole. Erano le dieci, e faceva più freddo del solito.
Nel mio petto vi era una terribile sensazione di vuoto.

Avrei parlato con Jimin in mattinata, per chiarire le cose una volta per tutte.
Sapevo quello che volevo,
sapevo che lui non sarebbe mai riuscito a trasmettermi quello che, anche con un solo sguardo, Jungkook poteva.

Eppure, ero triste.

Jimin mi aveva dato tanto, significava troppo per me, sapevo che avrei potuto spezzargli il cuore con una notizia del genere, in particolare poco dopo essersi dichiarato, ma andava fatto.

Così, dopo aver fatto una doccia calda ed essermi preparata, ero uscita di casa intenta a dirigermi verso la sua.

Dopo qualche manciata di minuti, ero arrivata, ed avevo suonato un paio di volte.

-Chi è?
-Salve Signora Park, sono Soojung. Jimin è in casa?
-Oh cara che sorpresa, vieni pure ti apro il cancello.

Così ero entrata e la donna aveva chiuso la porta.

-Fa tanto freddo oggi eh..
-Per davvero Signora Park.
-Tesoro vai pure di sopra, lo troverai lì.
-Grazie mille, a più tardi Signora.

Avevo quindi salito le scale e bussato alla sua porta.

-Jimin sono io, Soojung.

Dopo qualche istante avevo sentito "entra pure" e così avevi fatto.

-Hey Soojung-ah, che ci fai qui?
-Jimin devo parlarti.
-È successo qualcosa? Tutto okay?
-Diciamo.. Posso sedermi?
-Certo, vieni accomodati sul letto.

STEP BROTHER || Jeon JungkookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora