Purificazione

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Mi sento completamente svuotato, l'unica cosa che posso fare è stendermi a terra e sperare che Kairor non infierisca su di me. All'improvviso arriva Trip vicino a me ed esclama ad alta voce:"WAKAGAERI" mentre i suoi occhi si illuminano. Questo incantesimo non lo conoscevo, ma come effetto mi fa ritornare le forze necessarie a reggermi in piedi, senza poter usare i poteri. Sento spirare un vento freddo fortissimo dietro di me: probabilmente sarà dallo scontro tra Mark e il dio del ghiaccio.
"Presto, non c'è tempo da perdere" dice Trip iniziando a disegnare numerosi simboli nella neve "dobbiamo salvare Rama il prima possibile."
"Trip perché stai disegnando dei simboli? Voi Serori non dovreste averne bisogno, o sbaglio?" gli chiedo perplesso.
Lui, con gli occhi ancora illuminati, mi dice :"Si è vero, non ne abbiamo bisogno, ma non vale per tutti gli incantesimi. Quelli che richiedono piu energia hanno bisogno di tantissimi Kanji di evocazione per essere attivati. Questo un Kami non sarebbe mai in grado di farlo."
Ha scritto così tanti Kanji che non riesco a decifrarli tutti, e una volta finito grida una semplice parola :"SEISEI". Il corpo paralizzato di Rama adesso non è più fermo, ma si agita mosso da convulsioni, le stesse che stanno animando le braccia ed il volto del mago. Fumi neri e rossi fuoriescono dal corpo della dea delle spade la quale, dalla bocca dopo un minuto di agitamenti e grida, inizia a sputare dei piccoli vermi dotati di tanti minuscoli aculei. Più che sputare sembra che li stia proprio vomitando, come se il suo corpo si fosse accorto che quegli esseri sono dannosi per lei. Adesso si è fermata e conto i vermi: sono dieci, come gli yokai che lei stessa ha detto di avere dentro di se. Una volta scoperti alla luce del sole quelli scappano, provando a strisciare via, ma non posso di certo lasciargliela passare liscia. Prendo così il bastone e li schiaccio uno ad uno, facendoli esplodere in tante piccole chiazze di sangue blu scuro.
Rama ha smesso di agitarsi adesso, ed il suo volto è sereno e più rilassato, come se stesse sognando.
Intanto lo scontro tra Kairor e Mark sta continuando. Ghiaccio contro vento: è impossibile dire chi troneggerà sull'altro, ma il Fujin adesso è la nostra unica speranza. Per combattere Kairor fa molto affidamento sul suo potere, mentre Mark è decisamente più stanco, ormai sta usando il vento solo per difendersi senza attaccare.
"Ragazzino, ormai lo scontro è terminato. Visto che sei riuscito a resistermi così tanto avrai l'onore di morire davanti al massimo del mio potere." afferma Kairor, che alza le braccia al cielo come se fosse una vera e propria divinità scesa da lassù. Il suo corpo inizia a diventare di un bianco candido come la neve, e la stessa che sta per terra si solleva e inizia a ruotargli intorno, come dei satelliti intorno ad un pianeta. Improvvisamente si gira, dando le spalle a Mark, verso il monte Fuji. Punta gli arti verso il vulcano e tira con una forza tale che le braccia iniziano a tremare. Sembra che stia tirando con una fune un grosso macigno e non appena smette ogni centimetro di neve scende dal monte Fuji, formando la più grande valanga che abbia mai visto. Sarebbe capace di travolgere un intera città, viste le sue dimensioni, ma Mark non si perde d'animo, anzi sorride e afferma:" È proprio quello che aspettavo stupido Yokai"
"Cosa?" esclama lui più impaurito che stupito.
Senza indugiare Mark attiva la sua forma divina, attingendo a tutto il potere che gli è rimasto e risplende di anche lui di bianco, come il suo avversario. Il cielo inizia a farsi scuro e nuvoloso, così un gigantesco tornado nasce ed infuria proprio sulla valanga. Questa tromba d'aria è molto più grande di quella che ha evocato in aria mentre stavamo precipitando, ma Kairor sorride a sua volta e dice :"Credi che basti questo a fermarmi?".
Tutta la neve della valanga adesso si trova tra le braccia del tifone, ma il dio del ghiaccio usa questo evento a suo vantaggio. Sfruttando il fatto che è in grado di far levitare il ghiaccio e la neve, Kairor la fa muovere nel senso opposto di rotazione del tornado, che inizia a perdere velocità.
Lui fa una risata soddisfatta ed esclama :"Nemmeno la più potente delle tempeste è in grado di fermarmi!! "
Ma Mark non ha disattivato la sua forma divina, anzi sta accumulando tutto il suo vento nelle braccia e nelle gambe, così dice :"Questo lo credi tu. KAMIGOROSHI".
Kairor è troppo concentrato a fermare il tornado per capire cosa sta succedendo: Mark ha appena evocato due piccoli uragani che gli girano intorno alle braccia e si da uno scatto rapidissimo verso il dio del ghiaccio sfruttando le solite esplosioni di aria dai piedi. Kairor non ha neanche il tempo di voltarsi che Mark gli affonda i due cicloni nella schiena, causandogli due enormi fori, uno nel petto e uno sulla pancia. Lo scontro è terminato e Mark è riuscito a prevalere: sono tanto felice e orgoglioso. Il corpo di Kairor si schianta al suolo, mentre si digrega.
Vado verso di lui e lo abbraccio e gli dico :"Il Raijin ed il Fujin insieme sono imbattibili"
"Siamo i fratelli del cielo dopotutto, J".
"Ragazzi", sento dire da una voce troppo familiare dietro di me, "che ne dite di scappare visto che sta per arrivare la madre di tutte le valanghe?".
È Arch, che è uscito dal suo portale verde.
"Arch, io e Mark siamo troppo stanchi, carica tu Edith e Rama" e vedo la sua faccia perplessa così lo rassicuro, "poi ti spiego tutto. "
Il padre di Edith così si fida di me e si carica sulle spalle le due ragazze, come se fossero due sacchi di patate e apre il portale per scappare
"Sono molto stanco anche io, perciò non userò la forma divina. Preparate i sacchetti del vomito."

Come al solito il passaggio così è sempre scombussolato ed Edith si sveglia solo perché si stava sentendo male. Siamo sopra al tetto di un palazzo molto alto.
" Dove siamo? ", chiedo ad Arch.
" A Gotemba, una piccola città nella prefettura di Tanagawa: questa è una delle poche città senza Kami oscuri, ho controllato la mappa della zona con Trip quando stavamo sull'aereo.
Non siamo troppo lontani da Tokyo, dove si trova la resistenza. Per adesso pensiamo a riposarci. "
Intanto che io e Mark recuperiamo le forze e spieghiamo tutto lo scontro a Edith e Arch, che restano senza parole, soprattutto per la faccenda di Rama.
"Trip", da Edith, "non pensavo che si potesse salvare una persona dagli yokai."
"Neanche io in effetti, questo è un incantesimo inventato direttamente dal primo Serori, ma solo pochissimi maghi sono riusciti ad eseguirlo. Il problema è che usare questa magia costa anni di vita, per salvare lei ne ho persi appena mille."
"Scusami ma per quanto può vivere un Serori? E soprattutto quanti anni hai?" chiedo io stupito.
"Beh io sono nato penso un millennio dopo l'era della guerra, quindi ho circa quattromila anni, e in genere un Serori in buona salute vive intorno ai seimila anni." spiega lui e continua, "questo perché è la natura a donarci la sua energia, affinché noi possiamo proteggerla e rispettarla. Non appena un Serori commette crimini contro la stessa, quella smette di dargli energia, morendo sotto il peso dei suoi anni."
"Questo spiega perché non possono esserci maghi malvagi" confuta Arch.
"Adesso ci tocca aspettare che Rama si risvegli, se i miei sospetti sono fondati lei potrà darci tutte le risposte due cerchiamo."
Mentre stiamo aspettando Edith mi prende sa parte e mi dice:"Jamie ma hai davvero assorbito tutti quei fulmini?"
"Si Edi" le rispondo io con tono dispiaciuto.
Lei mi tira uno schiaffo sulla guancia destra e poi mi abbraccia.
"Non farlo più, saresti potuto morire, Jamie, ed io con te".
"Lo so", dico mentre la accerezzo," ma se non lo avessi fatto Rama avrebbe ucciso me e Mark, poi sarebbero andati da te mentre dormivi."
Lei si stacca e mi guarda in maniera dolce e dice:"Farò in modo di non perdere più i sensi, così tu non dovrai fare queste stupidaggini."
Io sorrido e la bacio.
"Forza, andiamo a comprare un paio di scarpe. Rama deve averti fatto un gran male al piede, visto che hai un taglio enorme." scherza lei.
"Aspettiamo che si svegli, penseremo dopo alle compere", ci interrompere Trip, "ho il sospetto che lei sia la leggendaria prima ed unica dea delle spade. Se ho ragione ci rivelerà segreti di cinquemila anni fa."

L'ultimo Raijin: Il Risveglio Dei KamiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora