capitolo 3

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mi alzo di scatto e dico al citofono,
M: chi è?
F: weee bella sono io aprirmi
M: io chi?
non mi ero ancora abituata ad aver un coinquilino.
F:io Federico cazzo
apro il citofono senza dire nulla perché sono troppo incazzata.
sale e entra in casa barcollando attaccato ad una tipa
F: io vado ciaoo
li guardo sbigottita mente entrano in camera di Federico chissà a fare cosa.
deciso di starmene zitta e che forse voleva festeggiare il suo arrivo a Milano. torno in camera e provo a dormire senza ottenere risultato siccome le urla della ragazza che Federico si era portato erano così forti che mi impedivano il sonno. dopo quasi 1 ora finalmente la ragazza se ne andò. mi misi a dormire e la mattina ale 6:30 suonò la sveglia e mi vestii, jeans maglietta nera e giubbino di jeans. lasciai un biglietto in cucina * x Federico, io sono a lavoro, quando ti svegli ce una torta sul ripiano della cucina,se vuoi pranzare vieni al movis.*
prendo le chiavi e vado a lavoro .
povs'fede
apro gli occhi e gira tutto ho un gran mal di testa è come al solito non ricordo nulla della sera prima, trovo un perizoma nel mio letto così inizio a ricordarmi di quella ragazza. vado in cucina e trovo un biglietto, era da Martina, non so perché ma mi fece piacere vedere un biglietto dopo le urla che probabilmente ha sentito la sera prima. decido di andare a pranzare al movis, così indosso un paio di jeans strappati con una maglia bianca della supreme e un giubbino di pelle nero. non appena arrivai al movis notai subito Martina, mi faceva uno strano effetto, era davvero carina,
F: ehi Marti
M: oh fede ciao cosa ti porto
F: un panino pomodoro tonno insalata e maionese
dopo 5 min arriva con il panino e si siede accanto a me
M: allora era la tua ragazza quella di ieri sera?
F: no no hahaha, io fidanzato aiutt
M: ah, capisco va beh ci vediamo dopo a casa..
F: ok
povs'Martina
ho capito che tipo e fede, esce sempre la sera, rientra alle 3 di notte e si porta una ragazza diversa a casa ogni sera. wow bene, decido di chiamare giada e farla venire per spiegargli la situazione. le spiego bene tutto e lei mi consiglia di aspettare un Po e se continua così parlargliene
G: magari lo ha fatto solo una volta...
M: già speriamo
torno a casa come sempre stanca e ritrovo Federico addormentato sul divano con patatine cadute dal sacchetto, la tv che va, e con suoi panni sporchi della serata di prima in bagno per terra..
decido di non svegliarlo e sistemo il disastro, lo guardo un attimo, rimango incantata è davvero carino. <woo Marti ma che stai dicendo sei impazzita>
verso le 7:30 decido di chiamare Federico,
M: oh fede, è pronta la cena svegliati!
dico in sottovoce vicino al suo orecchio
F: mmmm arrivo
si alza con i capelli tutti arrifati e viene a sedersi per cenare < e davvero carino upp :)>
M: allora fede raccontami un Po di te
F: nulla, esco spesso, adoro le ragazze e sono bravo a cantare ma nulla di che
M: oh wow fammi sentire qualcosa
F: mm vediamo, " ma quanto è bello andare in giro con le ali sotto i piedi, e una vespa special che ti toglie i problemi ...
M: wow fede sei davvero bravo
F: già io vado a prepararmi...
M: ma dove vai ancora?
F: esco...
M: ah
F: ciao a  dopo Marti
io lo ammazzo, come può uscire anxora, mi viene da piangere se dovrò sopportare ancora sta cosa per un altra notte
sistemo la cucina e vado a dormire, come un dejavou alle 3:30 suonano il campanello
M: sii?
X: vieni presto Federico sta male

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