coinquilini || fede

capitolo 20

povs'federico
quella notte dormii su una panchina,non avevo voglia di andare ne in un motel ne dà nessuna parte, voglio solo stare qui, senza nessuno,o forse si,si vorrei stare con Martina,ma lei no,lei non mi vuole più. per uno stupido ma stupido malinteso.
entrai nel bar più vicino alla mia panchina, ordino un caffè con il latte di soia e la panna, cammino per strada sorseggiando quel caffè, che riscaldava la mia bocca quando il resto del corpo era congelato a causa del freddo pungente di gennaio. mi sedetti di nuovo sulla mia panchina e restai lì, senza fare nulla, senza dire nulla.
povs'martina
non appena tornai a casa vidi un biglietto
'ti prego scusa, è stato tutto un grande malinteso" una lacrima rigò il mio viso bagnato ormai da troppe lacrime. che cosa ho fatto? anzi no ho fatto bene,lui ha sbagliato?non avrebbe dovuto farlo, glielo avevo chiesto, gli avevo chiesto di non farmi soffrire ed è esattamente quello che lui ha fatto. è stato giusto così.