2

1.9K 50 0
                                    

Bussammo alla porta e la moglie aprì
-salve signora Hopkins siamo i detective Voigth e Ruzek, possiamo parlare-
-Signora Wilson, ho divorziato da Antony subito dopo il verdetto-
-mi dispiace dirle che suo marito è evaso dalla prigione in cui stava-
-oh mio dio!-dissi sedendosi con le lacrime agli occhi
-lei sa per caso dove si potrebbe trovare in questo momento?-
-no, non lo vorrei nemmeno sapere-
-signora sa se Antony aveva un posto dove amava nascondersi oppure stare nei momenti difficili?-
-lui abitava infondo alla strada e la sua casa è abbandonata da allora-
-grazie signora andiamo subito a vedere, manderemo degli agenti a piantonare la sua abitazione-
-grazie e se lo trovatelo fate in modo che non scappi più, non deve nemmeno avvicinarsi a mia figlia-
-certo signora ci impegneremo-
-grazie-
Fuori dalla abitazione raggiungemmo il palazzo abbandonato
-ANTONY HOPKINS, POLIZIA APRI LA PORTA-
Non sentimmo nessuno quindi tirai fuori la mia pistola e sparai un colpo alla serratura
-wow che modi educati- disse il mio partner
Entrammo con le pistole puntate ma non trovammo nessuno.
-dove diavolo è questo Hopkins!-
Ad un certo punto camminando sul palchet senti qualcosa
-Adam qui c'è qualcosa-
Togliemmo il tappeto e trovammo una botola
-probabilmente è stato qui-
-e poi è fuggito?-
-sicuramente-
-magari ha preso un telefono per chiamare qualcuno-
-chiediamo a Mouse di rintracciare dei telefoni?-
-si ma in un raggio di due chilometri, magari usa e getta-
-intelligente la mia Brookie- sorrisi a quel nomignolo. Solo Jay e Adam mi chiamavano così. Già...Jay, era nei miei pensieri da un po', insomma quando mi giravo nella sua direzione notavo che lui mi fissava e poi distoglieva lo sguardo imbarazzato, bah probabilmente erano solo mie impressioni.
-Brookie ci sei?-
-si...si scusami ero assorta nei pensieri-
-Pensavi a Jay?-
-no...cosa no ma ti pare-
-non mi mentire Brookie vedo come ti guarda-
Allora non me ne ero accorta solo io, o magari Adam sta solo scherzando o sono io che mi faccio delle paranoie...okay basta Brooklyn, pensa a te, togliti dalla testa Jay.
-non mi guarda in nessuna maniera, pensiamo solo a trovare Antony-
-nega l'evidenza- disse sussurrando
-guarda che ti sento, idiota-
-cosa? Non ho detto niente-
-si si come no-
-concentriamoci su questo caso, chi ha indagato sugli stupri?-
-non noi, questo è sicuro-
-magari la rapina e omicidi-
-se le ragazze sono morte probabilmente si-
-chiediamo a Voigth-
Tornammo nel distretto e salimmo subito al piano superiore
-ciao Hank, possiamo sapere chi ha indagato su gli stupri eseguiti da Antony-
-la polizia speciale-
-che cazzo è la polizia speciale- disse Jay
-una squadra di agenti specializzati che come noi sono addestrati e possono girare armati ma non rispettano sempre le regole-
-chissà come mai so di che cosa stai parlando- dissi roteando gli occhi
-fai del sarcasmo in casa tua-
-lo faccio anche a casa mia-
-Tu e Jay andate a parlare con la polizia speciale-disse Hank liquidando la conversazione
-Okay andiamo Halstead-
Halstead ma che diavolo ti prende, non lo chiami mai per cognome!
Mi sgridai mentalmente.
-Halstead?-
-Volevo dire Jay...scusa sono distratta-dissi mentendo spudoratamente.
-non ti preoccupare-disse pensieroso
Distratta, certo a guardare i suoi begli occhi!!
Certo , i suoi occhi erano bellissimi, azzurri
Guarda che lo stai fissando
-Brookie cosa c'è?-
-no niente...niente scusami-
-non ti preoccupare so di essere bello-
-Non montarti la testa Jay-
Ma se sei tu che ti monti la testa
-adesso sali Brookie-
-aspetta, guidi tu?-
-si-
-allora dobbiamo chiedere alla popolazione di Chicago di chiudersi in casa, fuori c'è un pericolo pubblico-
-Ma se guido meglio di te-
-Certamente, se sei convinto-
-assolutamente convinto-
Durante il nostro percorso ci fu un silenzio di tomba, nessuno osava proferire parola
-Ehi Jay guarda lì, c'è qualcosa-
-Hai ragione, sembra un cadavere-
-andiamo a vedere-

 𝓎𝑜𝓊 𝒶𝓇𝑒 𝓂𝓎 𝓈𝓊𝓃 ☀️ Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora