"Ragazzi"disse Kim entrando nella stanza
"ehi tutto ok"dissi aiutandola a sedersi
"si si, grazie a voi"disse sorridendo
"ci mancherebbe altro, sei una di famiglia e a proposito, sono incinta"dissi sorridendo
"oddio sono felicissima per te"disse abbracciandomi
"dovresti comunicarlo a tutta la squadra"disse sorridendo
"probabilmente quando ci sarà la prima ecografia, voglio aspettare"
"ma se tu non riesci a tenere segreto nulla figurati una gravidanza"disse ridacchiando
"ma come!"dissi ridendo
"vero Jay?"disse Kim girandosi verso di lui
"concordo"
"ehi sei il mio fidanzato, dovresti dare corda a me"dissi incrociando le braccia mentre continuavo a ridere
"sarai sconfinata in una scrivania per i prossimi nove mesi"disse Jay ridendo
"quanto vorrei che sia tu quello che partorisca"dissi dandogli un colpetto sulla spalla
"ehi scusate il disturbo"disse Adam entrando nella stanza
"come stai Kim"disse baciandola
"bene grazie a queste due leggende"disse sorridendo
"oppure tre"disse Jay sussurrando
"shh"dissi ridendo
"tre?"disse Adam non comprendendo il discorso, poi mi squadrò da capo a piedi e quando finalmente capì mi corse incontro
"la donna più improbabile d'America incinta"disse ridendo
"ma tutto queste offese gratuite nei miei confronti?"chiesi ridendo
"ti voglio bene piccola Brookie"disse Adam sorridendomi
"perché non lo dici a tutta la squadra?"
"volevo aspettare fino alla prima ecografia ma qualcuno non sa tenere la bocca chiusa"dissi rivolgendomi a Jay
"ti suggerisco di dirlo a tutti, saranno estasiati"disse Adam prima di salutare Kim e uscire dalla sala
"allora, quando pensavi di impostare la data del matrimonio?"chiesi sedendomi sul divanetto a gambe incrociate
"pensavamo verso aprile o addirittura maggio, comunque organizzeremo le cose prima così avremo tutto pronto"
"è bellissimo, avete pensato alle damigelle"chiesi curiosa
"certo, volevo chiedere a Nat se fosse disponibile ad essere la mia damigella d'onore"rimasi dispiaciuta dalla sua affermazione
"ah, credo sia fantastico"dissi facendo un finto sorriso
"ahaha ti sto prendendo in giro, sei tu la mia damigella"disse ridendo
"ma oggi è la giornata internazionale del prendiamo Brooklyn per il culo"dissi ridendo assieme a lei
"pensavo di prendere un abito color nocciola, cosa ne pensi?"
"secondo me sarebbe perfetto per la tua carnagione"dissi avvicinandomi a lei per parlare di questi piccoli ma interessanti dettagli
"ragazze se volete continuare a parlare chiamatemi un ragazzo per discutere di football, non ne posso più di discorsi sul colore dei centro tavola"disse Jay esasperato
"come sei pesante"dissi avvicinandomi a lui per dargli un bacio
"magari chiedo a Will se puoi essere dimesso"dissi uscendo dalla sala
"ehi Will"
"allora il test?"chiese impaziente
"ah giusto, incinta"dissi sorridendo
"ho una specie di sesto senso per queste cose"disse sorridendo trionfante
"niente caffè, birra o cibo crudo, questo piccolo Halstead crescerà alla grande"
"o piccola Halstead"dissi sorridendo tenendomi la pancia con la mano
"sono super felice per te e ho un'altra buona notizia, Jay può essere dimesso, deve solo riposare"disse abbracciandomi
"perfetto, firmo i fogli e ce ne andiamo"dissi rivolgendomi ad un infermiera.
Uscimmo dall'ospedale e ci dirigemmo verso la casa nuova per dargli un occhiata
"Jay sicuro di voler entrare, insomma hai le stampelle non è meglio riposare a casa?"
"voglio trasferirmi il prima possibile, non sopporto più mio fratello"disse ridendo
"è veramente magnifica"dissi contemplando ogni angolo di questo magnifica casa, certo non era una villa ma una piccola casetta, questo era quello che con due stipendi da detective potevamo permetterci
"la prendiamo"disse Jay emozionato
"e tu piccolino/a cosa ne dici"disse Jay mettendomi una mano sulla pancia
"secondo me gli/le piace"dissi sorridendo estasiata, finalmente avevo costruito la quasi famiglia che ho sempre voluto
"domani facciamo il trasloco"disse Jay mentre uscivamo per dirigerci a casa.
"Ciao Will"dissi mentre aprivo la porta di casa con le chiavi
"Ciao ragazzi, Jay vai a riposarti immediatamente"
"si generale"disse facendo il saluto militare mentre rideva
"la tua salute è importante, come la tua Brooke, siediti qui che misuriamo immediatamente la tua pressione"disse facendomi sedere sulla sedia mentre tirava fuori la macchinetta.
"sei così assillante"dissi sbuffando
"questo piccolino crescerà in salute per il merito del super zio dottore"disse azionando la macchina
"oppure zio super assillante"dissi sbuffando
"ok, la tua pressione è nella media, in questi primi mesi non puoi consumare zuccheri di alcun tipo, salse e dolcificanti artificiali, tipo caramelle quindi ti ho preparato la pasta"disse tirandone fuori due pentole
"una al sugo per me e Jay e l'altra in bianco per te"
"giusto per entrare nel mondo ospedaliero"dissi alzandomi per prendere i piatti e le posate
"Jay vieni a mangiare!"disse Will sedendosi accanto a me.
Mangiammo tutti e poi ci dirigemmo a letto.
Mi svegliai verso le cinque per della buona e sana nausea mattutina
"amore tutto ok?"disse Jay ancora addormentato
"si si, sono andata in bagno"dissi stiracchiandomi
"comunque non credo di riuscire a dormire quindi mi vesto per andare al lavoro"dissi aprendo l'armadio.
Misi un maglione con dei jeans e gli stivali visto che fuori si gelava.
"Amore sei bellissima"disse baciandomi
"tu dovresti vestirti se no facciamo tardi"dissi alzandomi dal letto
"abbiamo una scusa"disse ridacchiando
"non useremo il bambino/a come scusa per il nostro ritardo"dissi ridendo
"ok ok era solo un'idea"
"tieni vestiti"dissi lanciandogli addosso i vestiti.
Jay si preparò e andammo al lavoro giusto in tempo per non sfiorare il ritardo
"Ciao tesoro"disse Jay dandomi un bacio per poi correre su
"angioletto, come mai non vai con lui"disse la Platt mentre mi avvicinavo al suo bancone
"ti devo dire una cosa ma prometti che rimarrà tra noi"dissi sussurrando
"certo"disse Trudy super curiosa
"beh non posso lavorare sul campo per almeno nove mesi"dissi sorridendo
"oddio"disse mentre scendeva dalla sua scrivania per abbracciarmi
"congratulazioni angioletto, sarai una mamma fantastica"disse mentre sotto gli occhi di tutti mi stringeva in un caloroso abbraccio
"meno male che doveva rimanere tra noi"dissi ridacchiando
"oh non pensare che ti faccia favori di alcun tipo, il tuo capo è su"disse indicando le scale
"non puoi confinarmi in una scrivania nemmeno se te lo chiedo?"dissi speranzosa
"nemmeno, devi dirlo ad Hank"disse mentre sistemava i fascicoli dentro un cassetto
"e ti suggerisco di farlo subito"
"domani devo andare da Natalie per sapere di quanto sono"
"per le ferie sempre da Hank devo andare"disse sorridendomi ironicamente
"ti odio Trudy"dissi andando verso la porta metallica che mi separava dalla mia rivelazione
"Hank, posso parlarti nel tuo ufficio"dissi salendo mentre richiamavo l'attenzione di Jay
"certo, vieni pure"
"vengo anche io"disse interrompendo quello che stava facendo
"ok?"disse Hank confuso.
Dopo aver chiuso la porta incominciai a parlare, molto ansiosa
"allora, non posso lavorare sul campo perché ... beh aspetto un bambino"dissi abbassando la testa e pronunciando le ultime parole quasi sussurrando
"cosa?"disse Hank, inizialmente aveva la sua solita espressione burbera poi un sorriso si formò sul suo volto
"tutti i miei figli sistemati"disse mio padre allontanandosi dalla sua scrivania per abbracciarmi
"diventerò nonno per la seconda volta"disse con gli occhi pieni di gioia
"sarai sconfinata ad una scrivania finché questo scricciolo non uscirà"
"basta che non mi prendi per una macchina sforna bambini"dissi ridendo
"vai subito a dirlo alla squadra"disse aprendo la porta, notai che ci aveva raggiunto Ella che stava evidentemente flirtando con Kevin
"ragazzi, abbiamo un annuncio da fare"dissi girandomi verso Jay
"sono incinta"dissi tutto d'un fiato.
Ella mi corse incontro per abbracciarmi, era visibilmente felice per me anche se mi conosceva da meno di un giorno
"quindi devo supporre che quell'offerta di bere insieme verrà rimandata"disse ridendo mentre insieme ci dirigevamo nella mensa, lei per prendere un sorso di caffè io per guardarla, dovrò passare nove mesi senza bere caffè, una cosa inimmaginabile.
"Beh credo che quell'offerta presto verrà da qualcun altro"dissi ammiccando in direzione di Kevin che stava togliendo dalla lavagna le foto del caso Montoia per riporle accuratamente nella scatola che sarà poi immagazzinata nel suddetto magazzino delle prove
"io e Kevin...nah"disse con una vocina stridula, segno che c'era sotto qualcosa
"avete la stessa espressione quando vi guardate, quella della complicità che abbiamo anche io e Jay, buttati Lopez"dissi da dandole una pacca sulla schiena
"e se non funziona?"disse sorseggiando il caffè
"almeno sei sicura di averci provato"dissi sorridendo, poi mi venne in mente che volevo chiederle una cosa
"Ella scusa, ti volevo chiedere se ti andava di accompagnarmi alla mia prima visita oggi"
"sono felice che tu me l'abbia chiesto, ma come mai non ci vai con Jay"disse sedendosi
"ha del lavoro arretrato e deve finire di compilare delle scartoffie, cose che dovrò fare io"dissi sospirando
"certo che ti accompagno, a che ora è?"chiese guardando l'orologio
"esattamente fra un'ora, finisco di compilare il fascicolo per chiudere definitivamente il caso Montoia e poi andiamo"dissi dirigendomi verso la mia scrivania.
Come programmato finì di scrivere il mio fascicolo in modo molto dettagliato e poi lo misi nella scatola destinata al magazzino delle prove.
"Ehi amore, se vuoi posso accompagnarti"disse Jay staccando gli occhi dai suoi fogli per guardarmi
"hi ancora del lavoro arretrato"dissi mentre mi alzavo
"non è neanche una delle più importanti, devo solo scoprire a che mese sono"dissi mentre prendevo il cappotto
"mi accompagna Ella e poi vengo subito qui a dirtelo, non ti preoccupare"dissi dirigendomi verso il piano terra dove Ella mi stava aspettando
"eccoti"disse prendendo le chiavi della sua macchina.
Ci dirigemmo verso il parcheggio e andammo verso il Chicago Med.
"pronta a scoprire il mese"disse emozionata mentre ci stavamo fermando ad uno stop
"emozionata ma non vedo l'ora di scoprire io sesso"disse sorridendo di gioia.
"raccontami qualcosa di te, vorrei conoscerti meglio"disse mentre girava il volante
"Beh sono la seconda figlia di Hank, l'altro mio fratello Justin è nei marines e ha una moglie ed un bellissimo bambino"dissi
"la tua infanzia o meglio adolescenza è stata tra virgolette legale?"chiese ridendo
"immaginando che la tua non lo sia stata ti rispondo no, a scuola 9 volte su dieci quando chiamavano mio padre era perché avevo causato l'ennesima rissa"dissi ridendo
"io al liceo rubavo auto assieme ai miei fratelli"
"wow proprio bad girl"dissi ridacchiando
"preferiresti una bad girl o un bad boy?"
"sinceramente non so, se fosse femmina e proprio come me mi metterei le mani nei capelli, ero in assoluto la ragazza più ingestibile del mondo e non come sia passata da una rissa dietro l'altra all'accademia"disse mentre Ella parcheggiava
"io non so proprio come sia passata da scassinatrice a scienziata forense/medico legale"disse ridacchiando
"andiamo"disse scendendo dalla macchina.
Attraversammo l'entrata del Med e andammo alla reception
"Ciao Maggie, avrei un'appuntamento con la dottoressa Manning"dissi appoggiandomi al bancone con i gomiti
"Brooklyn sei in dolce attesa"disse sorridendomi
"esattamente"
"beh congratulazioni, aspetta pure lì..."disse indicandomi la sala d'attesa
"no, non ti preoccupare Mag, la visito io"disse Will passando di lì per caso
"non sei un ginecologo"
"beh la Goodwin mi ha detto che potevo provare nuovi reparti, ora sei sotto la mia ala mi cara"disse prendendomi per mano
"Nat salvami" le sussurrai appena la incrociai vicino alla mia sala
"Will da quando ti diverti ha rubarmi i pazienti, lei viene con me"
"io assisto però"disse appoggiandosi al muro
"Salve, dottoressa Manning"disse stringendo la mano ad Ella
"Ella Lopez, piacere"
"perfetto, Brooke accomodati pure"disse indicando il lettino
Mi sdraiai e tirai su il maglione per scoprire la pancia
"questo sarà un po' freddo"dissi spruzzando il gel, ebbi un brivido di freddo che passò immediatamente.
"sei esattamente di 16 settimane"disse sorpresa
"di già?"
"se vuoi posso dirti il sesso"chiese.
"chiamo Jay"disse Will uscendo immediatamente.
Passarono cinque minuti ed eccolo che di corsa attraversava la sala correndo e allo stesso tempo zoppicando con le stampelle
"ti stai preparando per quando andrò in travaglio"dissi ridendo
"allora maschio o femmina?"dissi girandomi verso Natalie mentre Jay mi teneva la mano
"entrambi"
"gemelli?!"chiesi sorpresa credendo che Natalie avesse sbagliato
"esattamente, due bellissimi gemellini"disse uscendo dalla sala per farmi rivestire assieme ad Ella e Will
"due gemelli"ripetè Jay ancora emozionato
"il tuo sperma deve darsi una calmata però eh"dissi ridendo
"hanno fatto un ottimo lavoro"disse aiutandomi a scendere dal lettino
"ah scusa il disturbo, quante copie vuoi?"
"3 normali e 3 da portafoglio se puoi"
"certo, vado subito"
Tornammo al distretto assieme ad Ella, la lasciammo nel suo laboratorio e io e Jay al lavoro.
"Allora"chiese la Platt appena ci vide arrivare
"prova ad indovinare"
"maschio"
"e femmina"dissi sorridendo
"gemelli! ti meriti un bel buona fortuna Brooke"disse applaudendo.
Appena salimmo le scale tutti erano lì pronti ad attenderci.
"allora"chiese Antonio
"già, non lasciateci sulla spine"disse Kevin
"femmina..." e tutti applaudirono
"e maschio"disse Jay completando la frase
"gemelli, quindi il doppio del lavoro"disse Adam ridacchiando
"Ruzek sei uno stronzo"dissi dandogli un colpetto sulla spalla
"Nonno di due splendidi nipotini"disse mio padre stringendomi in un abbraccio pieno di amore
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GEMELLINI🙌🏻🙌🏻❤️
diciamo che qualcuno lo sospettava già🤫 ma visto che adoro i bambini e ovvio che sceglievo gemelli😂
(perdonatemi eventuali errori grammaticali e ortografici ma scrivo di getto)
ci vediamo al prossimo capitolo📖💗
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𝓎𝑜𝓊 𝒶𝓇𝑒 𝓂𝓎 𝓈𝓊𝓃 ☀️
ActionBrooklyn Voigth è una stimata detective dell'intelligence di Chicago, magari lavorare con il proprio padre non è bello ma lei riesce a conviverci. Nel suo cammino incontrerà persone buone e cattive. Ma chi sarà a far battere il cuore della nostra pr...