𝓎𝑜𝓊 𝒶𝓇𝑒 𝓂𝓎 𝓈𝓊𝓃 ☀️

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Erano passati alcuni giorni dalla mia convalescenza è finalmente potevo tornare a casa, o meglio, a casa di Jay, visto che non avevo voglia di vedere Joe e non volevo nemmeno parlare con Otis che sicuramente vorrà fare lo psicologo della situazione.
-Ehi Brookie, a cosa pensi?-
-niente, solo che mi fa male il piede-dissi, ovviamente devo mentire visto che non me la sento di veder litigare Jay con Joe
-allora, che ne dici di venire ufficialmente a vivere con me?-
-mi hai sorpreso con questa richiesta, ma accetto-
-ti amo-disse dandomi un bacio sulla guancia
-anche io-
-ovviamente troveremo su internet un'altra casa visto che convivo con mio fratello-disse girando la chiave visto che eravamo arrivati
-Ehi ragazzi-disse salutandoci calorosamente Will, il fratello minore di Jay
-Ciao Will, come è andato il lavoro?-disse Jay iniziando una conversazione che come suo solito non avrebbe continuato
-Abbastanza bene, te come stai Brooke?- mente lui pronunciava queste parole io non lo stavo ascoltando, nella mia mente balenava quella persona che ho visto il giorno dell'incidente prima di svenire, ma l'unica cosa che mi ricordo era che si è avvicinato a me così tanto che potevo estrarre la mia pistola dalla fondina, ma le parole che mi sussurrò all'orecchio mi fecero rabbrividire
"non è finita qui Brooklyn Voigth, so esattamente tutto di te", insomma io,anche se non l'avevo visto in faccia, se l'avevo già conosciuto avrei dovuto riconoscerlo ma era la prima volta che sentivo quella voce, era roca e molto inquietante, infatti ogni volta che mi ritorna in mente quel momento mi escono delle lacrime che non riesco più a fermare, io cosa avevo fatto a questo pazzo.
-Ehi Brooke, ci sei?- disse Will picchiettandomi la spalla, a quel gesto mi ritrassi un po', terrorizzata dai miei pensieri
-Si, si scusa non ti stavo ascoltando, di cosa stiamo parlando-dissi improvvisando il sorriso più falso che riuscivo a fare
-ti volevo chiedere solamente come stavi, ma penso che abbia comunque ricevuto la risposta-
-senti Brookie, io e la squadra troveremo quel pazzo-
-si...aspetta, che significa "io e la squadra", mi state escludendo da questo caso!?-
-sei troppo coinvolta-disse Jay, sputando quelle parole che odiavo sentir dire da sempre
-ma che diavolo vuol dire, anche tu hai fatto l'incidente-
-si ma a te a sussurrato qualcosa-
- e quindi-
-se sapeva chi eri significa che era lì per te, e io non voglio che ti ricapiti qualcosa di rischioso-
-capisco ma non hai il diritto di scegliere per me-
-non ho scelto io, Hank mi ha detto di dirtelo- mi aveva appena detto che mio padre aveva chiesto a qualcuno di comunicarmi quel avrebbe potuto comodamente dirmi lui
-cioè mio padre non ha avuto le palle di dirmelo?-
-no solo che poi è dovuto tornare a casa per Justin e quindi non ha avuto tempo-
-okay, grazie Will per aver preparato la cena, ma sono stanca e quindi credo che andrò a dormire-dissi alzandomi dal divano dove mi ero poggiata visto che mi ero stancata di stare in piedi con le stampelle
-vuoi che ti do una mano-disse Jay
-no grazie, c'è la faccio da sola-dissi andando in direzione della camera da letto.
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MI DISPIACE MA PER ORA DOVETE ACCONTENTARVI CON QUESTO CAPITOLO POCO INTERESSANTE
Cercherò di pubblicare, ma gli studi mi prendono molto tempo, spero abbiate abbastanza pazienza🤪
tanto love e buona giornata♥️
(vi volevo anche ringraziare per le 700 e passa visualizzazioni♥️♥️😍)