Ed ecco una nuova giornata nella piccola giungla famigliare che rincominciava.
La mia solito routine iniziava alle 6:00 del mattino pronta e carica a preparare la colazione per tutto l'esercito.
"Jay"dissi scuotendolo
"Mh"disse ancora addormentato
"Dobbiamo alzarci, abbiamo presto il turno e i gemelli devono andare a scuola"dissi togliendomi le coperte di dosso.
"Per forza."disse stiracchiandosi
"Hai voluto la bicicletta? Ora bisogna pedalare"dissi dandogli un bacio.
Corsi subito in cucina per servire dei toast, la cosa più veloce da fare.
"Mamma."disse Savannah venendo in cucina mentre si strofinava gli occhi.
"Tesoro, hai finito i compiti ieri?"chiesi mentre accendevo la macchina del caffè.
"Si mamma, Taylor alla fine mi ha dato una mano anche se contro voglia."disse apparecchiando, Savannah adorava dare una mano in casa e fare le pulizie con me mentre Taylor amava isolarsi in camera per leggere.
"Vai a chiamare tuo fratello che è pronto."dissi sorridendo.
"Certo mamma"disse Sav
Nel frattempo Jay era alle prese con il cambio pannolino del piccolo Aaron.
"Mammina."disse Isaac entrando nella stanza
"Tesorino ti sei svegliato, adesso ti preparo la salsa di mele e ti metto sul seggiolone tranquillo"dissi prendendolo in braccio per poi dargli un bacino sulla guancia.
Sistemammo la famiglia e ricevetti una chiamata di lavoro.
"Salve detective Halstead, la disturbo?"disse il capo nell'altra cornetta
"No assolutamente mi dica."dissi
"Ci servirebbe un'agente sottocopertura per conto della narcotici, le dispiace" bene, proprio la narcotici.
"No va benissimo capo"dissi cercando di fingere una voce convinta
"Perfetto, quando oggi arriverai al distretto ti spiegherò subito il piano, a dopo"disse riattaccando senza darmi nemmeno il tempo di salutare, classico.
"Jay io devo correre al distretto, devo fare una missione sotto copertura, sai dove si trova il nido di Aaron e Sky?"chiesi prendendo la borsa
"Certo."disse dandomi un bacio.
Uscii di corsa per arrivare al distretto in anticipo o perlomeno non in ritardo come al solito, ho sempre 15 minuti serali da recuperare per i miei ritardi, proprio un detective modello.
"Che ci fai qui ora?"chiese Adam sorridendo
"Insomma ti rendi conto che sei in orario? Mi spaventi."disse salutandomi con un abbraccio
"Stronzo."dissi dandogli una pacca sulla schiena
"Stasera ti posso offrire da bere? Ho bisogno si parlare del fronte Kim"disse posando un fascicolo sul banco della Platt
"Certamente, oggi devo sistemare una missione sotto copertura con la narcotici."dissi sospirando
"Dagli stronzi della narcotici? Come mai il capo ti punisce?"chiese sorridendo
"Si vede che amerà le mie capacità interpretative."dissi entrando nello studio
"Salve capo"dissi sedendomi
"Halstead, sono molto felice di vederti, questo caso è davvero molto importante per la facciata del distretto, si tratta di uno dei cartelli più laboriosi di Chicago e ovviamente ho scelto la detective migliore per affiancarli"disse accennandomi un sorriso
"Mi dica tutto allora"dissi sedendomi
"Allora."disse schiarendosi la voce, qualcosa mi diceva che non mi aveva scelto solamente perché sono la 'migliore' secondo lui.
"Beh dovrai fingere di essere una..."disse cercando le parole giuste per dirmelo.
"spogliarellista? prostituta? su, non si faccia problemi a dirmelo"dissi incitandolo
"Spogliarellista, nel loro club di fiducia sulla 50esima strada."disse
"Aspetti, il 'Fantasy'? Mi sa che dovrà ripiegare su un'altra agente, mi mandano sempre lì a fare le retate, ormai mi conoscono come lo 'sbirro che rovina sempre i festini'"dissi tra virgolette
"Allora Voigth aveva ragione"disse il capo pensando ad alta voce
"Beh, allora sei tutta sua, aveva bisogno di te al piano di sopra, cercherò Upton e le darò l'incarico"disse il capo congedandomi
A quanto pare non mi sarei mai liberata delle missioni sotto copertura.
"Papà, avevi bisogno?"chiesi entrando nel suo ufficio
"Esattamente, abbiamo un problema"disse chiudendo la porta alle mie spalle
"Qui nessuno sa del tuo 'passato'"disse virgolettando la parola 'passato', stavo capendo dove voleva andare a parare
"Ci serve che ti infiltri come street rider assieme a Burgess."disse sospirando
"Kim? Non conosce nulla delle macchine normali figuriamoci quelle da corsa, se la porto con me perderò fama e rispetto, a meno che non la porti come spettatrice."dissi pensando
"Non deve assolutamente salire su una macchina, deve solo guardare."
"Come vuoi"disse mio padre incrociando le braccia al petto
"Perfetto, vado a prepararmi per stasera"
"Come fai a sapere che ci sarà una gara stasera?"
"istinto da ex pilota di corse illegali"dissi accennandogli un sorriso, era proprio questo che nessuno sapeva, quando da adolescente incominciai a rubare le macchine iniziai ad interessarmi di modifiche,motori, prestazioni ecc... che garantivano una migliore velocità alla macchina, quindi iniziai a 'truccarle' per farle gareggiare fino a che un giorno non provai anche io le brezza della guida spericolata, adoravo vincere e piano piano mi sono guadagnata io rispetto di tutti nel giro.
Nella stanza degli armadietti incrociai Jay e gli spiegai la situazione
"Tu cosa?"chiese rimanendo sorpreso
"Si tratta solo di una missione sotto copertura, nulla di più"dissi facendo spallucce
"Come mai non mi hai mai parlato del tuo
passato?"chiese a braccia conserte
"Non me l'hai mai chiesto, e non è una cosa di cui vado fiera, sai benissimo che cosa ho passato"dissi sospirando, dopo la morte di mia madre tutto era letteralmente andato a rotoli, non riuscivo più a ritrovare la retta via, non che mio fratello spacciatore mi aiutasse più di tanto.
"Bene, ritorna intatta, ti amo"disse dandomi un bacio sulla guancia, probabilmente era rimasto un po' offeso dal fatto che non gli avessi detto nulla, ma lo sa che sono difficile.
Mi vestii in un minuto, tanto non è che mettevo nulla di particolare, per guidare
dovevo vestirmi comoda.
Presi Kim per un braccio e insieme ci incamminammo verso la zona desiderata
"Allora, ricorda, non devi fare nulla, solamente osservare, dopo che ti avrò istruito a dovere potrai entrare in azione, fino ad allora, guardare ma non toccare."dissi sorridendo
Aspettammo davanti ad un bar che i rider si incontrassero tutti, per poi poter entrare in scena.
"Ciao Dane"dissi battendo una mano sulla spalla al mio ex amico
"Porca puttana Brooke sei tornata"disse stritolandomi
"Dove sono gli altri?"chiesi guardandomi intorno
"Se stai cercando mozzarellina presto arriva, mentre Rick si sarà cacciato in qualche guaio,come sempre"disse sospirando, probabilmente il più difficile del gruppo era proprio Rick, ce l'aveva a morte con tutti, lo chiamavano lo iettatore, perché le gare con lui finivano con un solo sopravvissuto.
"Qualcuno mi chiama?"chiese James apparendo con la sua macchina
"Mozzarellina, sei venuto a trovarci"dissi salutandolo con un abbraccio, avrei voluto tanto parlare dei vecchi tempi, ma non mi dovevo assolutamente dimenticare della mia missione.
"Vuoi la tua Chevi?"chiese porgendomi le chiavi, dopo la scuola, passai l'intera estate a 'modificare' la macchina per le gare.
"Certamente, vuoi scommettere?"chiesi tirando fuori il portafoglio, ovviamente per questa missione mi avevano anche dato qualche soldo in più.
Sorrise e estrasse anche lui il portafoglio, sali sulla mia Chevi e raccomandai Kim di non fare nulla, a meno che non glielo avessi chiesto io.
Controllai che tutto fosse come l'avevo lasciato e che non avessero modificato nulla, magari sperando in un mio ritorno.
Partimmo al segnale e arrivata alla 4 curva incominciai ad attivare il NOS, era una cosa rischiosa, una volta che l'avevi usato non potevi usufruirne ancora, oltretutto é anche difficile comandare la macchina in una situazione del genere.
Vinsi io, per botta di fortuna finale, d'altronde erano passati anni dalla mia ultima gara, ed ero un pelino arrugginita.
Salutai i miei amici e gli dissi che saremo tornati, per renderci disponibili ad una rivincita.
Il nostro piano stava funzionando.
—
CIAO RAGAZZI❤️
È passato davvero tanto tempo dall'ultima volta e per questo mi scuso, mi sto dedicando ad una nuova storia, anche se non sono ancora sicura di pubblicarla, visto che tempo un flop.
In ogni caso non volevo portarvi capitoli scritti a casaccio solo per darvi il contentino, volevo metterci il cuore come sempre.
Non riuscirò ad essere sempre in tempo e probabilmente aggiornerò anche a distanza di mesi, ma purtroppo mi manca un po' di ispirazione, in ogni caso mi sto già dedicando ad un prossimo capitolo.
Restate connessi che qualche volta mi faccio vedere😂
Vi ringrazio sempre per essere pazienti.
Ci vediamo alla prossima🥰
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𝓎𝑜𝓊 𝒶𝓇𝑒 𝓂𝓎 𝓈𝓊𝓃 ☀️
ActionBrooklyn Voigth è una stimata detective dell'intelligence di Chicago, magari lavorare con il proprio padre non è bello ma lei riesce a conviverci. Nel suo cammino incontrerà persone buone e cattive. Ma chi sarà a far battere il cuore della nostra pr...