Addio al Nubilato🤍 (34)

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Era passato ancora un mese dall'ultima volta e Brooklyn si avvicinava molto alla data di nascita prevista, ma per ora si godeva i preparativi per il suo matrimonio...
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"Sei sicura di questo colore per l'arco?"chiese Kim tutta trasandata e agitata per l'arrivo del grande giorno
"Bianco va benissimo, tranquilla Kim."dissi sorridendo
"Lo so è solo che non vorrei deludere le tue aspettative insomma..."disse interrompendosi
"Che c'è?"chiesi perplessa
"Hank mi ha detto che tu ti dovevi già sposare e quindi vorrei che tutto fosse magico"
"Senti Kim, quella volta ero totalmente fatta e minorenne, le mie erano solo parole al vento che non hanno mai preso forma quindi qualsiasi cosa farai so che sarà spettacolare"dissi abbracciandola
"Ok"disse sospirando
"Quindi ricapitolando, abbiamo la location, l'abito, l'arco... il rinfresco!"disse dandosi una manata sulla testa
"Dobbiamo assolutamente decidere un luogo che non sia casa tua, che ne dici della sala da ballo dell'anno scorso."
"Quella in cui c'è stata una carneficina? Direi perfetto per celebrare la gioia della vita."dissi sarcasticamente.
"Beh un luogo speciale per te e Jay allora."
"Gli dissi che ero incinta in ospedale e la seconda volta invece lo dissi davanti a tutti in centrale per cui direi di bocciarle entrambe"dissi ridendo
"Cavolo non pensavo fosse così complesso scegliere un dannato posto per il rinfresco!"disse esasperata.
"Che ne dici del Navy Piper? È sempre stato un luogo che ho amato da bambina"dissi sorridendo
"Posto prenotato allora, ma oggi non pensiamo ad altro, è il tuo addio al nubilato!!"disse Kim scuotendomi
"E lo passerò bevendo solo acqua!"dissi sarcasticamente
"Beh mica bisogna ubriacarsi, basta solo divertirsi con le amiche, passare il tempo con le persone che ami..."
"Voi potete bere"
"Grazie a dio"disse Kim sospirando
Invitò le ragazze e passammo una serata guardando alcuni film mentre Jay si divertiva al bar e i bambini stavano dal nonno.
"Direi che possiamo assolutamente giocare al gioco delle confessioni, Brooklyn"disse Haley girandosi verso di me mentre rideva
"Guarda me lo sentivo."dissi battendo le mani sulle mie cosce
"Allora, quanti anni avevi quando hai bevuto la prima volta?"chiese
"16"dissi
"Nessuno qui nell'età corretta vero?"chiese Kim ridendo
Passammo la serata divertendoci e facendoci delle confessioni, quando nella notte senti che mi si stavano rompendo le acque.
"Kim"dissi scuotendola, eravamo rimaste tutte da Haley visto era troppo tardi per tornare a casa
"Dimmi"disse ancora assonnata.
"Credo mi si siano rotte le acque"dissi facendo dei respiri profondi.
"Oddio!"disse Kim alzandosi velocemente
"Sveglio Haley, prendiamo la macchina e andiamo in ospedale"disse correndo a vestirsi
Andammo all'ospedale e durante il tragitto chiamammo Jay che arrivò immediatamente
"Eccomi amore"disse raggiungendomi in sala
"Ok ragazzi, mi hanno detto che non volete sapere il sesso quindi mi rivolgerò a lui come un feto quindi al maschile."disse Natalie entrando
"Perfetto"dissi
"Abbiamo un piccolo problema, il piccolo è podalico quindi dobbiamo fare un cesareo, siete d'accordo"
"Certamente"
"Perfetto allora prepariamo la sala e ti operiamo."disse trasportandomi in sala.
Mentre mi preparavano per il cesareo mi sentii improvvisamente le palpebre pesanti e la vista offuscata e poi un buio totale...
JAY P.O.V
Mentre Brooklyn entrava in quella sala speravo solamente che ne uscisse sana e salva con il nostro piccolo/a ma dentro di me avevo la sensazione che qualcosa potesse a dare storto, ovviamente speravo di sbagliarmi.
Decisi di scacciare questi pensieri e di tornare in sala dai ragazzi che mo avrebbero tirato su di morale durante questa interminabile attesa.
Passarono ore e ore e ancora nessuno era uscito ad avvertirmi di qualsiasi dannatissima cosa, sentivo come se il mondo mi stesse crollando addosso, cosa poteva essere successo alla mia Brookie?
BROOKLYN P.O.V
Quando aprì gli occhi mi ritrovai in una stanza luminosa che non sembrava per niente la sala operatoria di prima, pensai che probabilmente stavo sognando oppure ero in una sorta di trance da cui mi sarei potuta risvegliare da un momento all'altro.
"Sembri veramente dispersa qui Brok"disse una voce familiare alle mie spalle.
"Lucy?"chiesi girandomi mentre la rividi
"Ehi sembra che tu abbia appena visto un fantasma e...ah giusto, l'ultima volta che mi hai visto ero morta."disse annuendo con la testa.
"Sono morta per caso?"chiesi spaventata
"Assolutamente no, sei soltanto in coma e io ti condurrò verso la luce, cioè la vita."disse Lucy tendendomi la mano.
"durante il tragitto è possibile che incontri persone della tua vita con cui ti senti ancora in colpa o a cui non hai potuto dire le ultime parole."disse Lucy sorridendo
"Mi dispiace davvero di come è andata quel giorno, non riesco neanche a passare davanti a quella fabbrica abbandonata senza vedere il tuo volto che mi sorride per l'ultima volta."dissi piangendo
"Senti Brok non è stata in alcun modo colpa tua tutto quello che è successo, come potevi impedirlo d'altronde, sai anche tu che sono una persona parecchio testarda."disse mentre camminavamo verso un lungo corridoio.
"Ciao B"disse una voce accanto a me
"Mamma?" chiesi mentre mi giravo con la voce spezzata dal pianto
"Torna da Jay"disse mentre la sua voce si affievoliva sempre di più.
Mi risvegliai di soprassalto e notai immediatamente di essere nella stanza dov'ero prima di partorire, quindi pensai di essermi risvegliata da quel sogno/trance.
Mi guardai intorno e notai che Jay era seduto accanto a me addormentato mentre mi teneva la mano, aspettando che mi svegliassi.
Cercai di fare meno rumore possibile ma mi dimenticai di un piccolo dettaglio, era un ex ranger.
"Amore ti sei svegliata?"disse sorridendomi con la voce ancora impastata dal sonno.
"Si"dissi stiracchiandomi
"Potrei sapere cosa è successo?"chiesi
"Ottima domanda da fare ad un medico"disse Natalie entrando nella stanza
"Aspetta, prima voglio sapere se il mio piccolo sta bene?"chiesi preoccupata
"Sta benissimo il tuo bambino"disse accennandomi un sorriso.
"Durante il cesareo sei andata in tachicardia ventricolare e quando abbiamo estratto il bambino sei finita in coma per poche ore."disse tranquillizzandomi
"Ok"dissi sospirando
"Allora, emozionata di conoscere il sesso del bambino?"chiese Natalie estasiata
"Certamente, portatemi il piccolo/a"dissi battendo le mani di gioia come se fosse la prima volta.
"Ecco a te"disse portando il piccolo in stanza
"Un bellissimo maschietto, mi serve il nome ragazzi."disse dandomelo in braccio
Io e Jay ci scambiammo sguardi d'intesa e scegliemmo immediatamente il nome del nascituro
"Isaac Blake Halstead"dissi sorridendo
"Isaac è un nome bellissimo per un bambino altrettanto bello, come al solito avete visite"disse sorridendo.
Entrarono piano piano tutti i ragazzi chiedendomi se mi sentivo meglio e conoscendo il piccolo per poi lasciarmi sola con Jay.
"Allora, un bel regalo di nozze eh?"disse accarezzandogli la guancia.
"Mammina?"disse Sav entrando nella stanza
"Vuoi conoscere il tuo fratellino?"chiesi
"È un maschietto!"disse Taylor facendole la linguaccia
"Lo sapevo che la cicogna avrebbe portato alla mamma un maschio."disse battendo le mani
"Mamma, mi prometti che chiedi alla cicogna anche una femminuccia?"chiese Sav pregandomi
"Magari fra qualche anetto"dissi sorridendo
Passammo la giornata in ospedale giocando un po' con i bambini aspettando di essere dimessi.
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UUUH DIREI ADDIO AL NUBILATO CON SORPRESA😍😍
Vi piace il nome che ho scelto?
Ditemi cosa ne pensate del capitolo e se siete in trepidante attesa del matrimonio perché... -1 CAPITOLO AL GRANDE GIORNO🤍👰🏼
Ci vediamo come sempre al prossimo capitolo.
Byee❤️

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