-Coraggio, provaci di nuovo.- lo incitò Cross, mentre raccoglieva il pallone da basket da terra e lo passava a Dream.
Si era sentito ripetere quella frase ormai un milione di volte, ma non era riuscito a fare canestro nemmeno una volta.
Mentre stava riprovando a tirare, all'improvviso sentì delle mani prenderlo per i fianchi e alzarlò, facendogli così segnare un canestro.
Dream realizzò che Cross lo stava tenendo sollevato in aria, tenendolo per i fianchi.
Egli, per paura di scivolare e cadere, avvinghiò le braccia attorno al collo di Cross, rimanendo fisso in quella posizione finché il maggiore non lo riportò a terra.
-Non sei scarso, devi solo crescere un po' in altezza. Inoltre ti conviene irrobustirti un po', sei talmente magro che pesi meno del pallone, e anche per questo fai fatica.- disse Cross, recuperando il pallone.
Dream arrossì al contatto precedente, non smettendo di pensarci.
Era talmente rosso da sembrare un addobbo di Natale, e ovviamente fu impossibile a Cross non notarlo.
-Che c'é? Ho detto qualcosa di sbagliato?- domandò lui.
-N-no! Ho solo un po' caldo... Un bel po'..- esclamò Dream, alzando leggermente la voce controvoglia per l'emozione.
-Non é che hai la febbre?- ipotizzò Cross, avvicinando il viso alla fronte del minore, per misurargli la temperatura.
A quel gesto Dream si sentì svenire, tremando.
-Sei bollente. É meglio che ti riporti a casa. Io pedalo e tu sali dietro.- disse Cross, per poi montare sulla bici.
Dream, durante il tragitto, provò a nemmeno sfiorare Cross per evitare altre figuracce, ma la strada era piena di buche e perciò dovette attaccarsi alla schiena del compagno.
-Ci vediamo lunedì a scuola. Ciao!- disse Cross, sorridendo e andandosene.
Dream lo salutò, per poi buttarsi sul divano, non riuscendo a smettere di sorridere.
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Wait for me ;; Cream ||
Romance"Forse non era solamente una sensazione. Forse era un'emozione che proveniva dal cuore. Qualcosa di più forte e passionale."
