Passò così una settimana di infernale attesa per Dream, che non vedeva l'ora di vedersi con Cross.Quel pomeriggio si incontrarono sotto casa sua, poi andarono a mangiare una pizza insieme e infine si incamminarono verso il luogo dove si teneva la partita.
Essa durò all'incirca due ore; nonostante il freddo si teneva fuori, e Dream si stava per trasformare in un ghiacciolo.
Appoggiò la testa sulla spalla di Cross, e lui gli avvinghiò un braccio intorno al fianco.
Finita la partita, Cross lo accompagnò fino a casa come ormai faceva sempre, salutandolo e andandosene.
Ritornato in casa, Dream si buttò sul divano: erano stati così vicini che gli altri avranno sicuramente pensato che fossero una coppia.
Lui voleva fare coppia con Cross, voleva chiamarlo come "il mio ragazzo" o "fidanzato".
Voleva prenderlo per mano, magari anche per braccetto.
L'idea di poterlo baciare lo faceva diventare tutto rosso, quasi gli mancava il respiro.
Ma poi ci pensò: e se lui non ricambiava i suoi sentimenti? E se lo riteneva solamente un amico?
Scacciò quei pensieri dalla sua testa: Cross gli era vicino, ed era questo quello che importava.
Aveva paura di perderlo, perciò ere meglio andare avanti a piccoli passi.
-Dove sei stato?- domandò Nightmare, svegliandolo dai suoi pensieri.
-Sono andato a vedere la partita di basket!- rispose Dream, appendendo il cappotto sull'attaccapanni.
-Non eri con Cross, vero?- chiese Nightmare.
Dream si bloccò a quella domanda: perché gli interessava?
Aveva paura di rispondere.
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Wait for me ;; Cream ||
Romance"Forse non era solamente una sensazione. Forse era un'emozione che proveniva dal cuore. Qualcosa di più forte e passionale."