Il giorno dopo, a scuola, vi era il test di ingresso.Erano tutti a buon punto, tranne Dream, che continuava a scarabocchiare sul banco cercando di capire qualcosa negli esercizi.
Le sue mani erano ormai quasi guarite, almeno riusciva a impugnare gli oggetti.
Faceva solo un po' di fatica a cucinare, specialmente perché aveva paura di tagliarsi un dito di nuovo.
Nightmare lo rimproverava sempre per essere così imbranato, ma Dream rispondeva sempre con un sorriso innocente.
Finalmente quell'inferno terminò, e Dream corse in sala da pranzo per sedersi vicino al suo interessato.
-Ciao! Eccoti il pranzo!- esclamò, posando sul tavolo un cestino con dentro dei sandwich e dei biscotti.
-Grazie.- rispose Cross, ma mentre ne stava prendendo uno, vide le mani fasciate di Dream.
Si sentì in colpa, pensando che si fosse fatto del male perché lui gli aveva chiesto di prepargli il pranzo.
-Dream, non dovevi...- disse, ma fu interrotto dal minore.
-Tranquillo, non é niente!- disse allegramente egli, addentando il panino.
Cross sospirò, vergognandosi e non poco.
-Domani sei libero?- chiese, e questa domanda fece sobbalzare Dream.
-S-sì! Perché?- fece lui, arrossendo.
-Mi piacerebbe che mi insegnassi a cucinare, così potrò prepararmi il pranzo da solo e tu non ti dovrai preoccupare.- rispose Cross, sorridendo.
Prima che Dream disse qualcosa, egli lo zittì con un'altra frase:
-Tu mi insegni a cucinare, e io ti insegno a giocare il basket, ogni sabato pomeriggio.- propose.
Dream annuì, finendo di mangiare il suo pranzo.
Non si rendeva ancora conto che, il giorno successivo, Cross sarebbe venuto a casa sua.
Arrossì fortemente, e quasi non si strozzò col pane.
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Wait for me ;; Cream ||
Romance"Forse non era solamente una sensazione. Forse era un'emozione che proveniva dal cuore. Qualcosa di più forte e passionale."