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(18 Dicembre/ Busan; 07:30 a.m)

『Buongiorno mamma!
Oggi uscirò prima, rispetto ai giorni passati...quindi, potrò passare un po' di tempo con te!
Ti ho preparato il tuo piatto preferito, spero che possa piacerti!
Ti chiamerò non appena avrò terminato il tutto nel locale. 』
Scrissi su un piccolo foglio di carta bianco, il quale posizionai al solito posto.
Successivamente, raccolsi il mazzo di chiavi sul tavolo della cucina e mi diressi verso la porta.
Quel giorno non capì il motivo per cui fossi abbastanza felice...entusiasta di affrontare la mia vita, di apprezzare anche i lati negativi che essa mi mostrasse inaspettatamente...non seppi davvero raggiungere una conclusione a quella mia ignota prosperità.

Nonostante ciò, percorsi ogni singolo scalino della palazzina, per arrivare di fronte al portone,
dietro il quale, fu presente Jeon Jungkook.
Ormai, era una classica routine quotidiana, poiché il nostro rapporto stesse migliorando a piccoli passi, cercando di non farci sovrastare dall'imbarazzo,
ma lasciando che le nostre qualità si facessero avanti da sole.
La nostra amicizia non era ancora del tutto consolidata, sebbene fossero trascorsi già tre mesi.
Sapevo con certezza che fossero davvero pochi per comprendere effettivamente una persona, ma con gli altri ragazzi dello staff si era creata una perfetta armonia,
un'astrattezza percepibile, alla quale non avrei mai creduto.
"Ma allora...perché con Jungkook non è così?
Probabilmente, vorrà prendersi più tempo, essendo molto riservato..." composi in mente col capo fisso sull'asfalto e camminando al suo fianco.

Decisi di interrompere i miei soliti discorsi problematici mentali e varcai l'ingresso del negozio con Jungkook.
I presenti all'interno furono soltanto Jin e Jimin, i quali, ci accolsero dolcemente, avvolti dai loro abbracci.

"Che fine hanno fatto gli altri?" chiese Jungkook dubbioso.

"Arriveranno tra non molto, tranne Nam-Joon e Yoongi,
è la loro giornata libera" rispose Jin, abbastanza dispiaciuto della loro assenza giornaliera.

"Mi dispiace Jin, oggi non potrai osservare Nam-Joon come ogni giorno" disse Jimin, prendendosi beffa dell'adorabile Jin.

"Yah! Ma che dici! Sono dispiaciuto per entrambi, perché li voglio bene!
E poi io almeno, non faccio il cascamorto con ogni ragazza!" ribattè Jin, altrettanto scherzoso.

"Ehi! Non è vero! Almeno io una ragazza l'ho avuta!" disse Jimin, provocando delicatamente Jin con una piccola pacca sulla spalla destra.

"Yaah! Zitto!
Io la ragazza ce l'ho!" disse Jin

"Ah sì certo...
Il cibo!" finì Jimin col appoggiarsi vicino alla parete dalle troppe risate.

Entrambi si presero beffa dell'altro, ma alla fine, scoppiarono in una grande risata armoniosa.
Erano troppo simpatici, persone che difficilmente potresti incontrare giornalmente.
Dopo quella piccolo vicenda, ognuno proseguì verso il proprio percorso: Jin dovette pulire gran parte del primo piano, sebbene mancasse poco all'apertura.
Jimin, Jungkook ed io, proseguimmo verso il terzo piano, per recuperare le nostre inestimabili divise lavorative.

"Ohi Kook, stasera andrò in un piccolo locale vicino al centro città, ti andrebbe di venire? Così ci liberiamo la mente per un po'" disse Jimin, prendendo sottobraccio Jungkook.

"Non penso di venire, ultimamente preferisco rientrare presto a casa, visto che lavoro tutta la settimana.
Dovresti cercare di farlo anche tu!"ribattè Jungkook, dando un piccolo tocchetto sulla nuca di Jimin.

Unconditional (Jeon Jungkook-Kim Taehyung) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora