Unconditional (Jeon Jungkook-Kim Taehyung)

13

"Egli baciò dolcemente le mie labbra"

Un sentimento profondo avvolse delicatamente entrambi, così da unire i nostri corpi in un singolo essere.
Un momento sublime,corpo e anima si congiusero, i battiti erano in relazione con i leggeri sospiri, che toccarono lievemente le corde più dolci nella fitta notte circostante.
Fu passione od ossessione,
compresi semplicemente che fosse amore.

A quel punto, Jungkook spostò lievemente le sue calde labbra, posando le sue candide mani sul mio fragile volto, toccando dolcemente ogni piccolo contorno che lo formasse.
Istintivamente volli retrocedere, in modo tale da placare tale sensazione, che pervase ogni singolo frammento di me stessa.
"Tutto bene Choa?" disse Jungkook
preoccupato.
"Abbastanza..."dissi interdetta.

Sentì un piccolo tocco avvolgere delicatamente il mio corpo;il calore di Jungkook pervase armoniosamente il mio animo, lasciandomi trasportare dal suo immenso profumo d'amore.
"Jungkook..."dissi con voce fioca, continuando ad essere circondata dal suo immenso calore.
"Dimmi" disse abbastanza incerto.
"Perché proprio io." dissi con tono freddo,spostando lievemente le braccia dalle sue possenti spalle.
Jungkook subito le riprese, portandole nuovamente a sé, osservando profondamente il mio sguardo affranto.
"Choa,non esiste una motivazione.
Per me sei interamente essenziale." disse con voce seria, afferrandomi ancor più a sé, avvicinando progressivamente i nostri cuori.

Ogni attimo divenne sempre più difficile da contrastare, non potevo oppormi ad una simile emozione.
Non contrastai, bensì la mia personalità fosse completamente accettata per la prima volta.
Fui dipinta da molteplici sensazioni,
volli semplicemente confessare quanto amore provassi in lui,ma il corpo fu rigido.
"Lasciati trasportare dal tuo cuore" disse dolcemente Jungkook, portandomi sempre più vicino a sé.
Provai una leggera emozione di libertà, simile alla felicità, che fece spuntare un piccolo sorriso,un piccolo gesto che rese ancor più lucente colui che stesse proteggendo tal momento.
Sorridemmo in armonia, ed un piccolo contatto si ricreò tra di noi.
Capí che lo amassi così tanto da non poterne fare a meno, neanche per un solo istante.

"Ti andrebbe di visitare il mio piccolo appartamento?
Inoltre, dovrei montare l'albero di Natale, così potresti aiutarmi." disse abbastanza intimidito, con le sue guance avvolte di un colore vivace.
"Va bene!" dissi convinta.
Così procedemmo verso il suo condominio.
Dopo pochi minuti,arrivammo di fronte all'ingresso di casa, immerso in una piacevole atmosfera invernale.
"Fai come se fossi in casa tua" disse apertamente, proseguendo verso una piccola stanza posta a destra del corridoio principale.
Sorrisi ad ogni sua gentilezza e procedemmo con la creazione del piccolo albero natalizio.
I suoi ordinamenti erano composti di soli addobbi color rosso rubino, molto vivaci e particolari,per concludere il tutto,
posizionai una magnifica stella di Natale sulla punta del piccolo albero.
A rendere l'atmosfera ancor più magica, furono l'alternanza cromatica di ogni piccolo frammento di luce, che illuminò l'intera stanza pervasa da una fioca oscurità.

Nel frattempo, misi in ciascuna scatola la corrispondete confenzione di decorazioni.
Sentí il leggiadro tocco di passi che si fece sempre più vicino e deciso,così voltai il capo per comprenderne la provenienza.
Rimasi abbastanza stupita, sebbene fosse una piccola creaturina di un candido bianco latte,un magnifico coniglietto, che saltellava allegramente in ogni angolo della stanza.

JEON JUNGKOOK'S POV:

Decisi di prepare una cioccolata calda, così da ringraziarla per la sua infinita bontà.
Intento a preparla con ogni minima attenzione, sentí delle risate provenire dal salotto, così decisi di avvicinarmi per eventuali certezze.
Trovai Choa distesa sul pavimento, divertita dalla dolcezza del piccolo Bum.
"Sei meravigliosa anche così infantile..."
composi più volte nella mia stupida mente.