Bianca Leone, o meglio B, è una ragazza di sedici anni a cui piace uscire con la sorella e divertirsi.
Niklaus Petrov, o meglio Klaus, é un uomo pericoloso di ventisette anni a cui piace il potere, ma soprattutto divertirsi.
Cosa succederà quando un...
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"Tutto bene? Sembri un po' scossa."
"Si, credo"
dico, a testa bassa, mentendo più a me stessa che a lui.
Tra di noi cala il silenzio, l'unico rumore che si sente è quello dei nostri passi. Non so se posso fidarmi di lui, quindi sto zitta.
"Niklaus è un coglione, non dargli troppo peso. Si atteggia come se non avesse dei sentimenti solo perché non vuole soffrire."
Alle sue parole alzo il viso nella sua direzione e inizio a guardarlo, si gira anche lui e rimaniamo a fissarci per qualche secondo. Sembra davvero un bravo ragazzo, forse dovrei fidarmi di lui, non sembra volermi fare del male. Dopo lo scambio di sguardi riprendiamo a camminare.
Sono così confusa e spaventata allo stesso tempo, devo assolutamente provare ad ottenere delle risposte.
"Dove siamo e perché io sono qua?"
Chiedo con voce tremante.
"Ti avevo avvertita, tutto questo è solo l'inizio non sarà soddisfatto finché non avrà tutto di te. Anima e corpo. Il resto è meglio che te lo spieghi lui."
Mi risponde.
"E la mia famiglia, cosa penserà?"
Dico disperata, quasi sull'orlo di una crisi. Lui non risponde ma mi guarda come se fosse mortificato.
"Ti prego, almeno dimmi che mia sorella sta bene."
Speravo in un 'si' o in uno 'sta bene' come poche cose al mondo. Ma le mie aspettative ovviamente sarebbero state deluse di lì a poco.
"Mi dispiace ma sono andato via prima che Niklaus ti portasse qui, non so niente."
Annuisco e in quel preciso istante sento il mondo cadermi addosso.
Arriviamo davanti ad una porta all'ultimo piano e lui si ferma.
"Senti, devo chiuderti qua dentro, tu non ti spaventare, fai una doccia, un bagno o rilassati. Ovviamente prendi tutto ciò che ti serve. Verso le nove, stasera prima di cena, tornerò ad aiutarti."
