The Curse - La Maledizione della Villa

Prologo

 2 Novembre 2014

Stavano arrivando. Se trattenevo il respiro potevo riuscire a sentire il loro.

Quelle risate acute mi penetravano nelle orecchie, nel cervello, così forte che mi faceva male. appoggiai le mani alle orecchie accasciandomi all'angolo della stanza. Poi urlai forte. Chiesi aiuto. Ma sembrava che nessuno riuscisse a sentirmi. come se fossi in un'altra casa. in un'altra dimensione.

mi alzai. mi misi a correre per tutto il corridoio. non riuscivo a vedere la fine. non c'era.

inciampai. caddi a terra. cercai di alzarmi. ma qualcosa mi bloccava.

tutto il mio corpo sembrava non rispondere ai miei comandi. urlai più forte che potevo dimenandomi. improvvisamente il mio corpo smise di reagire e si alzò in piedi. dalla mia bocca non usciva più nessuna parola. ma la mia anima continuava a dimenarsi. era come se guardassi la scena da una poltrona allo schermo. come se quello non ero io.

il mio corpo iniziò a camminare. fermandosi davanti ad una finestra.

poi La vidi. era appoggiata alla ringhiera. mi guardava con un ghigno soddisfatto. i suoi occhi bianchi brillavano alla luce della luna.

intorno a me sentivo le Loro risate.

"Buttati"

la sua voce risuonò nelle mie orecchie.

poi silenzio. il mio corpo salì sul cornicione. si voltò di spalle. e si gettò. ed io con lui.

poi un tonfo.

poi il nulla.