Capitolo 28 - Febbre da Duello p.1

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Sharu annuì con forza alla proprosta di Kiaghel: gli sarebbe andato bene di tutto, anche dover combattere contro una montagna o sfidare l'immensità del mare, pur di poter nuovamente stringere tra le dita l'elsa di una spada; doveva a tutti i costi soddisfare la sua sete di adrenalina che, in quel momento, si era accesa più forte e bruciante che mai.

《Hai proprio fegato da vendere, draghetto!》 gli rispose il Fenril, poggiandogli indifferentemente una mano sulla spalla e conducendolo, con gran disinvolura, verso la parete opposta agli spalti che ospitava gli innumerevoli armadi contenenti le armi per i duelli,《Ma che sia chiara una cosa: se ti spaccano la faccia, rompono un osso o muori non è assolutamente una mia responsabilità; sei stato tu ad accettare. Afferrato il concetto?》

Sharu annuì di nuovo, deglutendo rumorasamete, e la sua schiena guizzó in modo impercettibile, scossa dalla paura e dalla crescente euforia: al solo pensiero del duello quelle due contrastanti emozioni iniziarono presto ad avvinghiarsi l'una all'altra e a confondersi in un unico, armonico e assuefante sentimento, spargendo per il corpo quella stessa folle gioia che aveva provato nel correre nei i campi con May e nello stingere tra le sue dita le morbide mani di Eifir; il battito del cuore incalzava di istante in istante e lui si sentiva pronto a fare di tutto.

《Perfetto, amico...》aggiunse rapido Kiaghel, fermandosi di colpo al centro dell'arena, nel bel mezzo di uno scontro.
Rimase immobile qualche secondo, costringendo egoisticamente gli sfidanti a fermarsi, ma nessuno osò fiatare o lamentarsi di tale insolenza.
Poi, socchiudendo gli occhi, il temibile Alpha chiamò a sé uno dei due ragazzi intenti nel duello: un membro del suo branco dalle grandi orecchie volpine e la chioma color sabbia, così magro e smilzo, che pareva poter volare via alla prima folata di vento; non aveva certo l'aspetto di un combattente provetto, ma il cuore di Sharu ebbe comunque un sussulto.

《Senti Furek, corri e va' a chiamare quella scapestrata di Wueri! Dille che al Club c'è carne fresca tutta per lei!》Ordinò Kiaghel, rivolgendo a mala pena lo sguardo a quella semplice staffetta.
《Sissignore!》
L'agile Fenril dal manto dorato lasciò all'istante la sua sua spada e, sospinto da un'invisibile corrente d'aria, saettó rapido tra gli studenti, sparendo dalla vista in un solo battito di ciglio.

《Quindi...dovrò combattere contro Wueri?》 Domandò perplesso Sharu, rigirandosi nella mente quel nome già noto,《Tua sorella?》
A quel punto, Kiaghel rivolse nuovamente lo sguardo al Jamail e riprese a camminare.
《Proprio lei, quella belva solitaria della mia adorata gemella.》
《V...v...voi siete gemelli?》lo interrogò nuovamente Sharu, con la voce impastata di stupore e un pizzico di ingenua curiosità.
《Beh...sì, ma non è che ci somigliamo più di tanto: io sono uscito molto più avvenente e carismatico; lei, invece...diciamo che mamma non si è impegnata un gran che.》piegando le labbra in una divertita risata, il Fenril si toccò con orgoglio il petto e alzò fiero il mento al cielo,《In fondo, però, chi poteva essere più forte del sottoscritto se non quell'inutile palla di pelo? Buon sangue non mente, amico, non mente mai.》

Dato a Sharu un violento spintone, per incitarlo a tenere il passo, Kiaghel abbandonò l'arena e lo trascinó nuovamente tra le onde del ribollente mare di studenti.
《Ora, però, basta con le chiacchiere, draghetto: ti occorre l'arma giusta per questo duello!》Disse il ragazzo, tuffandosi nella massa come fosse stato niente.

Quella volta, infatti, destreggiarsi tra la folla densa e compatta fu così semplice, così tranquillo e immediato che non parve neanche vero: con la Luna Nera al proprio fianco, Sharu non aveva bisogno di sgomitare o contorcersi nelle pose più assurde e disumane per farsi strada; poteva respirare tutta l'aria che voleva, senza che nessuno gliela rubasse o gli pestasse con indifferenza la coda.
Bastava, infatti, la sola vista di Kiaghel perché chiunque si dileguasse, lasciando libero il passaggio e permettendo al timido, ma determinato Jamail di arrivare a destinazione in tutta calma.

NESHAAVRI - Il Risveglio Degli Innaturali (Volume I)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora