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//54// s i x - y e a r s

Calum da quando nostro figlio è nato ovvero sei anni, è cambiato, molto.

"Non è più un ragazzino ormai, ha ventitre anni, ma si può sempre sbagliare" questo è quello che ripetevo nella mia testa per cercare di giustificare i suoi errori e i suoi tradimenti.

Ebbene si, perché calum faceva il padre e fidanzato modello alla faccia nel mondo esterno, ma quello che succedeva del nostro privato eravamo solo io e lui.

Ho perdonato tutto, ma a un certo punto la corda si è spezzata.

Perchè quando hai un bambino di sei anni in casa che gioca e mette le mani ovunque un minimo di attenzione di mettere le cose che non vuoi far trovare in posti sicuri, ma forse reputavo Calum troppo intelligente.

E giá, un bel giorno Noah è corso da me, in salone, con una bustina in mano mentre urlava: " guarda mamma!!", così ho preso quella bustina e l'ho esaminata per bene e ho chiesto a Noah per perchè mai avesse raccolto l'erba in giardino, lui molto tranquillamente ha detto che non l'aveva raccolta lui in giardino, ma che l'aveva trovata nel cassetto del comodino di Calum.

Solo Dio può sapere il disastro che ho fatto con Calum.

Flashback:

Ero lì, sul divano, ad aspettare calum e appena sentì la serratura della porta d'ingresso aprirsi e rivelare la figura robusta di Calum Hood mi alzai immediatamente.

"Ciao piccola" disse sorridendo

"Le tue valige le puoi trovare in camera nostra" dissi andandogli in contro.

"Perchè?" chiese confuso

"L'erba nascondila meglio, perfino tuo figlio che è un bambino l'ha trovata" sputai acida

"io, posso spiegare" disse impallidendo

"Mi fai schifo Calum, vattene da qua e sparisci, ti odio così tanto che se avessi una cazzo di pistola di sparerei all'istante e vorrei tanto che tutti sapessero chi sei davvero" dissi con un tono duro.

"Non ora che youngblood sta per uscire, ti prego ho bisogno di te" disse

Diceva così ogni volta che uno dei loro album usciva, a cosa gli servivo in fine?

"Non me ne frega un cazzo, magari ti fai anche di eroina" commentai sarcastica

"Non tocco quella roba" commento avvicinandosi a me.

"Bene, vorrá dire che me ne andrò io con Noah" annunciai cambiando discorso

"non ti lascierò mai noah, non riesci nemmeno badare a te stesso" finì andando di sopra a prendere il bambino.

Tornai poco dopo con Noah tra le braccia trovando Calum lì dove lo avevo lasciato.

"Mi sono sbagliata a fidarmi di te." dissi aprendo la porta e uscendo, lasciandolo lì con la sua dipendenza per il fumo e l'erba.

Fine flashback :

Mentre accarezzavo i morbidi capelli di mio figlio,che mi ricordavano tanto quelli di suo padre.

Erano così simili fisicamente, invece mentalmente, calum era più bambino e inresponsabile del suo stesso figlio.

"Mamma cosa è questo rumore?" chiese Noah alzando la testa dalle mie gambe e andandando verso la porta di casa.

"È il campanello Noah" dissi alzandomi seguendolo.

Aprì la porta.

Eccolo lì, dopo quasi sei mesi Calum era tornato, logico ora aveva lanciato l'album insieme alla band.

"Che vuoi?" chiesi senza guardarlo nemmeno in faccia

"Vedere mio figlio" disse secco

"Sarei un mostro se non ti permettessi di vederlo, quindi entra pure" disse spostandomi per farlo entrare

"Grazie" disse entrando

Noah, che prima era nascosto dietro la mia figura, uscì allo scoperto saltando in braccio a Calum sorridendogli.

"papà mi hai portato qualcosa?!?" chiese il bambino

"Non sono riuscito, piccolo, ma appena troverò qualcosa di bello te lo porto, promesso" disse calum rimettendo a terra Noah

"Va a prendere il tuo zaino Noah, che fra poco arriva la zia" dissi chinandomi e lasciandogli un leggero bacio sulla guancia.

Lui corse verso le scale andando di sopra e io rimasi lì, con suo padre.

"Lo lasci andare con Evelyn?" chiese calum

"Non riesco a farlo girare più di tanto, quindi ogni giovedì Evelyn lo viene a prendere e lo porta a fare un giro in cittá" risposi imbarazzata

"Sono andato in un centro di riabilitazione dalla droga" annunciò calum a un tratto

"Davvero?" chiesi speranzosa

"Si, l'ho fatto per noi " disse avvicinandosi a me

"Calum non è il caso" dissi allontanandomi da lui

"perchè?" chiesi accigliandosi

"Non so se ti amo ancora" dissi secca.

I am back ahola

è un disastro me ne rendo conto, scusate.
Allora ho calcolato sei anni dalla loro prima canzone rilasciata ovvero out of my limit, del 2012, quindi teoricamente vengono sei anni giusti ad ora, quindi a youngblood.
Non so se mi sono spiegata rip.

Come vi sembra la storia?

vi anooo piccoli nuggets:))))