Ci sarò quando cadrai, ci sarai quando cadrò

CAPITOLO 24 -DEVI SCEGLIERE-

Appena tornati tutti dalla manifestazione ci riposammo un po'in classe... io stavo male per Adele perchè lei stava ancora con quella ragazza che aveva conosciuto su whatsapp... lei non mi amava così andai in bagno e piansi, piansi da sola, quando tornai Emma notò che avevo pianto e mi chiesi cosa stava succedendo, io iniziai a spiegarle e... scoppiai in lacrime così mi portò in bagno, lei conosceva tutta la storia, era la prima che aveva saputo di me e Adele, lei era molto simpatica e c'era sempre per me, e mi consigliò di dire ad Adele di scegliere... io le dissi che non sarebbe stato giusto, non potevo dirle di scegliere.

***

Appena tornate in classe suonò la campanella, Emma mi prese per mano e andammo fuori insieme ad Adele, Emma spiegò ad Adele come stavano le cose, e le disse che doveva fare una scelta e che non avrebbe più dovuto farmi stare male, la ammiravo com'era lei, mi proteggeva e io mi sentivo bene, mi proteggeva come una madre, era davvero una brava ragazza, era alta, un po'paffutella, capelli lunghi e lisci e spesso li portava con il frisè, mi piaceva il suo modo di vestire e anche il suo carattere occhi scuri con lunghe ciglia. Adele non rispose così Emma le disse che doveva lasciarmi perdere perchè mi faceva solo stare male aggiungendo anche che se si sarebbe ancora avvicinata a me se la doveva vedere con lei... Emma se ne andò perchè sua madre l'aspettava in macchina, eravamo solo io e Adele e andammo alla fermata senza dire una parola quando io mi tolsi il ciondolo col cuore spezzato e le dissi:

"Non sono io la persona giusta"

Lei non disse nulla e da allora non ci parlammo più anche se io stavo male e iniziai a tagliarmi ancora... Parlai anche con Sofia di tutto ciò lei mi disse che nella vita dobbiamo pensare prima alla nostra felicità e poi a quella degli altri anche se è da egoisti però è l'unico modo per non essere delusi e aveva ragione.