CAPITOLO 32 -UNA RAGIONE PER UCCIDERE-

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Stella andò nella biblioteca del castello, i bambini le dissero dove si trovasse, sentii delle voci:

"Come dobbiamo fare quell'impicciona potrebbe sempre tornare e salvare la sua amichetta."

"Ma stà tranquilla, non saprà mai la formula per aprire il portale e andare nel buco nero a salvare quella stupida."

"Già hai ragione! Manca poco, e potremo tornare all'imferno!"

Stella sentii tutto ma non capii perchè volevano tornare lì. La verità era che anche loro si erano tolti la vita in una vita passata perchè erano degli assasini, uccisero talmente tante persone che quando furono in trappola decisero di spararsi in testa per scappare da tutto, sapevano che non avrebbero avuto via d'uscita, in un modo o nell'altro sarebbero morti comunque, ma avevano trovato un libro di incantesimi lo stesso che stava cercando Stella, sapevano che se si sarebbero sparati ci sarebbe stata una possibilità per iniziare a vivere una nuova vita ma... appena furono al castello il male disse loro che avrebbero dovuto catturare altre anime o sarebbero rimasti imprigionati per sempre al castello che in realtà era un posto in cui loro venivano torturati, il castello si mostrava sempre bello ma in realtà non lo era affatto. Era un posto in cui dovevi solo soffrire. E se anche loro erano stati ingannati dal male come loro ingannarono tutti gli altri bambini innocenti? E se anche catturando un'altra anima avrebbero dovuto restare lì per sempre? Non si sa! Stella torovò subito il libro e lo sfogliò trovò la pagina dopo mto tempo e quandi iniziò a levgere venne sorpresa dagli stregoni che corsero verso di lei.

Ci sarò quando cadrai, ci sarai quando cadròDove le storie prendono vita. Scoprilo ora