Quando meno te lo aspetti tutto cambia (Soggeta a revisione al fine)

3. Come nelle favole

É passata una settimana e per Marco è giunto il momento di andar via, però dato che i miei genitori hanno organizzato una festa per i miei 18 anni, dato che non ho fatto nulla di ché il giorno del mio compleanno, ho chiesto in accordo con Luca di chiedere a Marco di restare almeno per la mia festa, che si terrà venerdì sera a casa nostra a bordo piscina, una cosa sobria tra ragazzi e ragazze. Marco ha accettato e ai miei genitori abbiamo detto che Marco sarebbe rimasto un'altra settimana perché il progetto che è stato assegnato a Luca e Marco, loro due ancora non sono riusciti a completarlo. Durante la settimana appena passata sono uscita con Filippo e credo che quella vipera di Anna lo abbia saputo dato che mi ha invitato a bere un thè in un locale molto andato che c'è qui. Anna fa di tutto per farsi odiare, tipo invitandomi a bere, cosa che a dire il vero odio molto, dato che odio il thè. Filippo ed io siamo stati benissimo insieme, siamo andati sempre in spiaggia, abbiamo bevuto decine di granite insieme e abbiamo fatto una lunga passeggiata in un bosco che si trova qui accanto; che abbiamo raggiunto in auto ovviamente e non avete la ben che minima idea di cosa sia successo in quel benedetto boschetto. Siamo arrivati lì che era praticamente pomeriggio, non eravamo soli, c'erano anche tutti i nostri amici con noi, ci siamo divisi in coppie che la sorte ha voluto e siamo partiti per una caccia al tesoro che abbiamo fatto programmare da uno dei gestori di questo boschetto/ parco naturale nei giorni precedenti. Io sono finita con Filippo, ma che coincidenza, lui aveva fatto i nomi con i bigliettini e sapeva riconoscere il bigliettino con il mio nome, tanto da passarlo e fare coppia. Il nostro segno distintivo era un cappellino giallo che mi faceva sentire tanto un pulcino; ma a Filippo stava molto bene, fin troppo bene. Quando il custode ha dato il via alla caccia, ho stretto di mano la mappa a Filippo e ho cominciato a trascinarlo nella direzione dove era stata posizionata la nostra prima bandierina. Filippo si è lasciato trascinare fino a quando....boom. La pioggia estiva non ha fatto il suo ingresso. Ecco fine dei giochi ho pensato, tutti ritorneranno alla base e fine del divertimento. Invece, quando ha cominciato a piovere Filippo mi ha trascinata per un polso a se e ha cominciato a spostarmi i capelli dal viso, fino a quando... ecco che ci risiamo, mi prende per i fianchi e mi attira a se e comincia a baciarmi in modo lento ma passionale, mi sembrava di stare in un film, in una di quelle scene perfette che pensi che nella vita non capiteranno mai. Eppure quella scena perfetta stava capitando a me in carne ed ossa. Dopo un po' si scorta da me è mi fa un sorriso a tutti denti ed ora penso che è tutto finito ma invece no. Mi trascina in una piccola grotticella e comincia a baciarmi ovunque, dopo un po' non sono più in grado di reagire se non ricambiare quello che lui sta dando a me. È inutile che vi racconti cosa abbiamo fatto dopo, perché penso lo abbiate capito benissimo. Il giorno dopo la caccia al tesoro io e Filippo eravamo una coppia. Passiamo un sacco di tempo insieme e anche se gli altri non ce lo hanno chiesto cosa abbiamo fatto tutto quel tempo nell'attesa che spiovesse, credo lo abbiamo capito e si siano schierati dalla nostra parte, la parte dove Anna e la sua famiglia non sono i benvenuti. Melissa mi ha aiutato un sacco con i preparativi della mia piccola festa. Marco e Luca sono stati dei grandi, sono andati più volte al supermercato per comprare gli alcolici e tutte le schifezze per fare festa, Melissa mi ha accompagnata in un negozio vintage (che se solo lo sapesse mia madre dove sono andata mi ucciderebbe), a prende un abito retrò stupendo. Picco dettaglio molto importante, i miei genitori non ci saranno per la festa, quindi posso fare come voglio, addio ai menù da persone ricche del cavolo, si alla pizza e alle bevande gassate, si ai dolci grassi, si al bagno dopo cena. Si alla vita. L'abito vintage a ruota mi sta d'incanto devo risconoscerlo, aveva ragione Marco che se lo avessi accorciato mi sarebbe andata ancora meglio e poi Filippo sarebbe cascato ancora di più ai miei piedi.Capite perché ho anche comprato un nuovo costume molto molto molto particolare? Marco mi aiuta un sacco, tutte le volte che ho bisogno è lì che mi aiuta anche senza che gli chieda una mano, li sento quasi mio fratello. A proposito di fratello, la mia festa si terrà stasera e ho chiesto a Luca espressamente di far arrivare a casa la sua fidanzata, dato che mamma e papà mancheranno per un paio o forse di più giorni. Detto francamente gli risparmio l'imbarazzo delle presentazioni.
Sono le dieci del mattino e mio fratello fa ritorno casa dalla stazione con la sua fidanzata sul sedile del passeggero. Poverina ha il viso che quasi le scoppia per l'imbarazzo. Quando scende dalla macchina mi è tutto chiaro, capisco benissimo perché Luca l'ha scelta... è bellissima inconsueta ma bella. Si presenta, poi Luca le presenta Melissa e ovviamente Marcoooo. Il mio migliore amico negli ultimi tempi. Solo a Marco ho raccontato tutto quello che è successo nel boschetto o quel che era, lui i ha aiutata a capire tante cose anche a livello fisiologico. Lui non si scandalizza di nulla di quello che gli dico, sarà che è medico ma non gli fa schifo se gli parlo del ciclo o lo abbraccio forte quando la banca mi scoppia. E credetemi nelle ultime due settimane lui ha visto un sacco di lati di me che forse neanche i miei genitori conoscono. Dopo pranzo anche Filippo ci raggiunge a casa, (dove Melissa è rimasta a pranzare) così darà anche lui la sua mano per attaccare festoni hawaiani da ogni parte del giardino, in casa, in sala da pranzo e perfino in bagno. Ovunque ci sono festoni. Alle otto, chiamo Just Eat e ordino una ventina di pizze di ogni genere. Prepariamo un tavolo pieno di patatine e di ogni sneak possibili e poi mettiamo tutte le cose analcoliche bere e un po' di birre. Vado di sopra, mi cambio, mi metto il costume, mi metto la gonna ampia corta e una t-shirt con un nodo in vita, un trucco waterproof e via.
Alle nove tutti i miei amici uno dopo l'altro hanno fatto il loro ingresso con in casa con i loro pacchetti, Anna compresa. Si ragazzi ho invitato anche l'acido di Anna e le sue due amichette; perché l'ho fatto? È ovvio devo prendermi la mia fetta di gloria. Bham bham. Finiti i saluti e le presentazioni, facciamo subito le foto con la torta e i mega palloncini a forma di numero diociotto, che la fidanzata di mio fratello mi ha portato. Facciamo subito le foto così che il trucco possa essere perfetto e nelle foto non sembro troppo... come dire sciatta. Fatte le foto ci siamo messi tutti in costume e ci siamo buttati tutti in piscina, dove Filippo, Marco ed io abbiamo gonfiato i gonfiabili a forma di hananas, gelato, ciambella, poi abbiamo gonfiato i porta bicchieri per la piscina a forma di cocomero, palme, ciambelle e gelato. Abbiamo gonfiato un sacco di roba. Ma almeno la piscina sembra viva!
La prima a finire in piscina indovinate chi è stata? Miriana! Lei e Luca si stavano scambiando un bacio romantico a bordo piscina quando Marco spinge Luca in acqua, così come Luca cerca di rimanere asciutto porta con sé nelle caduta Miariana che tecnicamente è stata la prima a bagnarsi. Però, nonostante tutto Miriana non si è arrabbiata anzi, è stata ben lieta di ricambiare lo scherzetto a Marco. Quando il ragazzo delle pizze suona, i ragazzi hanno subito a prenderle e dopo un po' venticinque ragazzi e ragazze sono seduti su lettini, puff a mangiare pizza e bere birra, Coca-Cola. Filippo non fa altro che toccarmi il ginocchio mentre mangiamo ed Anna questo da palesemente fastidio, tanto che va a sederci più lontana da noi, mentre Melissa ride di attacchi per la sua reazione. Melissa e Marco non fa altro che parlare e parlare, come due tarociole. Forse si staranno innamorando? Ah bho. Martina, Francesca, Giusy, Sofia, Diego, Valeriano, Michele, Morgana e gli altri se ne stanno beati a mangiarsi la loro pizza in pace, ridendo e scherzando. Dopo la pizza parte una musica disco e tutti cominciano a ballare, a cantare e viaaaa. Alle undici e mezzo comincia il vero e proprio scempio, alcolici e dolci! Non sono una persona a cui piace bere e detto francamente mi fa pure schifo farmi come una spugna a differenza di alcune mie amiche che non vedono mai l'ora di farsi un drink il sabato sera. All'alba dell'una strappo lo spumante e taglio la torta e apro i regali. Filippo mi ha trascinato più volte in casa per scambiarci qualche piccola effusione ma puntualmente qualcuno veniva a disturbarci. Ottimo. Quando la festa è finita, ringrazio tutti, ci salutiamo gli uni con gli altri e ognuno va a casa propria. Tranne Melissa e Felippo che rimarranno a dormire qui. Filippo dormirà con Marco nella stanza degli ospiti, Luca con Miriana in camera di Luca ed io e Melissa in camera mia. Prima di andare a dormire ripuliamo il tutto alla svelta e con dodici mani il lavoro è pressoché misero. Quando ci dirigiamo di sopra, vado in camera mia, mi metto in pigiama e invio un messaggio a Filippo:
- Ti va un film di sotto tra quindici minuti?
- Affare fatto, ci vediamo di sotto, scelgo io un film.
- No, niente romanzi sdolcinati.
-Certo.
Melissa ci sta impiegando un'eternità per farsi la doccia, così vado nel bagno comune a farmi una doccia lampo e soprattutto a struaccrami. Dieci minuti dopo mi sono lavata e struccata e apro la porta del bagno pulita e impigiamata, ma devo bloccarmi subito perché trovo Marco seduto accanto allo stupite della porta che si è appisolato.
Lo sveglio e subito si alza e mi spiega che si è appisolato aspettando che io uscissi dal bagno. Faccio per avviarmi giù dove Filippo mi sta aspettando ma Marco mi prende per il braccio e mi trascina in bagno, ed è chiaro che cosa vuole fare ora. Mi vuole baciare. Mi trascina in bagno e chiude la porta dietro di sé. E ci lasciamo andare ad un bacio che detto francamente non posso non evitare. Avrei voluto distaccarmi per rispetto di Filippo ma, non ci riuscivo. Finito il bacio, esco dal bagno, raggiungo di sotto Filippo per vedere il film. Giuro che non so dove prendo il coraggio di stare accanto a Filippo dopo quello che è appena successo. Potrei essere sincera con lui, scostandomi dal suo braccio e raccontandogli tutto, ma non è stato altro che un bacio. Quindi prima di essere nominata una poco di buono per uno stupido bacio, taccio e continuo a vedere questo stupido film horror accovacciata al suo petto, a Filippo. All'alba delle quattro il film finisce e possiamo andare a letto, dopo qualche effusione nel corridoio, davanti alla porta di camera mia, vado a letto. Giuro che ero uccisa e avevo un sonno unico, così mi alzo dal letto dove Melissa dorme beata e vado sui gradini della scalinata che porta al piano inferiore, ma non sono l'unica che non riesce a dormire. Dopo un po' la porta della camera di Filippo e Marco si apre e sono certa che ad uscire sia Filippo ad uscire e raggiungermi sui gradini ma... non è Filippo. Marco richiude dietro di sé la porta della camera e si viene a sedere sui gradini accanto a me. Ottimo.
- Non si dorme?
- A quanto pare, neanche tu vedo.
- Si ma, volevo dirti che mi spiace per prima, in bagno dico. Non avrei mai dovuto, anche per Luca, per Filippo e sopratutto per la nostra amicizia.
- Già avresti dovuto non farlo ma lo hai fatto.
- Giuro che non lo rifarò mai più.
- Non serve giurare. E sai perché?
- Perché?
Mi avvicino a lui e neanche in tempo di avvicinarci ancora un po' che le nostre labbra si chiamano a vicenda come due magneti e dopo un po' un semplice bacio alla francese diventa un bacio passionale, intenso e ricco di magia. Quando finalmente le nostre labbra decidono di staccarsi, tra noi si eleva una piccolissima risata d'enfasi.
Quando la serietà cala, ci promettiamo di tenere per noi questo piccolo accaduto ed anche il bacio in bagno. Dopo ciò vado a letto con la testa che mi scoppia e la certezza che non riuscirò a dormire affatto ancora di più.

Ciao reader!!
Spero che questa nuova parte vi sia piaciuta, mi abbia tenuto un pochino di compagnia. Supportatemi e incoraggiatemi lasciando tante bellissime stelle arancioni.
Come sempre vi ringrazio per il tempo che mi avete dedicato, un bacio e alla prossima parte!