-Cosa è successo? -chiese mia madre appena mi vide rientrare. Mi sistemai sullo sgabbello nero posizionato davanti all'isola della cucina. Dalla grande vetrata si vedeva l'oceano, quel blu così intenso messo in risalto dal colore chiaro della sabbia.
-sono tornati -dissi singhiozzando
-cosa?-chiese preoccupata , avvicinandosi sempre di più a me... sembrava non capire o meglio non ricordare il passato, quella battaglia che avevo vinto con tanti sforzi e sacrifici. la sua fronte era aggrottata , non capendo il perché fossi tornata a casa prima proprio durante il primo giorno di scuola che immaginavo da tanto tempo e non volevo perdermi per nulla al mondo. Nella mia testa velocemente l'incontro con il ragazzo misterioso prese nuovamente vita ...ricordandomi la bellezza dei nostri sguardi fusi in uno solo. Un incontro che però mi aveva turbato molto. Cosa si poteva nascondere dietro quel sorrisetto sghembo contornato da quelle due fossette così adorabili ?
-gli attacchi sono tornati ..-annunciai asciugandomi quelle lacrime, di paura.
Fece una faccia sconvolta ma anche sorpresa per quello che le avevo appena detto
-non preoccuparti, li sconfiggerai di nuovo, sei forte ,piccola. Intanto prendo un appuntamento con lo psicologo-
non risposi, rasseganta , salii in camera mia , aprii la porta con tanta forza e mi fiondai sul letto, diedi un ' occhiata alla parete con le foto e mancava quella con Hemmings, era scomparsa.
◆Perché l'aveva presa, sicuramente era stato lui...Il problema era perché ?◆
L'unica foto a cui tenevo particolare, poteva essere un semplice pezzo di carta, ma per me quel pezzo di carta era importante come una persona, li c'era impresso un momento, un momento di una vita che non si sa quanto sarebbe durata.
Mi gettai con la faccia sul cuscino e iniziai a piangere come non avevo mai fatto, sfogando le mie frustrazioni.Repressi ogni singhiozzo contro quel cuscino e nella mia mente si ricreò il momento in cui avevo toccato il fondo, il momento in cui avevo rischiato tutto, il momento nero.
Doveva essere una semplice festa, ma non per me. Avevo iniziato a bere, poi avevo comprato dell'eroina .Non contenta mi avevano invitato a provare della roba nuova . Così curiosa al massimo ne comprai due dosi.Le assunsi insieme e poco dopo, divenne tutto nero. Ero finita in coma ed era un miracolo se mi ero svegliata, seriamente ero viva...
Nella mia mente rividi la siringa della morte che si stava avviando al mio braccio iniziando a bucarlo.
Ripensandoci mi facevo schifo, come avevo potuto farlo?
Mi alzai e andai a spegnere il telefono, non volevo che mi cercasse nessuno, in quel momento parlare mi dava solo fastidio.
Ripercorsi la parete con lo sguardo, ora mi sembrava spoglia e priva di significato così con rabbia inizia a staccare tutte le foto appese e le gettai per la camera
Luke's pov
Strinsi quella foto al petto e poi gli lasciai un leggero bacio sul suo volto. La mia mente fu invasa dai bei ricordi, fino al giorno in cui avevo deciso di non parlargli per quello stupido motivo...
Il suo volto triste era rigato da lacrime e continuava a singhiozzare fino a quando non la vidi correre fuori.
Misi la foto in tasca insieme a quella dei mie genitori e dei miei fratelli e partii
Cindy's pov
Avevo messo una stanza a soqquadro ,un pò come il mio cervello. Le foto erano sparse sul pavimento ,il letto era diventato un ammasso di biancheria che formava un voluminoso groviglio di lenzuola blu e il copriletto bianco con i coralli, i libri erano anch'essi riversati a terra insieme ai vestiti che erano tutti spiegazzati.
Bussarono alla porta
-avanti -dissi mentre ero seduta sul pavimento con la testa fra le mani
-ho chiamato Andrew, dice che se vuoi puoi andare pure ora-concluse e uscì dalla stanza senza badare minimamente a quel disastro.
Mi sistemai e m'indirizzai da Andrew, lo psicologo che mi aveva aiutato fino ad ora.
#spazioautrice
lo so fa un pò schifo questo capitolo. ..comunque vi amo..Avete raggiunto i 22 voti, siete fantastici.
Comunque vi volevo dire che stavo creando un gruppo su whatsapp, chiunque lo voglia mi contatti ♥♥♥♥♥♡♡♡
ps..mi sono scordata di dire che siamo già al ventiseiesimo posto nella classifica delle storie d'amore.
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Cinderella|| Luke Hemmings
Teen FictionChe dire delle fiabe...Bhe sappiamo che non sono vere, nessuno vivrà mai in un castello, i vestiti sgualciti non si trasformeranno mai in vestiti da sera, le zucche non si trasformeranno mai in carrozze. Forse l'unica cosa che potrà esistere è u...