So let's cross the lines we lost (Italian Translation)

Chapter 12

So let's cross the lines we lost

Capitolo dodici.

Zayn è felice e schifosamente innamorato e Louis lo odia.
"Ti odio," gli dice quella sera, seduti sotto al patio a fumare erba dopo quelli che gli sembrano secoli mentre i loro fidanzati sono rintanati sotto le coperte a dormire pacificamente. Zayn non sa che Louis preferisce non fumare attorno ad Harry, ma questo non ha bisogno di dirlo, non ancora comunque.
E non è che lui voglia riprendere completamente il vizio di fumare. E' solo. E' confortante. Harry gli dice sempre che è una pessima scusa e si, probabilmente ha ragione.
Zayn si limita a scrollare le spalle. "Non è che posso farci molto."
Louis grugnisce, appoggiandosi alla ringhiera e guardando il suo amico creare dei cerchi col fumo senza alcuno sforzo, lasciandoli librare nell'aria fredda attorno a loro. "Okay, non ti odio. Sono contento che tu sia felice."
"Bene. Nemmeno io ti odio." Sorride.
Louis geme internamente. Probabilmente è ingiusto prendersela con Zayn per essere diventato così fottutamente dolce, ma poi pensa che lui forse è peggio e quindi. "Fanculo. Lasciami essere rancoroso e cinico per una volta nella mia vita."
Zayn ridacchia, inarcando un sopracciglio verso di lui. "Per una volta nella tua-? Questo si che è un mucchio di stronzate."
"Si, si okay. Mi conosci troppo bene."
"Di cosa stai parlando esattamente, Lou?"
Il giovane sospira. "Non lo so."
Si sente quasi stordito, come se avesse la testa da un'altra parte, bloccato in quella strana e pericolosa area del suo cervello dove gli sembra una buona idea quella di salire in cima ad un alto edificio con una bottiglia di birra in mano, urlando a squarciagola i versi delle canzoni dei Queen mentre i suoi irresponsabili e pazzi amici lo incitano dal basso.
Non ha amici irresponsabili e pazzi però, quindi quel piano è destinato a fallire.
Non è che sia geloso di Zayn e Niall e della loro relazione semplice e perfetta che sembra continuare senza alcun intoppo, è semplicemente invidioso di come non abbiano perso tempo dietro a convenevoli e si siano dichiarati in poco tempo, senza avere timore di uscire allo scoperto, senza avere paura delle conseguenze. Certo, accade in modo diverso per tutti, ognuno ha i suoi tempi e il suo carattere, e lui non riesce sempre a descrivere ciò che prova per Harry, perché è molto più di qualsiasi cosa abbia mai provato in vita sua. E' così potente che solo a pensarci gli tremano le gambe. E' come se avesse preso ogni cosa di lui, facendola sua.
E' solo. La cosa che impedisce a Louis di fare il grande passo, quella paura che sente ancora sotto la sua pelle, è sempre lì. La paura di perderlo, la paura che ciò che ha con Harry possa scivolargli via tra le dita come granelli di sabbia, dato che, in un certo senso, è già accaduto prima. Louis è sicuro che però riuscirà a superare tutto, prima o poi riuscirà ad accettare di provare qualcosa di così potente, qualcosa che non ammette dubbi o ansie o paure, qualcosa che potrà sentire in ogni cellula del suo corpo. In un certo senso la sente già, però è bloccato.
Ma ci arriverà, lo sa. Deve solo aggrapparsi ad Harry un po' di più fino ad allora, perché è sicuro che lui sarà la sua ancora, colui che lo spingerà oltre il bordo e non gli farà più avere paura di provare emozioni, la sua certezza in questo mondo.
"Lo sai che Aiden era un coglione, giusto?" Dice Zayn di punto in bianco, distraendolo dai suoi pensieri. "Non sono tutti come lui."
Louis sospira. "Se ogni ragazzo fosse come lui, allora non varrebbe proprio la pena di vivere in questo mondo."
Il moro fa uno strano verso a quel commento e fissa i suoi occhi ambrati su di lui. "Tuo padre che ti ha lasciato, Aiden, tutti quei ragazzi che sono venuti dopo... sai che non succederà la stessa cosa con qualcun altro, vero? Basta vivere nel passato, Lou.  Se trovi qualcuno di cui riesci a fidarti, se trovi qualcuno che ti vuole senza se e senza ma, devi lasciarti andare e vivere la tua relazione, devi lasciare che l'altro possa prendersi cura di te, lasciare che curi le tue ferite e ti faccia credere che sia possibile amare senza alcuna condizione, senza paura di vivere alla giornata, scoprendovi poco a poco. E' possibile, e te lo meriti più di chiunque altro. Lasciati andare, lasciati amare. Hai passato troppo tempo nel buio, è ora di tornare a risplendere."
Louis rimane per un attimo spiazzato da quelle parole. Non sa perché gli stia dicendo tutto quello, ma comunque sorride al suo amico e non obietta, perché è Zayn quello saggio tra i due, è Zayn quello che è attualmente in una relazione stabile e felice.
Solo che, è davvero difficile seguire il consiglio del suo amico. "Semplicemente non penso che valga la pena correre il rischio a volte. Sto bene da solo."
"Ma io so che non lo sei, e non meriti di essere infelice. Meriti qualcuno che ti guardi come se fossi l'unico al mondo, qualcuno che pensi che il sole sorga e tramonti nei tuoi occhi, qualcuno che ami i tuoi pregi e i tuoi difetti e pensi che sei comunque la persona più magnifica del mondo."
"Ti ringrazio Zayn, ma sto bene. Sono felice così." Gli risponde, sentendo una punta di amarezza alla bocca dello stomaco. Perché ora come ora, immaginare la sua vita senza una certa persona al suo fianco lo fa sentire terribilmente incompleto.
Zayn allora allunga una mano e la poggia sulla sua coscia, la sua voce è tenera quando parla. "Voglio solo che tu sia felice, non negarti questa possibilità."
"Non lo farò."
"Okay," dice il moro, prendendo un altro lungo tiro di sigaretta prima di spegnerla contro la ringhiera. "Torno a letto prima che Niall si accorga che sono sgattaiolato via. Vieni?"
Louis annuisce. Anche lui preferirebbe che Harry non notasse la sua assenza. "Arrivo."
Saluta il suo amico e, in punta di piedi, entra nella stanza, trovando il riccio profondamente addormentato. Sorride a quella vista e si sdraia piano accanto a lui, abbracciandolo da dietro e immergendo il naso nel suo collo, inebriandosi del suo profumo e del suo calore. Si stringe a lui e chiude gli occhi pensando che si, merita di essere felice, e la sua felicità si trova proprio tra le sue braccia in questo momento.