Skins - Take Over Time. knj

12°

Ciao tesorini belli! Come state?

Per chi ha iniziato la scuola, com'è andato il primo giorno? Spero sia andato tutto bene!

Io sto lavorando, e tutte le mattine che esco di casa col mio zaino in spalla la gente mi guarda come dicendo "Ma non è troppo grande per fare la scuola?"

Ah, no bitch, sono ancora un fiore!

Hahahah bando alle ciance, ecco il nuovo capitolo, spero che vi piaccia.

Besitos, Aidi♥

Amaranta P.O.V.

"Allora?"

"Ce l'ho fatta!"

Urlai di gioia e strinsi mia sorella in un abbraccio, iniziando a saltellare per la stanza. Eravamo in camera sua intente a controllare gli esiti del test di recupero online. Durante la mia piccola vacanza a Miami aveva avuto gli esami, e finalmente erano usciti i risultati. Li aveva superati tutti, e grazie a Dio, altrimenti nostra madre 'come l'aveva messa al mondo ce l'avrebbe tolta'.

"Finalmente posso dare il via alle mie vacanze!" esclamò lei, battendo le mani eccitata. Sorrisi, troppo contenta per lei.

"A questo proposito, ho una cosetta per te!" dissi, correndo verso la mia stanza. Presi dal fondo del mio armadio una busta regalo di grandezza media, dirigendomi di nuovo verso la camera di Iole senza preoccuparmi di richiudere le ante. Quando entrai nella sua stanza le si illuminarono gli occhi. Sgambettò verso di me velocemente agitando le braccia, segno che fosse molto curiosa. Le porsi la busta, sorridendole.

"Cos'è?" domandò, retoricamente aggiungerei, visto che aveva già aperto l'involucro. Tirò fuori una maglietta nera semplice a maniche corte, accompagnata da una salopette a pantaloncini rossa coi bottoni gialli. Aggrottò le sopracciglia, tirando fuori un paio di orecchie da topo in perfetto stile Mickey Mouse.

"Ehm... belli. Dobbiamo andare ad una festa in maschera?" alternava lo sguardo da me ai vestiti che aveva in mano, confusa.

"Guarda in fondo alla busta"

Fece come ordinai, tirando fuori una busta rettangolare piuttosto lunga. La aprì, spalancando gli occhi dopo aver letto.

"No!" urlò spaccandomi un timpano, guardandomi con gli occhi fuori dalle orbite.

"E invece sì" sorrisi, incrociando le braccia al petto.

Lanciò in aria tutto saltandomi praticamente in braccio. Non aspettandomi una tale reazione persi l'equilibrio ricadendo all'indietro con lei sul mio corpo che rideva come una bambina. Risi anche io, nonostante il sedere dolorante.

Eh sì, avrei portato la mia sorellina a Disneyland.

* * *

In previsione del viaggio che avremmo avuto a breve, avevamo deciso con Iole di andare a fare un po' di shopping. Sarebbe stato un viaggio corto, solo un weekend, ma lei aveva espresso esplicitamente che doveva essere preparata ad ogni evenienza e quindi mi aveva trascinata fuori di casa a forza ed ora eravamo in macchina con il bagagliaio pieno di buste e il portafogli con centocinquanta dollari in meno.

"Ho un leggero languorino" proferì lei, toccandosi la pancia. Guardai velocemente l'ora sul cruscotto notando che fossero le cinque di pomeriggio.