Niall non pensava che Dahlia ricambiasse i suoi sentimenti.
«Tenente lei davvero mi piace, lei mi ha insegnato molte cose durante la guerra! Ho capito cosa voglia dire avere degli amici, cosa sia la rabbia e il dolore, cosa voglia dire amare e soprattutto ho capito cosa voglia dire "mancanza.» riprese a parlare Dahlia.
La piccola Dahlia era agitata, era la prima volta che mostrava così tanto sentimento, ma avrebbe fatto qualunque cosa per il Tenente.
«Dahlia, ho capito che ti piaccio e pure tu piaci a me ma-» «Ma cosa? Non possiamo avere qualcosa insieme?» e sentiva una fitta al cuore.
Era come se lo stesse perdendo, di nuovo.
«Si, Dahlia. Non possiamo stare assieme, io ti ho portato a quello.» e indicò la sua mano con la protesi.
«No Tenente! La mia mano non ha nulla a che fare con lei!» e l'alzò «Io-io l'ho aiutata! Lei era in difficoltà!» urlò lei «Dahlia calmati, ti prego.» sussurrò Niall.
«Tenente io l'ho già persa una volta, ora che l'ho ritrovata-», Il Tenente afferrò il polso di Dahlia e la fece cadere sul letto.
«Ti prego Dahlia, non dire altro.», Dahlia era sopra al Tenente, lei aveva i brividi quando lui la toccava e li aveva sempre avuti anche quando lui era solo il suo capo e lei un burattino.
Niall le accarezzò i capelli, erano più corti di quando era in guerra e gli faceva davvero strano.
In quel momento si sentì un urlo dal piano di sotto, Dahlia e il Tenente si alzarono di scatto e corsero al piano di sotto.
Dahlia provò a non cadere per via del suo lungo vestito e dei suoi tacchi neri.
Nell'ingresso c'era Julia e Alexander «Madre cos'è successo?!» urlò Dahlia.
«Al-ex!» urlò lei in preda al panico, Dahlia si avvicinò e vide il suo fratellastro senza una gamba.
«Oddio Alex!» urlò lei e gli si avvicinò «Cos'è successo?!» domandò Theodor il fratello minore.
«Theo, ho preso con il piede una mina anti-uomo...» sussurrò sofferente Alex.
Niall stava guardando, era impassibile. Aveva visto quelle scene così tante volte in guerra che non gli faceva più effetto.
«Dahlia aiutalo con la ferita!» ordinò il padre «Certo padre!» e aiutò Alex a camminare con quell'unica gamba che si ritrovava.
Intanto che Dahlia medicava Alex con l'aiuto di Theodor e Daphne, Niall chiamò i genitori di Dahlia.
«Posso parlarvi?» domandò lui «Uhm, certo Tenente. Venga in soggiorno.» e lui li seguì, il soggiorno era mediocre, n'è troppo piccolo n'è troppo grande.
Aveva un camino, una poltrona rossa e due ai lati.
«Si sieda.» disse cortesemente David e Niall si sedette compostamente.
«Cari Blackburn, oggi non ero venuto per passare la giornata con Dahlia. Lo ammetto. Ero venuto per dirvi che l'esercito Britannico ha bisogno di lei. E tutti abbiamo visto oppure hanno saputo che è una donna che sa combattere.».
I genitori adottivi di Dahlia non sapevano cosa dire, la loro figliastra preferita doveva ritornare in quel genocidio umano? «No!» disse Julia e si alzò dalla sedia.
«Signora noi abbiamo, anzi loro hanno bisogno di Dahlia come hanno bisogno di me.» disse Niall «Lei non può farci questo! È già tanto che non sia morta quella volta. La prego mandi qualcun altro-».
«Mamma ci vado.» si sentì una voce, la voce di Dahlia precisamente. Lei aveva origliato la conversazione e nonostante la guerra non le piacesse voleva farla finire in un modo o nell'altro.
«Dahlia morirai!» urlò Julia «Hai visto cos'è successo ad Alex? E lui non era nemmeno in guerra. Ti prego, sei come una figlia per noi. È come se tu fossi nata dalla mia pancia.» e iniziò a piangere.
«Madre, io ci vado.» «M-Ma...morirai.» sussurrò lei, intanto David stava abbracciando sua moglie.
«Morirò per una cosa giusta che cambierà la vita di tutti noi.» disse Dahlia, era ritornata quella di una volta. La ragazza che non provava sentimenti era ritornata in Dahlia.
«E poi madre volevo dirti che io amo il Tenente.», tutti rimasero in silenzio.
Quella stanza era più silenziosa di un cimitero, Niall era serio e non stava guardando Dahlia, Julia e David erano scioccati.
Theodor e Daphne erano felici che la loro sorella fosse innamorata e Alex era felice per sua sorella.
Ma Niall era preoccupato, non voleva che i loro sentimenti si mischiassero insieme e non voleva che il ruolo da Tenente e da semplice soldatessa fosse messa da parte per l'amore.
Niall non avrebbe davvero voluto portarla in guerra e per lo più dirle che l'amava.
Ma voleva dirle che l'amava prima che la guerra li separasse di nuovo.
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Don't Leave Me Alone ☼ njh [COMPLETATA]
Historische RomaneLa storia fra il Tenente Horan e la donna guerra: Dahlia Blackburn è ricominciata con nuove sfide e con qualche sentimento in più. Potranno questi due amare e amarsi? Riuscirà Horan ad essere meno esigente e Dahlia sarà diventata una donna diversa d...