Don't Leave Me Alone ☼ njh [COMPLETATA]

Conoscendoti • 61

«Niall ha scelto te, e io ho scelto Becky.» disse, Francis tirò fuori una sigaretta e ne offrì una a Dahlia e lei l'accettò.

«Fumi?» domandò «No, ma vorrei solo tenermela.» sorrise lei, lui annuì e prese un vecchio accendino, si posò la sigaretta fra le labbra e l'accese.

«Signor Wellington-» «Chiamami Francis.» disse lui per poi espirare quella nube grigiastra fuori dalle sue labbra un po' crespe.

«Io vado a finire di lavorare.» «No, puoi andare anche adesso. Hai fatto tanto, ora ti pago.» e prese fuori dalla tasca un portafogli marrone, pagò Dahlia per poi congedarla.

Dahlia uscì dalla villa dei Wellington e fuori faceva freddo.

Dahlia tirò fuori dalla tasca la sua sigaretta una "woodbine", era sottile e tutta bianca. Cosa poteva farci con quella?

Fumarla? Gettarla? In quel momenti arrivò Niall con la sua macchina e lei rimise in tasca la sigaretta ma sentì che si spezzò per via dello stritolamento che essa ricevette.
«Dahlia, andiamo a casa?» domandò Niall.

Lei rimase zitta e salì sulla macchina «Mi ha parlato Liam.» disse lui, lei pensò ancora a Becky e alle sue lettere e anche al povero Francis.

Niall la guardò di sfuggita e poi riprese a parlare, sperò che Dahlia lo ascoltasse.

«Un figlio di Liam è morto.» disse lui freddamente, Dahlia si girò e lo guardò «Ha pestato una mina anti-uomo.» continuò lui, «E non ce l'ha fatta.» finì.

Dahlia non seppe cosa rispondere, rimase zitta e si toccò le mani «Liam vuol cambiare città.» disse freddamente «E domani partiranno per la Scozia.» lei rimase zitta.

I due non parlarono finché non arrivarono nella loro piccola casa di campagna.

«Niall cosa vuoi per pranzo?» domandò lei «Cos'abbiamo?» lei aprì il frigo e vide solo tanta verdura «Posso farti una zuppa di verdure.» lui annuì e andò nel piccolo soggiorno e accese la radio.

Cercò un po' di segnale e si sentì una voce che parlava, stava parlando del proseguimento della guerra.

Niall ascoltava attentamente e anche Dahlia, le faceva strano non essere lì a combattere e anche a Niall.

Dopo un po' la cena era in tavola e Niall si sedette «Cos'hai fatto dai Wellington?» domandò Niall e intanto iniziò a mangiare la zuppa «Ho pulito la loro stanza e-» le ritornò in mente la scatola con la lettera «E poi?» «Ho parlato con il Signor Wellington.» finí.

«Mh, interessante. C'è qualcosa che devi dirmi?» domandò, lei lo guardò e lui sbuffò «So che mi stai nascondendo qualcosa.» «Uhm, no.» sussurrò lei per poi finire di mangiare.

I due finirono e lei lavò i piatti «Dahlia, lo so che fa freddo ma ti andrebbe di venire con me nel bosco?» domandò Niall «Va bene.» lei si mise il giubbotto e pure Niall.

Uscirono e lui prese un'accetta e si incamminarono verso il bosco «Ti ricordi l'anello che ti diedi a Ypres?» iniziò a domandare Niall.

«Sì.» «Ti ricordi cosa ti dissi?» lei annuì «Bene, lo sai che non stavo scherzando. Ora siamo fidanzati ma, te lo ripeto, in futuro vorrei anche sposarti. Quindi Dahlia preferirei che tu non andassi con altri uomini.» lei lo guardò e disse «Non ti ho mai tradito.» lui annuì.

«Più che altro ho io la paura che tu possa tradirmi.» sussurrò lei «Come mai pensi questo?», fuori era tutto bianco, la strada era ghiacciata e il cielo era azzurro con poco sole.

«È solo una mia paura, forse sono gelosa.» ammise lei «Non ho un motivo per tradirti e poi non lo farei. Se ti amo è perché un motivo tu me l'hai dato.», i due arrivarono all'inizio del bosco e Niall disse «Vieni con me.» lei lo seguì e procedettero per una via un po' stretta.

«Che motivo ti ho dato?» domandò la piccola, lui sbuffò e disse «Non ho voglia di spiegartelo ma se ci tieni tanto: ti amo per come mi fai sentire, sembra strano, ma quando sono con te sono rilassato. Potrei essere quasi sempre freddo ma tu mi rilassi Dahlia, mi riscaldi. Amo il fatto che tu sia calma e che tu riesca a badare ai miei demoni.
Allo stesso tempo ho paura che tu possa pugnalarmi alle spalle e uccidermi definitivamente. Ho così tanta paura di perderti che neanche Dio lo sa.»  e si avvicinò ad un albero.