Dodici

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Torino, 2 luglio 2017

Ieri è stata una giornata stupenda. Non solo io e Federico ci siamo baciati, cosa che non avrei immaginato nemmeno nei miei sogni, ma ho capito cosa voglio fare una volta finita l'università. 

Voglio lavorare nel mondo Juventus. Sarebbe il modo perfetto per combinare la passione per la mia squadra del cuore e utilizzare la mia laurea. Studio lingue e potrei essere utile per scrivere discorsi e aiutare con le traduzioni simultanee per i nuovi arrivati stranieri, in più adoro il calcio e sono fedele ai miei colori, quindi sarei perfetta per la Juventus.

Questa idea me l'ha messa in testa Federico, quando a cena mi ha detto che mi meriterei di stare sulla panchina insieme ad Allegri. Oddio, quello sarebbe un po' esagerato, non ho la pretesa di saperne di più dell'allenatore, però me ne intendo di calcio e se dovessi entrare a far parte di questa grande società, non mi sembrerebbe nemmeno di lavorare.

Potrei chiedere a Federico se esistono stage o tirocini nella Juventus. Questa cosa mi sta prendendo tantissimo. 

Chat Whatsapp tra Olivia e Federico

Olivia: Hey 🍍 sai mica se esistono degli stage alla Juve?

Federico: Ciao talpa non ne ho idea ma penso di sì... perchè?

Olivia: Mi hai messo in testa una strana idea... e se lavorassi alla Juve??? 😍😍😍

Federico: Sarebbe perfetto per te, ti ci vedo già col tubino e i tacchi, con gli occhiali sexy che ci comandi a bacchetta 😋

Olivia: Cretino 😂

Federico: Tu mi vuoi proprio non far giocare vero?

Olivia: Ma che stai dicendo? Perchè dici così? Non pensarlo nemmeno

Federico: Se lavorassi per la Juve ci vedremmo spesso e sarei molto distratto agli allenamenti... e giocherei male... e Max mi metterebbe in panchina sempre... 😜

Olivia: Quanto sei scemo! Se ti impegni e giochi bene potresti ricevere un premio 😘

Federico: La cosa si sta facendo interessante...

Olivia: Non gasarti troppo, Bernardeschi

Federico: Usciamo? Non ho voglia di stare a casa

Olivia: 10 minuti e sono pronta

Federico: Parto 🚀

Blocco il cellulare, prendo un paio di shorts di jeans chiari, una maglietta larga della Nike e le mie Superstar bianche a strisce nere ormai logore e sono pronta. Inforco gli occhiali e lascio un post-it per mio padre che non è ancora rientrato.

"Sono uscita con Federico, scrivimi quando torni. -Pulce"

Scendo nella hall dell'albergo e mi siedo su una delle numerose poltrone che si trovano nel salottino all'ingresso. Dopo pochi minuti vedo entrare un ragazzo alto e riconosco Federico, mi alzo e vado da lui.

"Ciao ananas" gli sorrido.

"Ciao talpa, oh finalmente con gli occhiali, come piace a me" mi guarda e insieme usciamo ritrovandoci sulla strada.

Fino alla fine || Federico Bernardeschi || [IN REVISIONE 👩🏼‍💻]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora