Capitolo 11

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Non ho ancora parlato con Christopher, avevo bisogno di calmarmi e pensare tanto. Sono sempre stata una di quelle persone che prima di fare una cosa ci pensa su per tanto tempo, minuti, ore, giorni, settimane...

Però in certe situazioni sono troppo impulsiva, magari dico cose che realmente non penso... Voglio solo far capire a Christopher che io non mi fido di Grace, non voglio che porti mio figlio lontano da me solo per un suo capriccio. Non riuscirà ad avere la famigliola felice dei suoi sogni con un figlio non suo.

Ho deciso di crescere mio figlio perché so che non riuscirei mai a lasciarlo nelle mani di qualcun altro. Ho iniziato ad amarlo dal primo momento sebbene non me ne fossi resa conto.

C'è solo un modo per far capire a Christopher quanto il suo gesto mi abbia urtato i nervi...

A: Derek
Tesoro, so che ti avviso all'ultimo.
Domani ho un' ecografia, vuoi venire con me? 

Non mi riconosco... ho sempre odiato chi agiva secondo il detto "occhio per occhio, dente per dente". Sembro una bambina.
Forse mia madre ha ragione, mi sento in qualche modo legata a Christopher e il pensiero che lui sia così legato alla fidanzata mi dà fastidio.

Da: Derek
Ci sarò senz'altro!
Ma potevi benissimo dirmelo stasera a cena.

La risposta di Derek arriva troppo velocemente secondo i miei gusti. Magari aspettava una richiesta del genere.
So per certo che ci sarà qualche battibecco nello studio del dottore...
Per calmare la mia ansia chiudo gli occhi cercando di sentire il mio battito, appoggio una mano sul pancino ed inspiro ed espiro più volte.

Accendo il pc e mi metto al lavoro, ho una tesi da finire!

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"Tesoro credo che sia ora di sistemare un pò la tua camera, e vai a rinfrescarti prima che arrivi il nostro ospite".  Afferma mia madre dalla porta della mia camera. Controllo l'orologio e con mio grande stupore noto che sono già le 18.45, ed effettivamente dovrei muovermi, sono sicura che Derek sarà puntuale!

Salvo i file, così tutto ciò che ho scritto non va perduto, e mi affretto a sistemare un pò la scrivania che come sempre è sommersa da libri, evidenziatori e penne di tutti i tipi.

"Finalmente sei uscita da quella camera, spero che finirai presto di scrivere questa tesi perché non vedo l'ora di andare in giro per negozi a comprare tutine, biberon, pupazzi e molto altro". Dice mia sorella con tanto entusiasmo "Ora mi tocca conoscere Derek per bene, spero non sia un cretino."

"Non fargli domande imbarazzanti, ti prego!" Supplico mia sorella, anche se inutilmente. La conosco fin troppo bene, tra lei e mio padre Derek sarà sotto interrogatorio.

Da: Derek
Sono fuori da te, ho talmente
tanta paura che sto pensando se
bussare o andarmene...

Leggo il messaggio mentre finisco di pettinare i miei capelli, spruzzo un po' di profumo sul collo e rassicuro il mio ragazzo per messaggio. Dopo esattamente due minuti il campanello suona e istintivamente sorrido.

Quando arrivo alla porta trovo già i miei genitori ad accogliere Derek, mia madre lo invita ad entrare e gli prende il cappotto per poi poggiarlo sulla spalliera di una sedia, che non ho mai visto vicino l'entrata. Ma mia madre è una di quelle persone che vuole sempre fare bella figura.

Mi avvicino a Derek e gli circondo la vita per abbracciarlo, mentre lui posa una mano dietro la mia schiena.
"Mamma, papà lui è Derek." Presento così il mio ragazzo.

Dopo le presentazioni generali e le prime domande, mia madre finalmente ci dice che la cena è pronta. Ho tanta fame.

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Abby porta in tavola il dolce, mentre mia madre finisce di posare i piatti e le stoviglie in lavastoviglie. Io sono talmente piena che non so come farò a mangiare il dolce, cerco di non mangiare troppo ma è praticamente impossibile.

Mio padre sta cercando di aprire la bottiglia di spumante che Derek ha portato, mentre parlano di vini e liquori.
Mando un messaggio alle mie amiche per dirle che la serata procede alla grande e poso via il telefono.

"Allora Derek, che intenzioni hai? Penso che mia figlia ti abbia spiegato tutta la situazione. Come ti comporterai?" Chiede mio padre mentre porto alla bocca un pezzo di dolce.

Inevitabilmente mi blocco, e mi sembra di non respirare più.
"Certo signore, sua figlia mi ha raccontato tutto... anche se non subito. Non nascondo che la situazione mi spaventa, ma tengo realmente ad Emma quindi le sarò accanto, qualsiasi decisione lei prenda." Risponde Derek in modo pacato. Non so come faccia ad essere così tranquillo, io sarei scappata via ad una domanda del genere.

Mi sento così in colpa per avergli chiesto di venire con me dal dottore domani solo per fare un torto a Christopher, Derek non merita tutto ciò, è un bravo ragazzo.

Dopo aver finito di sistemare tutto, porto Derek nella mia camera per fargliela vedere.
La prima cosa che nota sono le foto appese sulla parete, le guarda con attenzione, e ogni tanto mi chiede chi sono le persone con me.

Alla fine si sofferma sulla foto della mia prima ecografia. Passiamo il tempo a raccontarci episodi della nostra infanzia e adolescenza.

Derek decide di andar via quando io inizio a sbadigliare più volte di seguito, cerco di convincerlo a restare un altro po' e invece lui dopo avermi baciata va via per farmi riposare.

Meglio se vado a dormire per affrontare al meglio la giornata di domani, devo recuperare energie, e soprattutto convincermi di mantenere la calma.

SPAZIO ME 🚀
So di aver aggiornato dopo una vita, so anche che questo capitolo non è un granché. So che ci sono degli errori, appena mi sarà possibile correggere lo farò senz'altro.
Anche se in ritardo... Buone Feste 🎉❤️

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