Tre all'improvviso

Capitolo 15

Sono sicurissima che Derek mi dirà qualcosa di cui non sarò felice, ho un brutto presentimento. E di solito ci prendo in pieno. Ovviamente non è la prima volta, mi viene un dolore allo stomaco e poi ho le palpitazioni che non mi fanno respirare nel modo corretto.

Prendo dall'armadio un jeans e un maglioncino leggero, domani sarò alla 12 settimana di gravidanza e la mia pancia cresce e i jeans iniziano a non abbottonarsi. Dopo che avrò parlato con Derek devo chiamare Christopher, dovevamo parlare di come pubblicare la nostra storia. Cosa ho appena detto? Diamine Emma, ma ti senti come parli? Per come ne parli sembra che siate fidanzati, e invece siete solo due persone che presto avranno un bambino per via di un'inseminazione.

Dopo aver indossato i vestiti, vado in bagno per spazzolare i capelli e mettere un pò di mascara, sono troppo pigra per truccarmi in modo decente.

Prima di uscire di casa, prendo la mia borraccia d'acqua che porto sempre con me e la metto in borsa, infilo il mio giacchettino di jeans ed esco. Per essere inizio Maggio c'è ancora un bel po' di vento.

Avendo deciso di raggiungere il parco a piedi, e non volendo arrivare in ritardo, prendo diverse scorciatoie e dopo un quarto d'ora arrivo. Mentre mi guardo in giro per cercare Derek, lo vedo seduto su una panchina, vestito in modo casual e con gli occhiali da sole. Ha la testa rivolta verso l'alto e le braccia dietro la nuca, come se volesse prendere il sole.

Quando sono più vicina a lui, si raddrizza sulla panchina e si toglie gli occhiali.
"Oh, ciao Emma." Mi saluta a bassa voce Derek.
"Derek" dico mentre mi avvicino di più per abbracciarlo, ma lui indietreggia.
Faccio un passo all'indietro anche io e delusa mi siedo. Nessuno dei due parla, si sentono solo le voci dei bambini che giocano e delle loro mamme che si scambiano consigli.

"Mi dispiace" E finalmente il silenzio viene spezzato da Derek. "Emma, mi dispiace."
"Non capisco" Ammetto, non sapendo cosa voglia dire.
"Lei è tornata da me, ha saputo di te, del tuo bambino, di noi. E ha deciso che vuole provarci di nuovo Emma, ha capito di volere una famiglia con me. Desidera ciò che io desidero da tanto. Mi dispiace di essermi allontanato così bruscamente da te, ma avevo bisogno di tempo per capire. Provo qualcosa per te Emma, ma non voglio prenderti in giro. Se non dovessi dare un'altra opportunità alla mia ex, me ne pentirò per tutta la vita." Dice Derek guardandomi negli occhi, ed io mi ritrovo a piangere.

Le lacrime non fanno altro che bagnare il mio viso, il dolore al petto è più intenso e vorrei tanto vomitare. Sebbene io ora sia rimasta male, devo capire che lui e la sua ex sono stati insieme per tanti anni, ed ora entrambi vogliono una famiglia. Io sto per aver un figlio da un altro, una persona che voglio sia presente nella vita del bambino e forse anche un po' nella mia. Mi sento cattiva per questo, credo che mia madre e mia sorella abbiano ragione...mi piace Christopher.

"Oh Derek, vieni qui e fatti abbracciare." Dico capendo di avere anche io le mie colpe.
"Dispiace anche a me, credo di aver appena capito che mi piaccia Christopher." Gli dico la verità, se lo merita. Così potremmo sentirci meglio entrambi.

Non se lo fa ripetere due volte e si fa abbracciare.
"Non voglio uscire completamente dalla tua vita, so che è strano ma vorrei essere tuo amico. E ricordati che per qualsiasi questione legale potrai venire da me, sarò sempre dalla tua parte." Sussurra Derek nel mio orecchio mentre siamo ancora abbracciati.

"Grazie Derek, farebbe piacere anche a me esserti amica, ma non sarà strano più di tanto... ti ricordo la mia gravidanza." Rispondo a Derek ed entrambi ridiamo.

Non voglio essere considerata come una ragazza facile e insensibile, ma quando una persona capisce di amare ancora la ex è giusto finirla all'istante che andare avanti e magari finirla dopo la nascita del piccolo.