Hey ciao!
Questo capitolo farà schifo ma già verso il terzo sarà meglio, datemi un'opinione e un voto se vi è piaciuto.
Spero che la storia ti piacerà, non so neanche se la pubblicherò ma chissene. Comunque mi chiamo Leni e sì, sono un'otaku. Non immaginarti chissà cosa da questo racconto, non è una di quelle fantastiche fan fiction da premio Nobel ma io lo faccio più che altro per me, per divertimento. Sarà una storia tipo intreccio tra Tokyo ghoul (Wtf che cosa c'entra) e Bnha (whut). È una storia di amore tra me e todoroki (il mio senpai, si lo so sono una yandere). Oke banda alle ciance ciance alle bande iniziamo una storia di mierda dove diventò una mega culata in amore Lol."ADDIO ITALIA!" Urlai di soprassalto mettendo una mano sul petto. Ero appena sveglia e stranamente ero energetica. Mi feci le valigie mettendo l'essenziale. Mi preparai e tutto. Mentre avevo la mia tazza di All Might con cappuccino. Fissai il mio orologio; 5:12. Dovevo partire con l'aereo alle 7 precise. Ero giusta giusta in tempo. Presi le valigie, e fissai il mio appartamento per l'ultima volta. Andai con un taxi all'aeroporto e l'unica cosa che mi accompagnava era la mia musica. Entrai in aereo con un sorriso stampato in faccia, tra 5 ore sarei stata in Giappone, nella yuei. Ero contentissima. Visto tutto il tempo di viaggio mi approfitto a parlare si me; mi chiamo Leni, ho 15 anni, sono solare e bla blah, ho capelli marroni con le punte bionde, gli occhi color giallo/miele con riflessi verdi ma ora parliamo della domanda base; qual'è il tuo quirk Leni? Beh, sono un ghoul, si avete capito bene, una ragazzina così dolce si trasforma in un ghoul (come le ragazze con il ciclo lol). Ho abbandonato casa da 2 anni per le pessime condizioni in cui ero messa, odiavo tutti i miei familiari, non volevo diventare un villano come loro. Non accettavo la mia natura di ghoul ma con il passare del tempo ho capito che in parte era un vantaggio (perché quando minacciavo mi davano i soldi, si lo so sono malefica) ma in parte io volevo diventare un eroina. "Oddio 4 ore rimanenti da resistere con odore di umani, Dio mio" blaterai tra me e me in silenzio, il vicino credo che mi abbia sentito e mi ha parlato "cosa significa?" Si sistemò gli occhiali, avrà avuto intorno il 20 anni. "Come scusi?" Risposi "non sopporta l'odore umano..." "beh sa, ho un quirk particolare" "tsk, quale quirk particolare?" Fece una risatina. Mi trasforma in Ken Kaneki che come al solito fu scocciato "ringraziami, ti risparmi saputello" feci un ghigno. Il ragazzo mi guardò perplesso con gli occhi sbarrati. Appena lo guardai negli occhi si mise a guardare altrove. "Cosa?" "..." "paura?" Feci una risatina. Ritornai normale e guardai il finestrino e piano piano mi addormentati.
"Atterraggio" mi svegliai di colpo. Uscii e con un taxi andai alla yuei. Fissai il gigante edificio alzarsi sopra di me.Cazzo bello alto
Vedi di calmarti, voglio fare amicizia con qualcuno
Non ho fatto niente e sappi che in qualsiasi momento starò in allerta e nei peggiori dei casi ammazzarò qualcuno
Incominciamo bene
Finii di parlare con me e mi dirigei nella mia classe. La classe era occupata da un ragazzino con i capelli verdi, uno con i capelli biondi e una saetta (Harry Potter biondo, hahaha scherzo era denki) su il ciuffo davanti e infine una ragazza con capelli marroni a caschetto. Sfoderai un sorriso, volevo farmi degli amici.
Io li chiamerò pikachu, broccolo e Heidi
Non ora
Ricambiarono il sorriso "ciao, sono Leni"
"Denki" mi sorrise e mi fece l'occhiolino, diventai rossa "io sono deku" " io Uraraka" mi sorrisero.
Ti chiederanno che quirk hai ne sono certo
Speriamo di no
"Scusa se chiedo..." Mi si avvicinò Deku sorridendo "qual'è il tuo quirk?"
Cazzo
Te lo avevo detto
"Ehm..." aspettò una mia risposta
"Buongiorno ragazzi"
La classe si era affollata. Mi voltai verso il professore; era Aizawa il nostro professore. Mi sedei nel primo posto che mi capitava e vidi che vicino a un banco vuoto c'era un ragazzo. Mi sedei accanto a lui ma non lo notò, gli feci un sorriso "piacere sono Leni" gli porsi una mano, la fissò per qualche secondo e me la prese "piacere, Todoroki" rispose serio. "Oggi faremo una prova" ci voltammo tutti verso Aizawa. "Gli ultimi saranno bocciati" inarcò leggermente
le labbra "EEEEEHHH???" la classe si sbalordì in coro. Tranne me e il ragazzo al mio fianco, ero sicura di me e rimasi tranquilla.
Non sanno con chi hanno a che fare
Andammo nella palestra e dagli altoparlanti uscì una voce urlata:"ragazzi! Benvenuti alla yuei! Vi sottometteremo a delle prove che consiste di battere una specie di mostro che dovrete battere. Non vi recherà nessun danno tranquilli! Ogni volta che si batte un mostro sale la difficoltà per mettervi alla prova, ce ne saranno ben 10 di livelli, buona fortuna!" Alla parola mostro mi strinsi i pugni.
Fottuti bastardi
Calmo
Se ci butta fuori la yuei li ammazzo
Non saresti capace
Mi sottovaluti, comunque il ragazzo metà ha notato che stai combattendo con te stessa
Lasciai perdere e mi comportai normalmente. Ognuno alla volta si scontrò, alcuni bravi alcuni scarsi. "Ora è il turno di Leni!" Tutti mi fissarono, entrai nell'arena "dai del tuo meglio" mi dissi seria. "Il primo livello!" Mi trasformai in ghoul. Kaneki fece una risata "FINALMENTE" alzò un tentacolo e gli fece venire dei pungiglioni attorno e lo conficcò nel mostro, uccidendolo sul colpo. "Grande" dissi a me stessa. "AAAHH, MI ANNOIO" Urlò Kaneki mentre dalla giacca prese un pugnale. Arrivò il secondo, il ghoul si scracchiò le dite, fece un sorriso da 32 denti e velocissimo si scagliò contro aggrappandosi alle spalle del mostro e con il coltellino li pugnalò numerose volte mentre rideva. "DAI DOVE È IL PROSSIMO" tutti rimasero zitti e da dietro cercò di attaccarlo un mostro. Lo prese per il braccio e lo stritolò talmente forte da romperglielo. Passò una mano sopra la sua testa e glie la fece strascinare per terra per tutta l'Arena uccidendolo con metà faccia frantumata. "IL QUARTOO" urlò. Il livello consisteva in più nemici, due. Con un tentacolo prese i due mostri dal piede e li sbatteva ripetutamente contro il muro "mmm" fece Kaneki con un sorriso largo. "NIENTE DI MEGLIO, CHE DELUSIONE" Il livello 5 e 6 li miserò insieme. Fissò per un attimo quello che sembrò essere un mutante molto alto. Kaneki fece un salto verso l'alto e con un calcio colpì in faccia la bestia. Prese dalla sua giacca una forbice e, saltandogli addosso conficcò l'oggetto appuntito nell'occhio destro, spruzzando sangue ovunque accompagnato da uno strillo di sofferenza. Staccò la forbice portando con se l'occhio che prese tra le ghiacciate dita e lo schiacciò "banale..." disse con espressione arrabbiata. "Che cazzata..." Il mostro cascò per terra e si avvicinò e gli sussurò all'orecchio " non si striscia mai quando si cade" . Infine conficcò un tentacolo nel corpo. Il livello 7,8,9 e 10 li miserò insieme e comparve un gigante davanti ai suoi occhi che si allargarono di colpo. Sorrise "SI" Si buttò sul mostro e lo torturò anche quando fu morto dissanguato dalle ferite. La tuta di Kaneki si sporchò di un rosso scuro e si girò versò l'uscita dell'Arena. "Impossibile..." uscì dall'altoparlante "tsk" il ghoul sbuffò ritornando serio. La portà si aprì verso l'uscita, tutti lo guardarono spaventati. "Aizawa" disse con voce seria Kaneki, il maestro lo fissò confuso ma arrabbiato allo stesso tempo "cosa pensa del mio quirk?" "Non sfidarmi" "fifone" fece una risatina e ritornai normale. Mi sedei lontano dagli altri e mi portai le gambe al petto nascondendo metà faccia.
Cos'hai?
Maledizione, non avrò nessun amico
Perché?
Sono un mostro per loroFlashback
"Ehi, perdente!" Il bimbo mi lanciò una lattina "non vali niente!" Disserò altre voci. Mi attappai le orecchie, il ragazzino si avvicinò a me. "Ecco perché i tuoi genitori ti odiano, guardati"
Mi ripresi da quel momento e mi scese una lacrima "bastardi..." blaterai tra me e me arrabbiata girando la faccia verso le sedie vuote. "Ehi" una voce familiare si avvicinò, era Todoroki "oh scusa" vide i miei occhi lucidi "nono dimmi" mostrai la mia faccia e feci un gran sorriso. Almeno uno non era impaurito da me. "Il tuo quirk..." ritornai seria e abbassai lo sguardo. Si sedette al mio fianco "sei un ghoul" "se mi vuoi prendere in giro..." "è veramente interessante." Lo fissai con aria interrogativa "è veramente difficile da usare ma è molto potente" mi guardò negli occhi " nella tua famiglia siete tutti ghoul?"
Come osa...
Calmati
"Non parlo della mia famiglia" ero serissima, ne era meravigliato. "Qual'è il tuo quirk invece?" Feci un leggero sorriso. "Ghiaccio e fuoco" fu serio "Forte!" Esclamai. Fummo in silenzio per un po, sempre meglio di ricevere insulti finché lui lo ruppe "chi te l'ha fatta questa cicatrice?" Indicò il mio collo, c'era una cicatrice abbastanza evidente.
Lo ammazzo
Taci
"Nessuno" "sei pessima a dire bugie" "sono stati i miei genitori" feci seria.Hehehe lo so che fa schifo sto capitolo ma il prossimo sarà scritto meglio promisss
STAI LEGGENDO
Blood, Sweet And Tears (Todoroki Xreader)
FanfictionSei un ghoul e come tutti quelli come te avrai una vita spericolata, ma incontrerai alla prestigiosa scuola di supereroi un ragazzo davvero particolare che ti farà uno strano effetto, scordandoti del tuo difficile passato e sentendoti capita