"Avanti incomincio io!" Disse Tsuyu "Todoroki obbligo o verità?" "Obbligo" "bacia in modo passionale Leni" "per me non è un'obbligo" si sentì dagli altri un OOOO e dopo pochi secondi lo trovai davanti a me a baciarmi. Finito il bacio me ne diede un'ultimo dolce a stampo. "che cariniiii" dissero gli altri, tutti tranne alcuni ragazzi come Bakugo e Denki. Mi squillò il telefono; numero sconosciuto. "Scusate ragazzi" mi allontanai dal gruppo, ero sicura che mi aveva chiamata la pubblicità di qualche prodotto con i suoi aggeggi e Bla bla bla. "Pronto?" "Leni" "chi sei scusami?" "Non ti ricordi di me?" "No...chi sei?" "Akira (riferimenti puramente casuali di Devilman Crybaby, boh oggi lo ho finito quindi mi è venuto in mente il suo nome)" "Akira...?" "Non ti ricordi proprio di me vero?". Akira, Akira, Akira... Mi sembra di aver sentito il suo nome qualche volta, aspetta, IL MIO FRATELLO????? "AKIRA" urlai, i ragazzi si girarono verso di me fermandosi per ascoltare la mia conversazione "Leni" "COME STAI?" "Bene" "AKIRA NON SAI DA QUANTO TEMPO MI SEI MANCATO!" "Ah sì? Non mi hai mai cercato" "AKIRA" mi scesero delle lacrime dalla gioia "da dove hai il mio numero?" "Se è solo il numero di informazione quella che ho..." "COSA VUOI DIRE CON QUESTO?" "Non piangere, ti vado a prendere tra 15 minuti circa, dove sei?" "Al parco vicino alla Yuei, grazie Akira" " a tra poco sorellina" "a tra poco!" Mi tolsi le ultime lacrime e mi diressi verso i ragazzi mettendomi sopra le gambe di Todoroki "tra un po devo andare" "Ah... ti porto a casa?" "No grazie" dopo circa 15 minuti arrivò un ragazzo ben strutturato vestito completamente nero, indossava il casco quindi non si vedeva la faccia, era sui 18 anni più o meno. Aveva una maglietta abbastanza attillata mettendo in risalto la sua tartaruga e un jeans strappato. Si tolse il casco e sfoderò un ampio sorriso, era bellissimo, aveva i capelli neri cenere e gli occhi verdi-marrone scuro, i lineamenti del viso erano precisi. I ragazzi lo guardarono sbalordito "LENI!" Mi alzai velocemente dalle gambe e mi diressi a abbracciare mio fratello, uno di quei abbracci pieni di affetto. Ci mettemmo a piangere dalla gioia e la sua figura minacciosa e muscolosa mi comparve come un bambino indifeso, così dolce. Mi riempì di baci ovunque "chi sei?" Sentii Todoroki con voce minacciosa, il primo a parlare "Tsk, chi sei tu" "il ragazzo di Leni" disse arrabbiato "EH? HAI UN RAGAZZO??" "uh em sì..." "Ah...beh se ora non ti dispiace la porto a casa" "posso venire anche io" "stai tranquillo è mio fratello Todoroki!" Intervenni, mi buttai verso Todoroki e lo baciai. Andai con mio fratello verso una moto sportiva, bellissima e altrattanto veloce. "Q-QUELLA È LA TUA MOTO?" "sì" disse fiero. Andammo verso casa e arrivati incominciammo a parlare accompagnati da una tazza di te. "Cosa ti ha portato da me Akira?" "Ti ho cercata dappertutto e finalmente ti ho trovata! Comunque cosa è questa faccenda del ragazzo???" "EH NON INCOMINCIARE, piuttosto...come va con il tuo quirk?" "...Non molto bene, tu?" "Non ne voglio parlare" guardammo la tazza presi dalla tristezza e della rabbia "Kaneki si sta rafforzando" "...posso venire domani a lezione per vedere il tuo livello?" "Ovvio, Akira?" Mi guardò aspettando una risposta "Io non sono più me stessa, non volevo u-uccidere" mi scesero delle lacrime "ma ogni volta uccido qualcuno solo per cibarmene, sono un mostro, sono un Villain, non è vero? Sono nata per questo?" Alzai lo sguardo verso di lui che apparve serio "se uccidi qualcuno pensa che lo fai per le persone che tengono alla tua vita, quelli che vogliono che tu sia viva, e se vuoi io ucciderò con te" guardai confusa la tazza.
Sarebbe perfetto
Sei ritornato, Kaneki
Pensa a quello che ti ha detto
"Va bene..." sussurrai. "Quando ne hai bisogno?" Non feci in tempo a rispondere che il mio stomaco lo fece.
"Cazzo..." sussurrammo contemporaneamente. "Domani vedo a che livello sei, tieni duro". Mi incominciarono a tremare le mani "allora d-domani"
Il giorno dopo
Andai a scuola con mio fratello (vestito con dei pantaloni neri e una giacca di pelle) che mi accompagnò fino alla classe e incominciò a parlare con il professore se poteca guardarmi nell'-allenamento. Il perché sia venuto proprio ora lo trovo strano ma alla fine è pur sempre mio fratello, non mi farebbe niente, non è vero? Mi ha pure detto che oggi usciremo per "cibarci", me lo ha proposto, teoriticamente mi dovrebbe voler bene, questo è quello che credo e sinceramente ne sono abbastanza certa. "Posso vederti!" Mi girai di scatto, Akira mi sorrise e ricambiai. Mi prese in braccio e mi baciò la guancia ridendo "scommetto che sarai bravissima sorellina!" Ricambiai l'abbraccio ridendo. Si avvicinò verso di noi Uraka "Piacere sono Uraka!" Era rossa in volto ma era carina come sempre "Piacere Akira" "uh em um oggi starai con noi?" "Sì, vedrò mia sorella" era alquanto serio, con gli altri non si comportava come con me. Mentre parlarono mi diressi verso Todoroki "buongiornissimo!" "Oh amore, buongiorno" mi prese tra le sue braccia e mi diede un bacio, era così bello stare con lui. "Cosa è successo con tuo fratello?" "Oh sta qui oggi perché vuole vedermi al lavoro nella battaglia" "um..ok". Il professore ci fece cenno di sedersi e incominciò la lezione.
Akira's Pov
Andammo verso una struttura enorme, era un'Arena "posso partecipare anche io?" Accennai il professore "Non oggi" disse serio, seriamente mi stanno tutti sulle palle tranne Leni. Le ragazze sono sempre tutte raggruppate a guardarmi, tanto non vi scopo troiette. "Oggi incomincia Leni" disse Aizawa, presi posto come tutti gli altri, erano tutti vicini tranne il ragazzo di Leni, sembrava strano.
Vidi entrare Leni in campo, a differenza degli altri non indossava il suo completo da eroe, indossava la divisa sportiva scolastica. Devo ammettere che aveva delle curve fantastiche. La dolce ragazzina in pochi secondi diventò un ragazzo serio con un occhio rosso e nero. Gli comparve un ghigno sulla faccia, aveva i capelli bianchi "ha un livello molto alto..." dissi pensando ad alta voce. Dalla sua schiena uscì fuori una Kagune circondata con punte affilate, fece una risata e in campo fu mandato un mostro enorme "Non ce la farà mai...". Con la sua kagune in un batter d'occhio lo tradusse e agilmente gli andò sopra e lo morse al collo. Il morso era molto profondo, metà collo della bestia non c'era più, al posto suo c'era il sangue che colava mischiato con le urla disperate dalla vittima. Rise e con la sua kagune lo divise a metà, la sottovalutavo.Oddio abbiamo un fratellooooo
Ma la domanda è: è buono o cattivo?
Fatemi sapere se lo volete buono o cattivo <3
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Blood, Sweet And Tears (Todoroki Xreader)
FanfictionSei un ghoul e come tutti quelli come te avrai una vita spericolata, ma incontrerai alla prestigiosa scuola di supereroi un ragazzo davvero particolare che ti farà uno strano effetto, scordandoti del tuo difficile passato e sentendoti capita