CAPITOLO 5

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Socchiudo gli occhi e vedo la luce di un lampadario.

Mi alzo di scatto e mi siedo, su di un letto! Un letto?-Dove cazzo so..- non finisco la frase che vedo Harry spuntare con un bicchiere d'acqua in mano.

-Tieni. - dice porgendomelo.

Lo guardo perplessa non rendendomi conto di dove sono.

-É solo acqua tieni, bevi.- dice di nuovo. Prendo il bicchiere e bevo tutto d'un fiato.

Solo ora mi accorgo di quanto è buona l'acqua.

Sento ancora l'acido della vodka nella gola e ho un mal di testa che solo Dio sa.

-Come ti senti bimba?- chiede sedendosi vicino a me.

-Sto bene. Puoi dirmi che ore sono gentilmente?-

-Piccola sono le due-risponde guardandomi.

Dio santissimo.  Le due!

- Cazzo mia madre sarà fuori di testa, passami la borsa Harry per cortesia-dico agitandomi, forse troppo.

-È già tutto okai bimba- dice sorridendomi.

-Cosa significa è già tutto okai?-chiedo con un cipiglio sul viso.

-Sempre tutte queste fottute domande. Le ho scritto un sms dal tuo cellulare dicendo che avresti dormito da una tua amica-

-Cazzo Harry ma che ti salta in mente! E poi io non ho amiche!-

-Bimba hai me- dice guardandomi.

Mi rilasso sapendo che mia madre è tranquilla. Non è una cosa così grave, anzi Harry ha fatto una cosa buona. 

- Quindi dovrò passare la notte con te fammi capire?-

-La più bella della tua vita piccola- dice sussurrando.

-Harry vai dalle altre, io non sono per questo genere di cose- dico freddamente.

-Hai ragione, dovrò farti ciò che non ho mai fatto alle altre - dice sorridendomi.

-Harry fottiti!-sussulto.

-Una bella bimba ubriaca che mi tratta così dopo averla salvata da uno stupro - dice alzando un sopracciglio.

-Harry non mi va di fare sesso con te-

-Infatti tu non devi far nulla,faccio tutto io baby -dice mordendosi il labbro.

Cazzo. Mossa sbagliata.

Sento i miei ormoni a mille mentre si toglie la t-shirt nera e buttandola sul pavimento.

Non posso fare sesso con lui, non posso lasciarmi andare così con uno sconosciuto.

Inizia a baciarmi, sentendo fin dentro le narici il suo dolce profumo, aspettai qualche secondo prima di iniziare a baciarlo.

Inizia a baciarmi il collo, trovando proprio quel punto, e il mio corpo si ricopre di brividi.

Poi scende,togliendomi la maglietta e accarezzandomi i seni dal reggiseno, inizia a baciarmi sui seni fino a sganciarlo con un semplice gesto.

Inizia a succhiarmi i capezzoli fino a farli diventare turgidi, lasciando baci umidi dappertutto. Un leggero gemito mi fuoriesce dalle labbra, è così dannatamente sexy.

-Penso che io e te dovremmo scopare- dice mordendosi il labbro, di nuovo un colpo ai miei ormoni.

-E sentiamo, perché? Potrei anche dirti di si, ma voglio una valida motivazione per darmi a te.-spiego rossa in viso, un pò per l'alcool un pò per l'imbarazzo.

-Beh il sesso potrebbe essere una cosa in comune, e potrebbe aiutare a sfogarci.Non vedo il motivo per cui devo andare ogni giorno con una diversa, alla fine cambia solo il colore dei capelli, la grandezza delle tette, la carnositá delle labbra, ma cara bimba mia, il buco lo avete tutte uguali.

Chi più aper....-

-Cazzo cazzo basta ho capito il concetto. Ma possibile che in ogni frase che dici deve esserci per forza un doppio senso o un pizzico di perversione? - dico sdraiandomi sul morbido letto.

-Solo perché mi piace fare sesso non fa di me un pervertito-si difende portando le braccia sui fianchi.

-Hai ragione, sei solo un porco.Aveva ragione mia zia quando diceva che voi uomini avete due teste, e quando si tratta di donne, usate sempre quella di giù. E tu ne sei l'esempio.-dico facendolo ridere.

-Cazzo ma io sono ancora nuda!-dico comprendomi con le lenzuola i seni scoperti.

-Sono fottutamente perfetti, li stavo ammirando da prima-dice con il solito ghigno malizioso.

-Non puoi stare lì a fissarmi mezza nuda cazzo Harry!-

-Hai ragione piccola,dovresti togliere anche questi e gli slip-dice toccandomi l'interno coscia.

Non è la prima volta che un ragazzo mi tocca, ma cazzo, i brividi che si formano quando mi sfiora sono inspiegabili.

-Quindi piccola ci stai?-dice abbassando la testa di lato per guardarmi meglio.

Io non so cosa dire.

Perché dovrei fare sesso con uno sconosciuto solo per il piacere di farlo? Io non voglio che mi usi. Non voglio fare sesso per la mia prima volta con uno sconosciuto e che mi svergina solo per sfogo.

-Tu non puoi fare sesso con me, senza provare qualcosa.-

-Proverò sicuramente qualcosa con le tue labbra intorno al mio ca...

-Shh,non in quel senso, idiota! Sentimentalmente intendo. - dico imbarazzata.

-Cioè tu mi stai dicendo che devo innamorarmi per poter fare sesso?Ma è ridicolo!-

-Non è questo il concetto.Potremmo anche farlo,ma prima o poi proveremo qualcosa-

-No!Io non proverò mai niente per nessuno.Io sto bene da solo.- dice in tono rude.

-Scommettiamo?-

-Come nel film? Il primo che si innamora perde?-dice alzando un sopracciglio.

-Esattamente. Ci comporteremo da amici-

-Solo che scopiamo?-dice, ricordandomi di questo particolare.

-Bene, mi insegnerai tu ok?- l'alcool mi da dannatamente al cervello, e solo ora mi sono resa conto cosa è appena uscito dalla mia bocca.

-Ti insegnerò a fare sesso.-

-E io ti insegnerò ad amare- dico talmente piano che mi preoccupo di averlo detto abbastanza forte da farglielo sentire.

-Bene adesso spogliati- dico.

-Mmh precoce la bimba-dice sfilandosi i suoi skinny jeans.

-No coglione,spogliati e abbracciami, le lezioni di sesso iniziano domani. Adesso ci sono le mie-dico aprendo le braccia verso lui.

-No,io dormo a terra,non ho mai dormito con qualcuno.-

-Ed io non ho mai fatto sesso,siamo pari Styles-dico soddisfatta.

Si avvicina e appoggia semplicemente il braccio sul mio torace.

Bell'idea che ha di abbraccio. In questo momento concordo con lei.

Ho solo bisogno di dormire.  Ho la testa che mi scoppia e non pensavo di ritrovarmi il primo giorno di college nel letto con un ragazzo nudo, e io senza maglia.

Diamoci una calmata signorina.

Cazzo stai zitta, sembri mia madre.

Mia madre! Che nome inventerò domani?

E soprattutto come torno a casa? Ho tre corsi domattina,e non posso permettermi di saltarli il secondo giorno.Non ho nemmeno la minima idea di dove sia questa casa.

Guardo Harry ma sta già dormendo, mi rassegno e crollo immediatamente anche io, con il suo dannato profumo fin dentro il cervello.

UnconditionallyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora