CAPITOLO 17

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Questi dannati sogni non smettono di perseguitarmi.

Odio Zayn, lo odio per quello che ha fatto, ha ucciso mio fratello facendo restare i sensi di colpa su di me.

Dopo quel giorno non l'ho più rivisto; so che è sbagliato, ma per il mio benessere dovrò chiedere a Liam qualche informazione su di lui.

Harry mi chiederà sicuramente perché pronunciavo quel nome, ma non ho intenzione di raccontargli qualcosa, per il momento.

Esco dal bagno e lui è ancora lì, immobile.

-Cosa è successo piccola? -chiede, come mi immagininavo.

-Niente, solo un brutto sogno.-dico evitando il suo sguardo.

Vedo che mi guarda e spero tanto che cambi discorso -Tieni ho comprato le tue medicine- dice dandomi lo scatolino, e ringraziandolo con lo sguardo per non aver continuato.

Chissà se Harry conosce Zayn, dato che è un amico di Liam, e Liam abita con Harry.

Tengo per me le mie domande e vado a prendere un bicchiere d'acqua per far andare giù la pillola.

Quando ritorno Harry è appoggiato al davanzale della finestra, mentre il suo sguardo è perso fuori.

-Kate stanotte non torno, sono ad una festa e non ti chiedo di venire perché il casino non ti fa bene. - mi dice con tono misterioso.

-Andrai con altre donne come hai già fatto da quando ci conosciamo? -

-Kate a te non te ne deve fottere un cazzo di ciò che faccio io, fatti i dannati affari tuoi - dice arrabbiato.

-Ma ora qual'è il problema? Non ti ho fatto nulla- dico difendendomi.

-Non hai fatto nulla? Mi hai scompigliato la vita, ora non sono libero di fare ciò che voglio nella mia stanza perché ci sei tu a rompere i coglioni- dice.

-Harry tu hai acconsentito ma se è un problema vado v.-

-È fottutamente inutile che mi dici che vai via perché non sai dove cazzo andare.  Vorresti andare dalla tua amichetta Jenni, così magari ti racconta tutte le volte che me la sono scopata- dice cercando di ferendomi e ci riesce benissimo.

Jenni? Ed Harry?

-Non mi importa- dico fingendo che non mi importi mentre dentro sono rimasta sconvolta.

-Sei inutile- dice uscendo e sbattendo la porta.

Perché mi ha detto queste cose? Non voglio essere un peso per nessuno.

Non posso tornare da mia madre, così decido di chiamare Jenni. Non mi importa dei suoi precedenti con Harry, in fondo non è il mio ragazzo, così compongo il suo numero

-Ehi bambola!-risponde quasi urlando

-Ehi Jenni, ascolta ho avuto un problema con mia madre, e volevo chiederti se solo per stanotte potevo restare a dormire a casa tua.- dico

-Oh certo, tra poco passo a prenderti. -

-Si ma passa da casa di emm... di Harry- dico imbarazzata.

- Harry chi?-chiede sorpresa.

-Styles. Harry Styles.Ti aspetto qui tra poco- dico cercando di evitare altre domande.

La macchina di Harry non c'è, quindi è uscito sicuramente.

Liam e Samantha non ci sono nemmeno, ho intenzione di lasciare un biglietto a Liam ma decido di mandargli un messaggio, in caso dovesse preoccuparsi per la mia assenza.

Prendo la mia borsa e le mie pillole ed esco!

Vedo l'auto rossa di Jenni fermarsi e mi dirigo verso essa. Entrando velocemente.

-Cosa ci facevi qui?-chiede curiosa.

-Oh niente, sai sono un amica di Samantha, la ragazza di Liam e sono venuta a trovarla.- dico trovando geniale questa scusa.

-Oh capisco. Ti spiace se a casa con noi c'è anche il mio ragazzo? Non darà fastidio tanto tu avrai una stanza a parte. -

-Oh no no, per me non c'è nessun problema. Se sono io un problema, magari volete stare soli, posso sempre cercare un hotel- dico imbarazzata.

-No Kate se eri un problema avrei inventato qualche scusa al telefono! -dice convincendomi.

Arriviamo a casa sua -Amore ho portato una mia amica qui per la notte- annuncia al suo ragazzo.

Nessuna risposta.

-Kate ascolta io devo uscire un attimo, devo andare a una visita, tu resta qui e fa come se fossi a casa tua.

Tanto lui è nella sua stanza e credo stia dormendo. - dice uscendo.

Sento dei rumori dietro di me mi volto e vedo lui.

Zayn.

Faccio dei passi indietro mentre lui mi guarda con un ghigno sul volto e viene verso di me.

Devo scappare!

Nemmeno il tempo di pensarlo che si fionda su di me e mette un tovagliolo  imbevuto sul viso comprendomi il naso e la bocca mentre io cerco di dimenarmi.

Ma pochi sono i secondi di lotta. Poi il buio.

Stavolta Luke non ci sarà.

UnconditionallyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora