Unconditionally

CAPITOLO 20

HARRY POV'S

Questa festa è davvero noiosa.

Sarebbe stato meglio non fare lo stronzo con Kate e tenerla tra le mie braccia invece di star qui con le solite troie in giro.

Mi fa rabbia il fatto che provi qualcosa per Kate, dopo l'ultima volta mi sono ripromesso di non aver mai più avuto nesaun tipo di relazione duratura.

Decido di tornare a casa, voglio vedere come sta, magari ha bisogno di medicine o si sente male e deve andare in ospedale.

Mi reco a casa e non c'è nessuno.

Dove sarà andata? Decido di chiamare Jenni ma non risponde, sicuramente sarà a casa a farsi scopare dal mio fratellastro.

Vado a casa di Jenni, busso ma nessuno risponde, cosi entro senza problemi e vedo solo la borsa di Kate sul divano.

Mi rassicuro sapendo che è qui, giro per casa ma lei non c'è. Nemmeno Jenni. Nemmeno Zayn.

Decido di chiamarlo e risponde.

-Cazzo vuoi- riaponde facendomi scoglionare.

-Coglione dove è Kate?-dico innervosendomi.

-La tua Kate sta lottando adesso Harry- dice sogghignando.

-Dove cazzo é- dico preoccupato.

-In ospedale Harry.-

Stacco immediatamente senza rispondere e mi dirigo correndo verso l'auto.

Cosa le sarà successo di nuovo? Non posso stare senza lei. Mi piace da morire e cazzo,é così dolce. Se dovesse succederle qualcosa non so come reagirei.

Arrivo in un batter d'occhio all'ospedale e la vecchia signora mi guarda preoccupata indicandomi subito la stanza senza nemmeno chiederglielo.

Vedo Kate distesa sul letto d'ospedale, di nuovo, ma stavolta è già sveglia.

-Kate cosa cazzo é successo?  - le chiedo vedendola piangere.

-Ho una ferita allo stomaco. È stato Za..-

Non riesce a finire il nome che comincia a singhiozzare ininterrottamente.

-Zayn? Cosa ti ha fatto giuro che lo uccido- dico stringendo i pugni fino a far diventare le nocche bianche.

-Mi ha violentata e poi mi ha fatto questo- dice scoprendosi dal lenzuolo bianco per mostrarmi la garza che ricopre il suo bianco stomaco.

L'ha violentata?? Cazzo nessuno può toccarla, nessuno avrebbe potuto farle questo. È così dolce e indifesa.

-Harry sto bene- mente per rassicurarmi.

È così buona da lasciare stare colui che ha abusato di lei. Cazzo se lo uccido.

-Io lo uccido merda!-urlo facendo piangere di più lei.

-Harry non complicare le cose. Farò una semplice denuncia che è già partita dall'ospedale. - dice asciugandosi i suoi occhi dolci.

-Chi ti ha accompagnata qui-dico camminando per la stanza.

-Jenny-

-Lei era complice?-chiedo sussultando al suo nome.

-N-no. Lei è stata una vittima come me.-dice con lo sguardo perso.

-Ci ha costrette a fare cose lesbo-dice piangendo.

Non voglio nemmeno immaginare la scena. Non voglio perché potrei ucciderlo immediatamente.

Kate è mia.

È mia da quando i nostri occhi si sono incontrati. Da quando l'ho tenuta tra le mie braccia.

Da quando sono riuscito a guardarla negli occhi e provare brividi mai sentiti.

È mia perché mi sono dimenticato del resto del mondo, perché è lei ora il mio mondo.

'Questo capitolo lo dedico a SarahLilian che mi ha spronata a continuare.

Vi consiglio di leggere la sua storia Impossibile.

Grazie Ludovica spero ti piaccia.'  ♥♥