10.

3.6K 189 18
                                    

ero nella mia classe di biologia con la 4A ed a mia sfortuna non ero con la classe di yoongi.
il professore ci stava dicendo che avremmo dovuto fare un progetto a gruppi, però era lui a sceglierli.
dopo aver elencato dei nomi arrivò al mio
"lucia, in gruppo con hoseok, jimin e namjoon."
f a n t a s t i c o.
ero in un gruppo con soli ragazzi, per lo più con namjoon.
dopo quella sera il nostro rapporto non cambiò più di tanto e sinceramente mi stava bene così.
non avevo assolutamente voglia di avere litigi con yoongi soprattutto se la causa erano persone esterne che non c'entravano minimamente con la nostra relazione.
almeno ci stava hoseok nel gruppo e jimin, non lo conoscevo più di tanto, potevo dire che era un ragazzo molto sveglio e gentile ed era anche bravo in biologia, quindi, aveva pure un lato positivo questa situazione.
tutti si spostarono di banchi, hoseok ed io aspettammo loro arrivare visto che lui ed io eravamo già vicini di banco in quella classe.
iniziammo a parlare del nostro progetto e di qualche nostra idea, sebbene fossi concentrata sulla materia ero molto a disagio perché sentivo lo sguardo di qualcuno addosso e quel qualcuno era kim namjoon, lo beccai alcune volte.

suonata la campanella della fine dell'ora presi le mie cose ed uscì con hoseok perché dovevamo andare nella nostra classe.
"lucia!" qualcuno chiamò e sentì passi veloci avvicinarsi a me, era namjoon e si mise accanto a me.
"volevo chiederti se volevi venire a casa mia domani pomeriggio per il progetto di biologia." disse con un ghigno in faccia, non mi convinceva e mi metteva ansia
"ehi, ma io?" disse hoseok con affare offeso
"tu hai le lezioni di danza, o sbaglio?" disse namjoon guardandolo con un sopracciglio alzato ricevendo uno sbuffo dal ragazzo color mogano.
"quindi ti va doman.." venne interrotto da qualcuno che lo spinse via non troppo violentemente, un braccio avvolse le mie spalle "domani non può" lo guardai stupita.
"yoongi.." lo dissi così a bassa voce che probabilmente non mi avrà sentita, ma poco importava.
prima che potesse ricevere una qualche risposta da namjoon accelerò il passo, mimai un "scusa" con le labbra ad hoseok e lui fece cenno per dirmi che era tutto apposto.
"scherzi? ora persino un progetto insieme?" chiese lui frustrato "non è colpa mia, il professore l'ha deciso. sta tranquillo, non andrò mai da sola da lui per il progetto, se hoseok e jimin non ci saranno allora neanche io ci sarò" lo rassicurai e lui, fortunatamente, si calmò.

se ve lo steste chiedendo, no.
ancora non sapevo quale fosse il motivo di tutto sto odio vero namjoon.

la campanella suonò, segno che tutti dovevano stare obbligatamente in classe "adesso devo andare in classe" ricevetti uno sbuffo da lui "ci vediamo" dissi posando le mie labbra sulle sue formando un piccolo bacio a stampo.
lo guardai per qualche secondo ed era abbastanza sorpreso, le sue guance si stavano tingendo di un rosa tenue facendomi ridacchiare.
sinceramente, ero sorpresa pure io dal mio gesto, forse perché ero abituata visto che a casa capitava spesso.

-

un altro giorno di scuola finì.
appena entrata in camera mi buttai sul letto con un sospiro di stanchezza, era stata una giornata abbastanza faticosa.
non mi mossi neanche di un millimetro dal mio letto troppo comodo per essere lasciato solo e chiusi gli occhi pronta per fare un bel pisolino pomeridiano.

yoongi's pov
"ehi lucia ti va.." mi bloccai appena vidi che si era addormentata come un sasso sul suo letto, mi avvicinai per guardarla meglio e sorrisi, era così bella ed innocente mentre dormiva.
uno squillo di una notifica mi fece tornare nella realtà ma non era il mio, era quello di lucia.
lo presi, stava sul comodino alla mia destra nonché accanto al letto: un messaggio da un numero sconosciuto.

avevo il sangue che mi ribolleva nelle vene, cosa voleva da lucia? voleva farle fare la stessa fine di yoosoon? no, sta volta non ci cascavo

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

avevo il sangue che mi ribolleva nelle vene, cosa voleva da lucia? voleva farle fare la stessa fine di yoosoon? no, sta volta non ci cascavo.

avevo il sangue che mi ribolleva nelle vene, cosa voleva da lucia? voleva farle fare la stessa fine di yoosoon? no, sta volta non ci cascavo

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

idiota.
cancellai subito la chat, posai il suo telefono dove stava poco fa, prima di uscire dalla stanza le diedi un piccolo bacio sulla guancia e la coprì con la coperta.
m'incamminai verso il luogo prescritto e lo trovai subito.
"idiota" sussurrai tra me e me.
namjoon notò la mia presenza e si girò verso di me con un ghigno malefico e allo stesso tempo ripugnante.
"ecco perché mi sembrava che questa storia stesse un po' puzzando." disse "stai lontano da lei." dissi stringendo i pugni fortemente, le mie nocche erano sicuramente bianche.
"oh andiamo yoongi, hai paura che finisca come yoos.." non lo feci finire che lo presi per il colletto della maglia
"tu non hai neanche il diritto di pronunciare il suo nome. sei solamente un pazzo maniaco che dovrebbe essere rinchiuso in un ospedale psichiatrico." quasi urlai dalla rabbia, si mise a ridere in modo molto amaro.
la mia pazienza se ne andò a farsi fottere e quindi gli tirai un pugno "ti avverto, kim namjoon. stai lontano da lei o giuro che sarò la causa della fine dei tuoi giorni." e me ne andai.

lucia's pov
mi alzai per colpa del rumore della porta sbattuta.
mentre andavo al piano di sotto per vedere chi fosse stato, lo insultai mentalmente per avermi svegliata.
ritrovai yoongi davanti al portone con i pugni serrati e fiatone.
mi avvicinai a lui per vederlo meglio, ma i miei occhi caddero sulla sua mano sanguinante.
"yoongi che hai fatto?" presi la sua mano controllandola
"niente." disse freddamente.
stufa della sua freddezza presi con l'altra mano il suo viso per guardarlo negli occhi e il suo sguardo si addolcì non appena incontrò i miei occhi.
non volevo costringerlo a parlare ma volevo prendermi cura della ferita.
lo trascinai nel bagno dove ci stava tutto quello che serviva per disinfettarla; si sedette sul gabinetto e io mi misi davanti a lui.
"dammi la mano, brucerà un po'" iniziai a tamponare il cotone impregnato del liquido e come aspettavo yoongi fece delle smorfie per colpa del piccolo e pugente dolore.
mentre stavo cercando il rotolino per avvolgere il tessuto alla sua mano, lui parlò "namjoon" mi girai verso di lui.
"ti stava cercando e io ho perso il controllo, gli ho dato un pugno..non molto forte però.. e mentre stavo andando a casa ho dato un pugno ad un albero" disse con lo sguardo in basso guardando per terraz
"perché l'hai fatto yoongi? vorrei tanto sapere il motivo del tuo odio che provi verso i suoi confronti" le parole uscirono dalla mia bocca e lui mi guardò immediatamente negli occhi.

"mia sorella.." lo sentì
"mia sorella è morta a causa sua." disse con voce spezzata, e senza pensarci due volte lo abbracciai.
avvolse le braccia intorno al mio bacino e appoggiò la testa sulla mia pancia, strinse la mia maglietta e sentivo l'indumento bagnarsi piano piano.
"m-mi dispiace yoongi, n-non volev.."
"non fa nulla, non potevi saperlo" disse con la voce ancora spezzata.
mi distruggeva il cuore vederlo così.
lo guardai per qualche secondo negli occhi e unì le mie labbra alle sue.
quando mi staccai, le parole uscirono dalla mia bocca, di nuovo.

"non voglio più vederti piangere. mi fa male vederti così"

first love | yoongiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora