yoongi's pov
prima di quel momento non l'avevo mai sentita parlare così, specialmente con me.
impulsivamente, dall'eccitazione e dall'euforia, presi il suo viso e la baciai di nuovo ma con più foga; mostrandole tutto il mio desiderio che avevo per lei.
le lacrime di entrambi si immischiavano bagnando le nostre labbra unite dando quel pizzico di salato al bacio dolce.
nessuno aveva mai pianto per me, nessuno si era preoccupato per me così tanto, neanche i miei stessi genitori. quella ragazza mi dava sempre più motivi per amarla senza farlo apposta.ed io che pensavo di non credere all'amore e a quelle smancerie.
io che pensavo che in realtà fosse soltanto attrazione fisica e che una coppia stesse insieme per procreare la prossima generazione, pensavo fosse tutto falso e inventato come nelle fiabe.poi incontrai lei.
all'inizio volevo solo allontanarmi da lucia, lo ammetto, ma era per il semplice motivo che quelle emozioni non le avevo mai provate prima a quell'ora e quelle stesse emozioni mi spaventavano a morte perché ero inconsapevole del fatto di quel che fossero realmente.
non sapevo cosa stesse succedendo ogni volta che la guardavo e non era soltanto tristezza o pena perché era su quel lettino, no, era di più, qualcosa di più forte, qualcosa che mi faceva venir voglia di abbracciarla e di salvarla.
qualcosa che mi diceva di proteggerla, qualcosa che mi faceva desiderare lei.
che mi faceva venir voglia di farla star bene, di rimanere 24h su 24 con lei su quel ospedale per controllarla e accettarmi che stesse bene.
quando trovai il letto vuoto, il giorno in cui l'avevano dimessa, mi era caduto il mondo addosso e mi dispiace ammetterlo, ma neanche al funerale di mia sorella provai quel che avevo provato quando non trovai più il corpo di lucia su quel lettino.quando ci staccammo per riprendere aria, ci guardammo negli occhi, vicini, quasi i nostri nasi si scioravano, entrambi provavamo desiderio.
tanto desiderio.
la feci aggrappare a mo di koala su di me, le sue gambe corte e formose intorno al mio bacino e le sue mani che tiravano leggermente i miei capelli facendomi gemere, non dal dolore, ma m'istigava ancor di più.
quando la buttai nel letto, mi misi sopra tenendo il mio peso con le braccia sul letto.
iniziai a baciarla spostandomi piano piano alla mascella per poi finire sulle clavicole nude per colpa della scollatura della sua maglia.lucia's pov
avevo molto desiderio, non lo nego.
ma non nego anche il fatto che ancora non mi sentivo pronta al cento per cento, non perché non mi fidavo di lui, anzi, su questo non avevo dubbi.
mi sentivo semplicemente di non essere pronta e da una parte mi dispiaceva dover rovinare l'atmosfera.
difatti, quando yoongi stava per levarmi la maglia, lo fermai con occhi pieni di dispiacere.
"yoongi." la mia voce era un po' roca e avevo il fiatone "..m-mi..dispice.." riuscì a dire, il ragazzo sopra di me prese un bel respiro profondo giusto per prendere fiato e parlare.
fece un piccolo sorriso e mi accarezzò la guancia rossa e calda come per rassicurarmi.
"non è un problema, lu. se non ti senti pronta, non ti costringerò." e dopo quelle parole si mise a sedere accanto a me, mi alzai col busto per rimanere seduta.
mi girai verso sinistra dove stava, appunto, yoongi e lo guardai: aveva il naso arricciato.
"l'unico problema è che mi hai lasciato con un ere.." lo fermai tirandogli un cuscino "yoongi!!" strillai, ma ammetto che ridacchiai e nel seguito il ragazzo scoppiò a ridere contagiandomi.volevo che quel momento non finisse più.
spazio autrice:
questo capitolo è un po' corto, volevo dar sfogo a yoongi e ai suoi sentimenti.
ma spero che vi piaccia lo stesso !!
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first love | yoongi
Fanfiction"non si tratta di come mi sento con te, si tratta del vuoto che sento quando non sei qui."