6 capitolo

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È sulla soglia della porta.

-Volevo chiedere scusa a...ehm, te- dice sporgendosi oltre lo stipite della porta per incrociare il mio sguardo.

-Okay...- gli dico io cercando di fargli capire che deve dirmi anche qualcos'altro per convincermi delle sue scuse.

-E poi volevo dire che...mentre io... beh...ero sopra di te, lei rideva - dice in imbarazzo indicando Emily.

-Cosa?- gli chiedo io sbalordita.

-Lei stava ridendo in tutto questo...-

Ed esce.
Non ci credo.

-Cioè, fatemi capire...lui in pratica dopo avermi chiesto scusa ha cercato di farmi dimenticare di lui passando la colpa a te?- dico rivolgendomi a Emily.
Veronica si mette a ridere probabilmente perchè la mia faccia sta esprimendo rabbia, stupore, ironia e divertimento allo stesso tempo.
Ovviamente Emily dopo prova a giustificarsi di quello che Aiden ha detto su di lei, anche se non c'è ne è bisogno.

-Si...comunque non è vero. Cioè ridevo della situazione in generale, non di voi due-

-Stai tranquilla...non ho bisogno che tu mi dica niente, è lui il coglione-

-Si infatti... poteva anche fare il galantuomo e scusarsi decentemente e basta. È non provare a scaricare la colpa su qualcun'altro- interviene Veronica.

Charlotte è più zitta del solito.

-Tutto okay?- le chiedo.

-Si, si... stavo solo pensando-

-A cosa?-

-Al fatto che tu non hai fatto qualcosa subito, cioè te ne sei andata un po' dopo. Perchè?-

-Ve lo ho detto. È stato Thomas che poi mi ha tirato quel pugno e li sono scoppiata-

-Ah si è vero, ma lui non lo ha fatto apposta, non te la prendere anche con lui-

Non capisco, ultimamente per qualsiasi cosa è come se Charlotte parteggiare per Thomas, per me sta iniziando qualcosa tra quei due.

Prendo l'iniziativa.
-Cosa c'è tra te e Thomas?-

-Cosa?- mi chiede sbalordita.

-Dai non fare finta di niente Charlotte, sei sempre dalla sua parte, qualsiasi cosa accada-

-In effetti avevo notato anche io un certo "avvicinamento"- dice quasi in un sussurro Veronica.

-Ehm non so di cosa stiate parlando ragazze, davvero. Io e Thomas siamo solo amici, come tutti.
Dai ora è tardi. Ci dobbiamo preparare per andare a letto-

-Mmhh, okay. Buona notte- rispondo non molto convinta.

-Buona notte- rispondono loro.
Mentre Veronica le congeda con un cenno della testa.

Le nostre amiche vanno nella loro camera è io e Veronica andiamo in bagno a lavarci e cambiarci. Mi metto il mio pigiama con le strisce. Mia madre me lo ha regalato dicendomi: ora puoi essere un Dalton!
Rido ripensando al ricordo...
Un po' mi manca mia madre ma devo ammettere che mi sto divertendo tantissimo.
Vado a letto con il pensiero che domani si cavalca di nuovo e non vedo l'ora.

-Buona notte amore- dico a Veronica ma non ottengo risposta, mi giro e vedo che si è già addormentata.

Spengo la luce.

A domani Queen.

Tu che mi sai far volare anche rimanendo a terraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora