Hermione
È quasi ora di cena. Io e Draco abbiamo passato tutto il pomeriggio chiusi ognuno nella propria stanza, come se fossimo due bambini in castigo.
È tempo di preparare la cena, scendo al piano di sotto, e vengo investita da un odore di pesce.
Arrivo in cucina e vedo la tavola apparecchiata.
"Finalmente sei uscita" Draco è seduto al tavolo, indica la sedia d'avanti alla sua. Mi siedo e lo guardo:
"Hai preparato tutto tu?"
"E chi se no?" Mi risponde lui.
"Non hai usato magia?"
"No"
"Wow, sono sorpresa"
"Bhe, mangia, voglio un tuo parere"
Io comincio a mangiare, e in pochi minuti il mio piatto è vuoto
"Era d'avvero buono" dico a Draco, che deve ancora iniziare a mangiare, perché aspettava un mio parere.
"Bene, sono contento che ti piaccia" e finalmente inizia a mangiare. Io gli sorrido. Non gli ho detto che fra cinque minuti devi uscire, con Pansky e Astoria per andare in una discoteca. Bhe, ma che gliene frega a lui?
Mi alzo, e sento Draco che mi chiede:
"Hermione dove vai?"
Salgo in camera e mi cambio. Indosso un vestito corto e attillato, la schiena è scoperta.
Mi infilo i tacchi e scendo. Non appena Draco mi vede sputa l'acqua che stava bevendo.
Alza un sopracciglio, e io devo mantenermi da non urlare, adoro quando alza un sopracciglio, è cosi sexy.
"Dove vai vestita così?" Mi chiede mentre sto per uscire dalla porta.
"In discoteca con Pansky e Astoria"
"Cooosa?" Draco si para d'avanti alla porta e mi dice " No, tu non ci andrai"
"Non sarai certo tu ad impedirmelo" rispondo io.Draco
Certo chi può fermarla ma non voglio che esca e che vada in discoteca.
"Lasciami venire con te" le chiedo
"Scordatelo, è una serata tra ragazze"
"Allora, dovranno rinunciare a te"
Lei si arrabbia per d'avvero e mi punta un dito contro.
"Senti Malfoy" odio quando mi chiama per cognome "tu non sei mio padre, quindi non decidi tu che fare della mia vita"
"Ok, vai pure, ma torna a casa verso le 23:30 ok?" Lei annuisce e io la lascio passare.Draco
Sono incazzato come non mai.
Sono le 2:15 e Hermione non è ancora tornata a casa. Sono seduto su una poltrona in soggiorno e devo trattenermi dal rompere qualcosa. Sento le chiavi infilarsi nella serratura della porta. Scatto in piedi e vedo Hermione entrare in casa ha i tacchi in mano, appena mi vede si irrigidisce.Hermione
Vedo Draco anche al buio e vedo che è arrabbiato, serra i pugni e i suoi lineamenti sono duri. Entra in un fascio di luce, della luna e vedo che è seriamente arrabbiato. Comincia a farmi paura.
Io mi appoggio contro il muro e lui avanza verso di me.
"Hey Draco, ciao" gli dico io, ma ho la vice che trema.
"Non dire, Hey Draco, ciao. Sai che ore sono?"
"Dai Draco calmati"
"Col cazzo" urla lui e tira un pugno contro la parete, a 1 cm dalla mia testa. Ok ora ho d'avvero paura di lui.
Scappo lanciando a terra le scarpe. Draco mi corre dietro, devo raggiungere la mia stanza, prime che Draco raggiunga me.
Salgo le scale e inciampo all'ultimo gradino, cado di faccia ma subito mi giro. Lo vedo avanzare verso di me lentamente, io indreteggio da seduta, ma lui mi prende per la scollatura del vestito e mi scaraventa contro il muro. Piomba su di me.
Il mio cuore batte all'impazzata. Ho paura.
"Draco" sussuro, ma lui non mi da ascolto.
Mi bacia con cattiveria, con aggressività. Dovrei esserne contenta? No, non è così che vorrei che lui mi baciasse, e sinceramente ho ancora paura, mi stacco da lui e ricomincio a correre, ma lui mi prende nuovamente per il vestito e mi tira di nuovo al muro, mi bacia di nuovo lo stesso bacio di prima, rude e cattivo. Ho d'avvero paura. Riesco a spostare il viso di Draco, sussuro il suo nome tra le lacrime, e lui si stacca.
"Non piangere" mi dice, e appoggia la sua fronte alla mia. Ma io non riesco a smettere di piangere.
È tropo, non posso rimanere ancora un minuto di più in quel corridoio. Mi alzo, lasciando Malfoy in ginocchio sul pavimento, prima di entrare in camera mia, mi giro, lui è ancora per terra con la testa appoggiata al numero, come se io non mi fossi mossa da li.
Entro in camera, chiudendo la porta a chiave.Draco
Clack.
Questo è il rumore della porta di Hermione che si chiude.
Non ci posso credere. L'ho rincorsa per tutta la casa, le ho fatto del male, le ho fatto paura, ma soprattutto lo ho fatta piangere. Ho fatto piangere Hermione, deve essere stata parecchio spaventata. Ma come ho fatto? Come farò domani a guardarla in faccia? Che ci posso fare? Ora ho bisogno di una bella dormita. Mi alzo vado in soggiorno, prendo le sue scarpe, quelle che aveva lasciato cadere per terra per scappare, e gliele porto. Sono d'avanti alla sua porta, alzo la mano per bussare, ma... non ce la faccio. Non posso. Mi sento talmente in colpa, non mi vorrà più vedere. Lascio le scarpe d'avanti alla sua porta e vado in camera mia. Mi butto sul letto.
Hermione, mi dispiace tanto.

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Always
FanfictionLa guerra è finita, tutti tornano ad Hogworts per il loro ultimo anno. Ma troppe cose sono successe e nulla sarà come prima, troppe persone sono state perdute, e troppe persone stanno per cambiare. Hermione non sarà più la stessa, ma chi le starà ac...