Always

Capitolo 18

Hermione

Era passata una settimana da quando mi sono trasferita a casa dei miei genitori. Ovviamente loro non ci sono, sono ancora in Australia, non si ricordano di me.
Mi sento sola, ma soprattutto sento che il mio cuore è vuoto, che gli manca qualcosa o qualcuno.
Draco... mi dispiace tanto, io ti amo ma... con tuo padre tra i piedi la nostra storia non può andare avanti.

Draco

È da una settimana che Hermione mi ha lasciato e mi sento ancora una pezza. Allora è così che si sentono le ragazze quando le lascio, o gli dico che non le amo.
Sono rinchiuso a MalfoyManor da una settimana, ed è ormai giunta l'ora di tornare ad affrontare il problema con Hermione.
Ultimamente mio padre fa sempre avanti e indietro, esce di casa la mattina presto e ritorna la sera tardi, inoltre ho visto che ha rispolverato la maschera da Mangiamorte. Ma credo sia solo nostalgia dei bei tempi.
Ho deciso di affrontare Hermione.
Mamma mia, ho tanta paura. Cooosa, Draco, tu non puoi avere paura di una ragazza. Ma non è una ragazza qualunque, è Hermione.
Mi smaterializzo direttamente nel mio soggiorno e comincio a chiamare la mia ex ragazza.
"Non la troverai" mi giro e vedo che appollaiato sulla mia poltrona c'è Harry
"Cosa vuol dire che non la troverò?"
"Che lei è partita, ed è a casa dei suoi genitori"
"Puoi portarmici?" Lo stò praticamente supplicando
Lui annuisce e io salto dalla gioia
"Dai allora andiamo"
"Mi spiace interrompere un momento di tanta gioia, e di dovervi impedire di andare a trovare la signorina Granger, ma... vedete io ho bisogno del vostro aiuto. Anzi è un compito, un esecuzione, che dovete compiere per il bene di tutti" io e il prescelto ci giriamo e capiamo subito da chi è prevenuta quella voce. Dalla professoressa McGrannit.
"Forza chiamate gli altri ragazzi, che vi devo dire una cosa importante"

Draco

Io e Harry abbiamo riunito Astoria, Blais e Pansky, nel mio salotto.
"Mi spiace professoressa ma Hermione non c'è" dico io in tono triste.
"Ne sono al corrente, e l'ho già informata della situazione. Lei è già partita, e vi aspetta a Hollywood"
"Scusi, ci vuole spiegare cosa stà succedendo?" Chiede Harry alla McGrannit, lei comincia subito a spiegare.
"Vedete ragazzi, un gruppo di Mangiamorte stà spaventando i babbani di Hollywood. Vogliono vendicare l'Oscuro Signore.
Per favore, aiutatemi a fermarli"
"Ma perché se la prendono con i babbani?" Chiede Pansky
"Perché stanno cercando un raro oggetto di stregoneria, che si nasconde tra i babbani. Voi, oltre a fermare i Mangiamorte dovete anche recuperare questo oggetto"
"Che oggetto sarebbe?" Chiese Blais
"È una piccola scatolina, all'interno racchiude tutti gli incantesimi più oscuri e potenti, che, se usati nelle mani sbagliate, potrebbero riportare in vita Colui-Che-Non-Deve-Essere-Nominato."
Rimaniamo bloccati, nessuno di noi vorrebbe un'altra guerra come quella dell'anno scorso. Mi alzo in piedi e dico:
"Io parto subito, chi è con me?"
Tutti i presenti si alzarono
"Bene" la McGrannit si alza, e con un colpo di bacchetta ci ha preparato i bagagli, ci dà un bigliettino con l'indirizzo del posto, e noi ci smaterializiamo direttamente lì.