Dopo aver riposto l'ultimo dei suoi vestiti in una valigia rosso neon, Izuku Midoriya entrò in uno stato di pace... fino a quando non si scatenò l'inferno.
La TV era a tutto volume e gli urli isterici emessi da essa erano disturbanti e assordanti; la distorsione dello statico non migliorava la situazione. Izuku sbirciò dall'angolo della sala per vedere cosa stesse succedendo e i suoi occhi si spalancarono dallo shock.Nella sala, in mezzo ai divani color oliva, più della metà della classe era a guardare lo schermo in silenzio. Alcuni erano in piedi, altri seduti, con le gambe che si muovevano nervosamente.
Si avvicinò, incontrando lo sguardo Kaminari, il quale non sorrise ma annui in segno di riconoscimento. Infatti si spostò di lato sulla poltrona e offrì ad Izuku il posto, che si sedette cautamente.Sul grande schermo, una registrazione in live veniva trasmessa da Kamino city. La città era molto simile a quella in cui era la U.A, eccetto per il fatto che aveva il record di attacchi da parte di furfanti e cattivi. In quel momento, il criminale sembrava più che altro un ladro perché non era affatto strategico; stava seminando il panico senza una logica precisa. Non era niente di insolito... ma fu il primo attacco a succedere da quando Izuku entrò a far parte della U.A.
Vedi, quando sei uno spettatore - colui che non ha il ruolo di qualcuno che aiuta- fai soltanto questo.. osservi. Tutti quanti nella sala sono stati degli osservatori e ammiratori degli eroi.. ma adesso loro stavano lavorando. Loro sono eroi in allenamento - e qualcosa cambia quando il tuo unico scopo è aiutare: vuoi sempre aiutare.
Il tono nella sala non era di eccitazione o meraviglia, ma di una soffocante ansia e di desiderio di fare qualcosa.
"È disgustoso"
Izuku guardo Jiro che era in piedi alla sua sinistra e guardava lo schermo con una espressione di disprezzo; le sue labbra si arricciarono e con le sue dita prese i suoi lobi a forma di spina.
Ojiro sbuffò dall'altra parte della stanza. Anche lui era attratto dallo schermo come tutti gli altri."Già, hai ragione"
Tutti guardarono la reporter donna, che iniziò a dire le ultime notizie:
"Il criminale che si spaccia per "Silver Shadow" si è scatenato per la città di Kamino. Il suo Quirk non è stato ancora identificato, ma abbiamo la conferma che sia un Alpha. Non è stato ancora determinato il perché questo terrorista maniacale abbia preso di mira questa città, ma siamo tutti d'accordo sul fatto che vada fermato"
Dopo questa affermazione, tutti nella stanza annuirono.
"I Pro Heroes sono stati capaci di resistere ulteriormente agli attacchi, ma ora sono in attesa di assistenza. Approssimativamente, i civili deceduti sono cinque mentre altri ventinove sono in condizioni critiche-"
La TV si spense improvvisamente e tutti emisero dei mormorii di protesta, guardandosi attorno e cercando il colpevole. Iida tossì, alzando la sua mano traballante per riaggiustare gli occhiali e mettendo il telecomando sul tavolino.
"Dai amico! Stiamo cercando di guardare la Tv" Esclamò Sero, alzando le sue braccia al cielo. Ci furono dei mormorii di accordo con quest'ultimo e Iida allora alzò la mano per zittirli tutti.
"Adesso ascoltatemi tutti! Anche se abbiamo il diritto di essere informati, non credo che diventare cosi eccessivamente infervorati sia una buona linea di azione. Posso sentire la vostra rabbia ed è abbastanza inappropriata"
"Non possiamo comunque aiutarli, Iida" disse una piccola voce. Izuku saltò sul posto girandosi a guardare una grigia e fluttuante maglietta. Hagaruke si voltò (o per lo meno, Izuku intuì avesse fatto così). "Hai mai sentito parlare di biologia? Lo sai, le cose sugli Alpha e gli Omega?" Prima che Iida potesse rispondere, una voce dura lo interruppe.
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❝ CALORE ❞ | OMEGAVERSE [BAKUDEKU]
Fanfic"K-Kacchan.. Per favore." "Devi essere più fottutamente specifico, Deku." "Scopami." "Così è meglio." ▄▀▄▀▄▀▄▀▄▀▄▀▄▀▄▀▄▀ Izuku Midoriya è riuscito efficacemente a nascondere il suo essere un Omega per praticamente tutta la vita. I suoi giorni co...