"Come prima cosa, proveremo a cucinare!"
Izuku rimase sbalordito e confuso nel mezzo della cucina. Le fredde assi del pavimento di legno gli gelavano i piedi attraverso le calze, mentre la luce soffusa illuminava la cucina. Se Izuku si fosse affacciato sul piano marmoreo bianco, sarebbe stato in grado di vedere i tavoli da pranzo e le cime dei divani verdi nel salotto.
Izuku era stato trascinato via, dopo l'ultima lezione del giorno, da Ashido, i cui capelli erano chiusi in due soffici e corte trecce, e vestita parzialmente con la sua uniforme - aveva una felpa grigio chiaro sopra la sua camicia scolastica.
L'Omega aveva sottolineato il problema dello stare lontano da Katsuki, ma Ashido lo aveva rassicurato, dicendo che sapeva che avevano già mischiato il loro profumi prima della loro ultima lezione, in modo da coprire le ore in cui sarebbero stati lontani.
Questo era vero in parte. Sebbene potessero stare separati per qualche ora, la sensazione di angoscia e vuoto rimaneva presente. Erano passati alcuni giorni da quando Izuku era stato rapito dalle ragazze e gli avevano chiesto le cose che piacciono a lui e a Katsuki. Le prospettive di un appuntamento pianificato erano un po' troppo per lui, ma essendo un bravo amico, aveva permesso alle ragazze di organizzare la cosa a loro piacimento purché non fosse qualcosa di estremo.
Mancavano venticinque giorni al suo calore, qualunque cosa avessero organizzato doveva essere perfetta. Certo, voleva anche lui fare la sua parte, ma non voleva intralciare le ragazze. A quanto pare Ashido aveva portato Asui e Uraraka con se per aiutarli in cucina.
Uraraka era appollaiata sul bancone accanto al frigorifero, le sue dita pettinavano delicatamente i capelli verdi della ragazza rana (essendo piuttosto bassa), che aveva appoggiato la testa sulle ginocchia della bruna osservando la scena.
Mina Ashido era in piedi vicino al bancone, con il resto del dormitorio alle spalle. Un enorme sorriso era dipinto sul suo viso e Izuku si grattò la guancia con esitazione, mordendosi la lingua mentre cercava di elaborare le parole della ragazza.
Cucinare? Lui?
"Cosa intendi con "provare"?" chiese lentamente. Izuku si ricordava di aver detto che a Katsuki piaceva cucinare e quanto fosse bravo a farlo ma perché questa cosa avrebbe dovuto avvicinarli?
Ashido rispose, muovendosi in modo teatrale. "Imparerai a cucinare qualcosa di così straordinario, che farà cadere Bakugo ai tuoi piedi!" esclamò lei. Izuku sollevò un sopracciglio, dubbioso.
Uraraka parlò, facendo oscillare le gambe. "Dicono che il modo più veloce per raggiungere il cuore di un uomo sia attraverso il suo stomaco." disse, scrollando le spalle. Asui annuì.
Sebbene Izuku si trovasse in una situazione confuso e onestamente irrealistica, era in grado di fare luce sulla situazione.
"Se fosse veramente così, a quest'ora si sarebbe sposato da solo. La sua cucina è fenomenale." disse ridacchiando e contagiando le ragazze vicino a lui.
Ashido iniziò a saltare su e giù, sbattendo le pantofole sul pavimento. "Esatto! Ecco perché imparerai a cucinare meglio di lui! Con l'aiuto di Tsu e Ochako!" disse indicando le due ragazze.
Asui inclinò la testa e sorrise dolcemente. "Cuciniamo molto nel nostro tempo libero-" Iniziò prima che Uraraka la interrompesse bonariamente, lanciando i pugni in aria con allegria.
"Tante torte e dessert!"
Izuku sorrise, lasciando cadere le mani sui fianchi e giocando distrattamente con la piccola etichetta che spuntava da sotto la sua felpa. Il giorno stava terminando e, per quanto ne sapeva Izuku, Katsuki era con Kirishima e Kaminari ad allenarsi o cose simili.
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❝ CALORE ❞ | OMEGAVERSE [BAKUDEKU]
Fanfic"K-Kacchan.. Per favore." "Devi essere più fottutamente specifico, Deku." "Scopami." "Così è meglio." ▄▀▄▀▄▀▄▀▄▀▄▀▄▀▄▀▄▀ Izuku Midoriya è riuscito efficacemente a nascondere il suo essere un Omega per praticamente tutta la vita. I suoi giorni co...